Parte, Cap.
1 1, 15| minore, quello spampanone di Nano. Nano, il diminutivo di
2 1, 15| quello spampanone di Nano. Nano, il diminutivo di Giordano.~
3 1, 15| tutto in un giorno, come Nano! (Tancredi ride per far
4 1, 15| devi dire anche tu che Nano è un poco di buono e, per
5 1, 15| niente sul conto del mio Nano. Ancora non si sa che cosa
6 1, 15| cosa farà!~Tancredi Il tuo Nano!... Però, se si lascia protestare
7 1, 15| disonore anche per il tuo Nano! Sì o no? Sarà un disonore,
8 1, 15| altri. Che appetito il tuo Nano, la tua bella bardassa cara!
9 1, 15| Che non te l’aspettavi da Nano.~Veronica (tramortita: senza
10 1, 15| io sono un galantuomo e Nano, invece, no.~Veronica. Sì;
11 1, 15| in mano) Gesù Maria! Il Nano! Proprio il Nano! (A mano
12 1, 15| Maria! Il Nano! Proprio il Nano! (A mano a mano, diventa
13 1, 15| bocca aperta, mentre il suo Nano entra nell’altra stanza,
14 1, 15| cappello e i vestiti del suo Nano, come faceva quand’era ragazzo,
15 1, 15| ottenuto nulla?~— Addio Nano! — È Tancredi che lo ferma,
16 2, 12| Nota di tuti li vistiti del Nano...» (ha una scossa s’interrompe
17 2, 12| Nota di tuti li vistiti del Nano ricivudi in consegna da
18 2, 12| consegna da la Veronica»... Del Nano?... (pensa, ripensa, diventando
19 2, 12| mano sempre più seria) Del Nano?... (la nota corrisponde
20 2, 12| Giordano) Dunque: Giordano... Nano. Dev’essere un soprannome.
21 2, 12| fratello, tutti, lo chiamano Nano! È bruttissimo!... «da la
22 2, 12| parlato. «Li vistiti del Nano...»?~Ma poi, infilata sopra
23 2, 12| e feti di biancaria del Nano.»~Emma (alla signora Giovanna)
24 2, 12| lana senza i polsini del Nano e le note della Veronica.~—
25 2, 12| restituirsi al fratello Nano».~Emma si è cacciata macchinalmente
26 2, 12| restituirsi al fratello Nano».~Sono, infatti, le lettere
27 2, 12| restituirsi al fratello Nano...»~Emma, ad un tratto,
28 2, 12| che cosa sono?... — «Caro Nano?...»~Emma si ferma ancora
29 2, 12| esitando, tremando. «Caro Nano?...»; poi gli occhi le cadono
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