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Gerolamo Rovetta
L'idolo

IntraText - Concordanze

emma

1-500 | 501-928

    Parte, Cap.
501 2, 5 | forte, rivolgendosi ad Emma) Ma... e dunque? Vuoi fare 502 2, 5 | fare colazione sì o no?~Emma (senza voltarsi, colla voce 503 2, 5 | sona a lungo, con forza).~Emma (sempre dalla finestra) 504 2, 5 | burro, miele, biscotti!~Emma (col muso) Ho mangiato moltissimo.~ 505 2, 5 | non siamo all’Argentera.~Emma. Allora perchè hai sonato?~ 506 2, 5 | Avanti.~Entra il cameriere: Emma si tiene nascosta fra i 507 2, 5 | piedi e chiude l’uscio) Emma!~Emma (accigliata, col viso 508 2, 5 | e chiude l’uscio) Emma!~Emma (accigliata, col viso pallido, 509 2, 5 | Giordano. Dov’è questa lettera?~Emma. Devo averla messa , in 510 2, 5 | tasche della giacchettina di Emma che trova sopra una seggiola). 511 2, 5 | sotto il cappellino di Emma).~Emma (con impeto, avanzandosi) 512 2, 5 | il cappellino di Emma).~Emma (con impeto, avanzandosi) 513 2, 5 | apre e legge la lettera).~Emma (afferrandogli un braccio: 514 2, 5 | zio! Senti! (circondando Emma con un braccio, stringendosela 515 2, 5 | per leggerle la lettera).~Emma (sciogliendosi vivamente) 516 2, 5 | bella notizia alla nostra Emma per la prima ed a mio nome; 517 2, 5 | tardi? Oggi che giorno è?~Emma. Mercoledì.~Giordano (facendo 518 2, 5 | sabato... quattro giorni!~Emma. Anzi tre, perché oggi non 519 2, 5 | preparare una conferenza!~Emma (rasserenandosi a poco a 520 2, 5 | Milano, a Bologna, a Napoli.~Emma. Sì! Sì. Come da per tutto!~ 521 2, 5 | le guance, i capelli di Emma, scherza tirandole un po’ 522 2, 5 | fa brillare gli occhi di Emma perchè s’illude quasi di 523 2, 5 | insieme dei grandi miracoli!~Emma (non ha capito bene, ma 524 2, 5 | Cogoleto... senza la mia Emma buona, cara. Senza la mia 525 2, 5 | Senza la mia gioia bella.~Emma (colle lacrime, che le corrono 526 2, 5 | quella maledetta conferenza.~Emma (alzando la manina minacciosa, 527 2, 5 | fino all’ora del pranzo!~Emma (ridendo) Io, veramente, 528 2, 5 | ordina la colazione. Intanto Emma si accomoda un po’ i capelli, 529 2, 5 | Popolo: dopo un momento, ad Emma) Dunque siamo intesi: oggi, 530 2, 5 | tardi vengo a prenderti.~Emma (è pochissimo soddisfatta 531 2, 5 | romantico-sentimentale a cui appartiene!~Emma. Invece... proprio no. Fa 532 2, 5 | diventato anche... Richelieu?~Emma (esitando) Ieri sera... 533 2, 5 | proprio qui.~Giordano. E tu?~Emma (con un brivido, nervosa) 534 2, 5 | tu, cara, devi abituarti.~Emma (interrompendolo: congiungendo 535 2, 6 | lei allora, la signorina Emma che cosa mi risponde? «Sono 536 2, 6 | potuto sposare la signorina Emma, ma che per arrivare a quel 537 2, 7 | profumo di peau d’Espagne.~Emma a un tratto si sveglia: 538 2, 7 | caffè e due lettere per Emma. Carolina come di consueto, 539 2, 7 | va ad aprire la finestra.~Emma (destandosi una seconda 540 2, 7 | Come quello di Napoli.~Emma rivolge istintivamente una 541 2, 7 | Carolina. Sissignora; due.~Emma (senza prenderle in mano: 542 2, 7 | di piedi, com’è venuta).~Emma (continuando a guardare 543 2, 7 | grossa, rauca) No, dormo.~Emma. È tardi. Sono le nove!... 544 2, 7 | tardissimo. Ho scritto molto.~Emma. Non ti ho mai sentito.~ 545 2, 7 | scrivere non si fa rumore.~Emma. Hai finito?~Giordano (arrabbiato) 546 2, 7 | momento di silenzio: poi Emma, di nuovo~— Sei in collera?~— 547 2, 7 | Pensa che oggi è giovedì.~Emma (arrabbiandosi e rivoltandosi 548 2, 7 | sinceramente, senza collera) Emma, Emma, giudizio! Mi raccomando! 549 2, 7 | sinceramente, senza collera) Emma, Emma, giudizio! Mi raccomando! 550 2, 7 | fare una figura ridicola.~Emma (sempre ben sotto alle coperte, 551 2, 7 | sospiro anche nel numero 30.~Emma tace: sta tranquilla tranquilla; 552 2, 7 | la moglie vicina noia. Emma è ancora ingenua: non conosce 553 2, 7 | color!» Bisogna liberarsi di Emma; bisogna mandarla a spasso 554 2, 7 | un paio d’orette! (forte) Emma!~Silenzio: nessuno risponde.~— 555 2, 7 | Che cosa fai? (Più forte) Emma! Che fai?~Emma (imitando 556 2, 7 | Più forte) Emma! Che fai?~Emma (imitando la voce di prima 557 2, 7 | salute! Devi abituarti.~Emma (interrompendolo) No, no! 558 2, 7 | a letto tutto il giorno!~Emma (finge, per ischerzo, di 559 2, 7 | Prendi con te la cameriera.~Emma (ridendo forte) Ah! Ah! 560 2, 7 | andresti un po’... a messa?~Emma (ridendo di nuovo) Alla 561 2, 7 | sia, ma una la deve avere.~Emma (seriamente: con un altro 562 2, 7 | mamma e di donna Fanny.~Emma. Ah! Ah! Vedi come subito 563 2, 7 | colla stessa voce, come dici Emma. E mi fa sempre l’amica!... 564 2, 7 | In tal modo spiegava ad Emma quanto solo in parte era 565 2, 7 | e l’altra a Guido Bardi.~Emma (che intanto ha cominciato 566 2, 7 | Allora andiamo benone.~Emma. Il babbo sta preparandoci 567 2, 7 | ci son tutti i comodi.~Emma (con uno scoppio di risa). 568 2, 7 | collaboratore! — Entra in camera di Emma, ancora in manica di camicia, 569 2, 7 | È ammalato di pleurite! (Emma è seduta sul letto, in lacrime, 570 2, 7 | mandare quella notizia ad Emma, per cattiveria, per vendicarsi, 571 2, 7 | da lasciarci la vita.~Emma. E a te? Di’?... Di? Ma 572 2, 7 | copriti. Prenderai freddo.~Emma. Mi alzo, mi alzo! Voglio 573 2, 7 | Giordano. Basta al dottore.~Emma. Anche alla Fanny, per sapere 574 2, 7 | coll’ordine di far seguire.~Emma. Sì! Sì! Ma anche alla mamma, 575 2, 7 | questo signor Borghetti...~Emma (sdegnata) Questo signor 576 2, 7 | Tutti possono sentire!~Emma (quasi impaurita, fissandolo 577 2, 7 | siede sul letto accanto ad Emma distesa, bocconi: Emma continua 578 2, 7 | ad Emma distesa, bocconi: Emma continua a sussultare per 579 2, 7 | che punto siete arrivati.~Emma (si volta, si alza d’un 580 2, 7 | Rispondi! Si risponde!~Emma. Io?... (Lo fissa a sua 581 2, 7 | nuca).~Giordano. Rispondi?~Emma (prorompendo) Io? Io no; 582 2, 7 | confidenze, in casa vostra!~Emma (indignata: con profonda 583 2, 7 | disperazione per tuo cugino...~Emma (con un nuovo scoppio di 584 2, 7 | mandi via... per Carlo!~Emma. Sì, sì, per Carlo! Per 585 2, 8 | A la peau d’Espagne.»~ ~Emma, appena vestita, corre a 586 2, 8 | quella prima sera?... — Emma socchiude le palpebre: una 587 2, 8 | delle ombre silenziose, Emma sente maggiore la fiducia 588 2, 8 | poi c’è il dottore!... — Emma sente che Carlo guarirà. 589 2, 8 | illustre pensatore! — Ed Emma sorride al suo Nino, al 590 2, 8 | come il giorno innanzi; ma Emma non se ne accorge nemmeno, 591 2, 8 | un bacio. Più, più, più!~Emma (entrando nell’albergo tutta 592 2, 8 | Non l’ho veduto uscire.~Emma, di primo slancio, corre 593 2, 8 | Non dubiti, signora.~Emma è già su, al primo piano: 594 2, 8 | dell’amore e del pensiero!»~Emma (fra ) Come? Ancora... 595 2, 8 | emicrania e intacca la gola!~Emma (si fa piccina piccina e 596 2, 8 | s’interrompe di nuovo ed Emma, a sua volta, crolla il 597 2, 8 | d’ora, silenzio perfetto.~Emma, intanto, si sdraia in un 598 2, 8 | finale della conferenza.~Emma è rimasta sempre sdraiata 599 2, 8 | telegramma dal portiere.~Emma (balzando in piedi e correndo 600 2, 8 | un pezzo che sei tornata?~Emma. Sì.~— Stavi qui ad ascoltare?~— 601 2, 8 | accomoda.~— Neanche a me! (Emma agitatissima, straccia mezzo 602 2, 8 | Che cosa vuoi dire?~Emma (riferendosi al dispaccio 603 2, 8 | non accomoda neanche a te?~Emma (fissandolo a sua volta 604 2, 8 | alle tue mille sciocchezze!~Emma. Invece no! «Abituarmi» 605 2, 8 | nemmeno... a ragionare.~Emma (offesa) Nino, ti prego; 606 2, 8 | una mano per non parlare).~Emma. Quale? Quale? Che cosa? 607 2, 8 | un cretino, un imbecille!~Emma (colla voce bassa, rotta, 608 2, 8 | arrabbiandosi, pestando i piedi. Emma torna a sedersi sul canapè 609 2, 8 | parola «cara» gli occhi di Emma si riempiono subito di lacrime. 610 2, 8 | testa accanto a quella di Emma sullo stesso cuscino) Sai, 611 2, 8 | un bacio).~— No. Va via.~Emma si alza, lo respinge e si 612 2, 8 | ha telegrafato la mamma?~Emma (getta il dispaccio sul 613 2, 8 | mamma potevi risparmiarlo.~Emma (con un’alzata di spalle, 614 2, 8 | bella lettera... lunga.~Emma. Scriverò oggi, più tardi. 615 2, 8 | fino all’ora di colazione?~Emma (guardando fuori dalla finestra, 616 2, 8 | e mi mandi a chiamare.~Emma (sempre immobile, senza 617 2, 8 | piace? San Pietro? Perchè?~Emma. È troppo grande. (Comincia 618 2, 8 | a ridere; si avvicina ad Emma, le cinge la vita con un 619 2, 8 | far niente. È impossibile.~Emma (risentita: diventando ad 620 2, 8 | l’uscio, in camera sua. Emma non si muove dalla finestra. 621 2, 8 | straccia della carta, ma Emma seguita impassibile a suonare 622 2, 8 | i tuoi soliti pasticci!~Emma. Sì; il mio sapone, la mia 623 2, 8 | sgarbatamente, sul letto di Emma).~Emma (seria, pallida, 624 2, 8 | sgarbatamente, sul letto di Emma).~Emma (seria, pallida, colla voce 625 2, 9 | dell’onorevole Albertoni! Emma, Emma! Tutta colpa sua. 626 2, 9 | onorevole Albertoni! Emma, Emma! Tutta colpa sua. Non vede 627 2, 9 | Tarvis, Udine, Verona».~Emma (a Giordano: appena letto 628 2, 9 | denti) Volentieri, cara.~Emma (siede e scrive in fretta) « 629 2, 9 | abbracciamo teneramenteEmma, Giordano».~Giordano (studiando 630 2, 9 | parrai cosa di cielo...»~Emma sorride, ma il sorriso dei 631 2, 9 | della passione si calma ed Emma osserva, studia suo marito, 632 2, 9 | comando di non leggerli.~Ed Emma, sdegnosa e orgogliosa dell’ 633 2, 9 | la conferenza-carillon!~Emma è sempre buona, cara, affettuosa, 634 2, 9 | Taine!~ ~ ~Un dopo pranzo:~Emma e Giordano sono stati invitati 635 2, 9 | avesse saputo l’inglese?...~Emma, in gran decolletè, per 636 2, 9 | prende una sigaretta, che Emma è riuscita finalmente ad 637 2, 9 | piede cerca il piedino di Emma, lo trova, ma Emma gli sfugge 638 2, 9 | piedino di Emma, lo trova, ma Emma gli sfugge subito e pur 639 2, 9 | consiglio. (Si rivolge ad Emma per essere ringraziato da 640 2, 9 | tanto più poi che donna Emma, buona e in buona fede, 641 2, 9 | quelle cure. È lei stessa, Emma, colle sue piccole mani 642 2, 9 | cappellino, di un vestito di Emma, soltanto perchè le stanno 643 2, 9 | alla corte che fanno ad Emma l’Albertoni e il Cogoleto. 644 2, 9 | seguito, il «coro di donna Emma», che si affollano al Pincio 645 2, 9 | adorato:~— Quella mia cara Emma, così docile, così sottomessa, 646 2, 9 | lettere da Milano dirette ad Emma, egli dimentica le solite 647 2, 9 | Giordano, subito, impone ad Emma di troncare quella corrispondenza 648 2, 9 | pronostico soddisfacente».~Emma, finchè Giordano è ammalato, 649 2, 9 | Esculapio a ripetizione!~Emma (supplichevole, colle lacrime) 650 2, 9 | Spariscono le lacrime. Emma, ridente, salta sulle ginocchia 651 2, 9 | Me lo scrive l’Amodei.~Emma. Sant’Ambrogio?... Dunque, 652 2, 9 | ancora finito di vestirti?~Emma (come sempre, appena lo 653 2, 9 | Arriverà... quando arriverà.~Emma. (ancora colle braccia attorno 654 2, 9 | diavolo anche in faccia?~Emma. No, no! È un po’ di gonfiezza, 655 2, 9 | quando ne avrai quaranta!~Emma (per seguirlo) Vengo io!... 656 2, 9 | chiamare la Carolina. Grazie.~Emma (suona mortificatissima 657 2, 9 | nell’ascenseur!~Giordano (ad Emma) Ricordati che io sono ammalato 658 2, 9 | uscio di comunicazione).~Emma, in un attimo, finisce di 659 2, 9 | sull’uscio) Troppo presto?~Emma. No, no, zio! Avanti!~Sua 660 2, 9 | già in abito di fatica!~Emma (ammirandolo) Sei magnifico!~ 661 2, 9 | Tuo zio dunque ti piace?~Emma (birichina) Moltissimo….. 662 2, 9 | che «non c’è pericolo!» Ed Emma, ormai, chiude un occhio, 663 2, 9 | riguardo alla mamma, ed Emma ha finito per lasciarsi 664 2, 9 | ridendo. Ride anche donna Emma e comincia a divertirsi 665 2, 9 | non la tosse a nessuno.~Emma (sdraiandosi sul canapè 666 2, 9 | a cagione del Taine?...~Emma (seria) Non scherzare; questo 667 2, 9 | avvicinandosi colla faccia, fissando Emma.~Emma. Vuoi… un cioccolatino?~ 668 2, 9 | colla faccia, fissando Emma.~Emma. Vuoi… un cioccolatino?~ 669 2, 9 | avvicina alle labbra di Emma) Metà per uno.~Emma (finge 670 2, 9 | labbra di Emma) Metà per uno.~Emma (finge di non capire, libera 671 2, 9 | alla prima della Manon.~Emma gli accenna ripetutamente 672 2, 9 | Sua Eccellenza (subito, ad Emma, sottovoce) Allora vieni 673 2, 9 | Allora vieni a pranzo con me!~Emma. Ti par possibile?~Sua Eccellenza. 674 2, 9 | assidui frequentatori di Emma).~Emma. Sola, senza Giordano 675 2, 9 | frequentatori di Emma).~Emma. Sola, senza Giordano e 676 2, 9 | in compenso della bugia?~Emma. Verrò, forse, a teatro. ( 677 2, 9 | Hai gli occhi rossi!~Emma. In tutto il giorno non 678 2, 9 | Cogoleto! Venite a prendere Emma! Io sto meglio, grazie, 679 2, 9 | sopporto la luce. Invitate Emma a pranzo!~Emma (rivoltandosi 680 2, 9 | Invitate Emma a pranzo!~Emma (rivoltandosi furente verso 681 2, 9 | per tutta quanta la sera.~Emma, seduta, sprofondata nell’ 682 2, 9 | niente, anche a colazione!~Emma non risponde: rimane immobile, 683 2, 9 | assicuro io… starà benissimo.~Emma, le ciglia sempre aggrottate, 684 2, 9 | musica! (guarda fissamente Emma: torna a sorridere).~Emma ( 685 2, 9 | Emma: torna a sorridere).~Emma (alzandosi d’un balzo: gettando 686 2, 9 | non continuare a ridere.~Emma (nervosissima) Insomma… 687 2, 9 | continuare a non accorgersene!~Emma fissa la Carolina come per 688 2, 9 | più profonda.~Sì, pensa Emma fra , è una sciocchezza; 689 2, 9 | tradirmi col signor padrone?~Emma (seriamente) Basta! Basta! 690 2, 9 | notte alla signora.~ ~ ~Emma (fra ) Quando egli mi 691 2, 9 | altra volta!.. Lo merita.~Emma, sempre colle ciglia aggrottate, 692 2, 9 | che varia tutti i toni.~Emma si rannicchia ancora di 693 2, 9 | sembra, tutto l’albergo.~Emma (sotto sotto, cacciandosi 694 2, 10| barba: fra ) Che miracolo! Emma stamattina non si fa sentire! 695 2, 10| al povero Nino come sta?~Emma voltandosi, mentre la Carolina 696 2, 10| Sono bello come prima?~Emma lo guarda, ma non gli osserva 697 2, 10| in faccia, vicinissimo ad Emma) Hai un cerino, oggi, come 698 2, 10| Non è vero, Carolina?~Emma (alla Carolina: un po’ irritata) 699 2, 10| Giordano (sorride fissando Emma e facendo sfoggio più che 700 2, 10| gli occhi). Un’ebrezza!...~Emma si alza, con le mani agili 701 2, 10| Sei proprio in collera?~Emma (adesso che non c’è più 702 2, 10| Dunque mi hai perdonato?~Emma. Lasciami far presto. — 703 2, 10| Giordano. Ti aiuto io?~Emma. No, no. Da me sola fo più 704 2, 10| ti supplico! Perdonami.~Emma si arresta... Lo guarda 705 2, 10| Lo voglio! Perdonami!...~Emma si sente stretta fra le 706 2, 10| pupille lucenti, tremule, Emma perdona, e gli butta a sua 707 2, 10| correndo ad aprire) Avanti!~Emma, ancora in sottanina, ha 708 2, 10| Dammi una forbice. Grazie!~Emma (correndo gli la forbice 709 2, 10| suo pacco) Non so. Guarda.~Emma non guarda e, invece, finisce 710 2, 10| Giordano Mari, Sant’Ambrogio.~Emma (rimasta sempre un po’ distratta) 711 2, 10| titolo risalterebbe meglio!~Emma (cogli occhi incantati, 712 2, 10| le altre due al Cogoleto!~Emma. E per me?~Giordano. Domani 713 2, 10| artistica, di stile antico.~Emma (che sente il bisogno di 714 2, 10| rovinato! (per avviarsi).~Emma (sempre più attonita e mortificata)— 715 2, 10| tutto per te? (va via).~Emma (correndogli dietro: sull’ 716 2, 10| non è più tornato... ed Emma ha fatto colazione sola.~ 717 2, 10| prenderla per la passeggiata, ed Emma, prima e dopo le sei, corre 718 2, 10| nove e mezzo.~Giordano (ad Emma) Presto! Facciamo presto! 719 2, 10| bisogna far presto a calmare Emma, per non far troppo aspettare 720 2, 10| sapone. Fa presto, gioia!~Emma lo guarda, lo fissa stupita... 721 2, 10| quelle ore fuggevoli la sua Emma dolce e buona, la sua Emmina 722 2, 10| risaltare la bellezza di Emma.~— Cara!... Gioia!... Vieni 723 2, 10| darmi un bacio! — E quando Emma si alza in punta di piedi 724 2, 10| Campolatino che aspetta donna Emma.~La principessa di Campolatino, 725 2, 10| colle signore belle. Donna Emma è la nipote del ministro 726 2, 10| fossero ormai una sola. Ad Emma che sta pure abbigliandosi:~— 727 2, 10| gran pranzo a Ponte Molle.~Emma (che ha sempre, da poco 728 2, 10| sulla spalla nuda, mentre Emma si stringe nel busto) E 729 2, 10| così... ha sempre ragione.~Emma (rimasta fredda, indifferente) 730 2, 10| dispiaceri, allora ti divertivi.~Emma. Non mi divertivo, ma allora 731 2, 10| attorno e tutti innamorati?~Emma. Quando dico sola, intendo 732 2, 10| cielo! È tanto permaloso!~Emma. Sia pure permaloso quanto 733 2, 10| asciugandosi le nani si avvicina ad Emma, che sta mettendosi i gioielli 734 2, 10| ferma i bottoni ai guanti).~Emma (sottovoce) Niente. Le solite 735 2, 10| dialogo resta interrotto.~Emma (forte) Non ti ho detto 736 2, 10| Mari, per allontanare da Emma ogni idea di recarsi a Padova, 737 2, 10| è andato via in collera?~Emma. Non so; non credo; ma appunto, 738 2, 10| lezione, senza l’incubo di Emma che sente, che ascolta dietro 739 2, 10| che le attraversa l’anima, Emma fissa Giordano: per la prima 740 2, 10| consegnando il grosso letterone ad Emma) — Da parte di Sua Eccellenza. 741 2, 10| Che cos’è? Guarda cos’è?~Emma (che sta puntandosi nei 742 2, 10| contentissimo, rivolgendosi ad Emma) Lo zio non è rimasto in 743 2, 10| presto, il calamaio! (ad Emma) Scrivi, subito, una parola 744 2, 10| nostro zio, per ringraziarlo~Emma (che ha già indossata la 745 2, 10| sciabolata!... Risolvi!~Emma (con un’alzata di spalle) 746 2, 10| da questa Roma! — sospira Emma in cuor suo, chiusa nel 747 2, 10| luminosi...~— Che hai, gioia?~Emma si avvicina per parlare. 748 2, 10| alla mamma, al babbo...~Emma (diventando ancora più rossa) 749 2, 10| mio tesoro... — Mammina~Emma a questa dolcissima parola 750 2, 10| Sentire, assicurarsi...~Emma. No, no; quando saremo all’ 751 2, 10| col senatore Bernabeis.~Emma (irritata) Oh questo poi... 752 2, 10| gioie... della maternità!~Emma (arrossendo di nuovo: con 753 2, 11| fare per Giordano Mari. Emma, convinta ormai che il giorno 754 2, 11| premio dammi un bacio.... (Emma, distratta, lo bacia sulla 755 2, 11| a preparare le valige).~Emma si ferma a Milano appena 756 2, 11| cavalier Venceslao (prendendosi Emma fra le braccia, mentre scende 757 2, 11| petto) Dunque? Sei sicura?~Emma. Sì! E la mamma?~Venceslao. 758 2, 11| assolutissimamente di pigliar freddo.~Emma. E il dottore? Il mio buon 759 2, 11| Carlo! Povero Carlo! — Emma aveva ancora dimenticato. — 760 2, 11| Aspetta diritto, immobile, che Emma abbia finito di dare gli 761 2, 11| condurla alla carrozza.~Emma (appoggiandosi al braccio 762 2, 11| Sono ancora qui! La tua Emma!~Venceslao (dopo aver fatto 763 2, 11| dopo aver fatto salire Emma in carrozza) Dove andiamo 764 2, 11| far colazione? Al Cova?~Emma. Sì, sì, Come vuoi! Andiamo 765 2, 11| presentano alla signora Emma (sanno ormai tutti, a Milano, 766 2, 11| Barbarani e Guido Bardi. Emma, dimenticando le ingiunzioni 767 2, 11| sorrisetto a Venceslao.~Emma. È tornata a Milano, o è 768 2, 11| Montecarlo? Come? — esclama Emma stupita, non perchè la Fanny 769 2, 11| delle vivande:~— Guarda Emma, che cosa vuoi ordinare?~ 770 2, 11| confuso dalle domande di Emma, s’è messo in un serio impiccio: 771 2, 11| affettuosamente sopra una mano di Emma che ha già capito e arrossisce, 772 2, 11| mammina!... Mi raccomando!~Emma (rossa rossa, servendosi 773 2, 11| il sesto giorno) Niente.~Emma. Niente? Che peccato!~Il 774 2, 11| continua a fantasticare.~Emma. E la sua novella? È comparsa 775 2, 11| della gran novità, signora Emma?... Che cosa ne dice?~Emma ( 776 2, 11| Emma?... Che cosa ne dice?~Emma (tenendo alzato fra le mani 777 2, 11| Sebastiani colla d’Arborio!~Emma. Nino Sebastiani? Sposa 778 2, 11| Per amore... e per forza.~Emma (cogli occhi furbi, scintillanti) 779 2, 11| la voce: avvicinandosi ad Emma) Sa, non è vero, della commedia 780 2, 11| scritto in collaborazione?~Emma. E che il prefetto di Milano 781 2, 11| la comunione definitiva!~Emma. Oh! povero Nino!~Barbarani. 782 2, 11| alzandosi in fretta) Signora Emma, le domando scusa! In questi 783 2, 11| Gonzales non ci resisto.~Emma (dandogli la mano) Si ricordi 784 2, 11| nemmeno avvisare gli amici?~Emma e il cavalier Venceslao 785 2, 11| Venceslao si sono alzati: Emma è corsa ad abbracciare la 786 2, 11| risonanti che lasciano il segno.~Emma. Non ero sicura di fermarmi! 787 2, 11| fatica, si siede accanto ad Emma.~Venceslao. Che cosa le 788 2, 11| elastica! (guardando, ammirando Emma) Lasciati vedere... Ma sai 789 2, 11| Dunque? Proprio vero? (Emma torna a diventar rossa: 790 2, 11| Alla Guglielmo Tell!~Emma guarda la marchesa, stupita, 791 2, 11| la marchesa continua, con Emma, a farle un monte di domande: — 792 2, 11| vede guardata, osservata da Emma: si ferma, guardandosi a 793 2, 11| alla battaglia? Sì o no?~Emma (dopo aver scambiato un 794 2, 11| Ambrogio! Che furori! (ad Emma) Me lo darai, ricordati; 795 2, 11| conosciamo noi! (fissando Emma) Ho detto invidia, cara 796 2, 11| detto invidia, cara la mia Emma, e mantengo la parola. ( 797 2, 11| incontrarsi con me! Sai, Emma, perchè scappa sempre, quando 798 2, 11| Perchè lo chiamo Didone.~Emma (sorridendo, senza capire) 799 2, 11| La nostra cara signora Emma non può gustare la piccantissima 800 2, 11| Bardi... Tutto liquidato?~Emma. Non so niente!... Niente!...~ 801 2, 11| Eh? Siamo spiritosi? (a Emma) Il Bardi è liquidato! Liquidatissimo!~ 802 2, 11| Liquidatissimo!~Barbarani (a Emma) E il successore? Indovini 803 2, 11| ancora per poco... È spedito!~Emma (diventando pallidissima: 804 2, 11| aquila, pieno di buon senso.~Emma (con un accento quasi di 805 2, 11| vada a finire in una tisi.~Emma. Ah no, ah no! Povero Carlo! 806 2, 11| No! No!...~Gli occhi di Emma si sono riempiti di lacrime: 807 2, 11| sotto voce, all’orecchio di Emma) Amore, mia cara! Amore!... 808 2, 12| sole e le tepide giornate, Emma si era sempre figurata l’ 809 2, 12| per la sera oscurissima, Emma arriva all’Argentera, senza 810 2, 12| Spedito?...»~Ma come mai Emma non ci aveva pensato? Era 811 2, 12| sentirà stanca del viaggio?~Emma. Un po’; ma più del viaggio 812 2, 12| pensato di metterci la tassa.~Emma, sempre pronta a variar 813 2, 12| tenere anche a cresima.~Emma. La mobilia nuova è tutta 814 2, 12| aspettando nuovi ordini.~Emma (dopo un momento: quando 815 2, 12| sta molto male. È vero?~Emma non risponde, ma il sangue 816 2, 12| Non finisce mai di parlare~Emma (nervosissima) Adesso le 817 2, 12| stata un’illusione forse?...~Emma spalanca gli occhi e ascolta, 818 2, 12| angeli.~ ~ ~La mattina dopo:~Emma scende in giardino, avvolta 819 2, 12| diritti all’aria, dondolanti.~Emma (al giardiniere) Il fattore 820 2, 12| fioritura di lillà bianchi.~Emma alla vista di quei fiori 821 2, 12| vi ringrazio! — esclama Emma con un gran sospiro di sollievo. 822 2, 12| fa presto. Ti aspettiamo.~Emma».~ ~Poi va di nuovo in cerca 823 2, 12| signora Giovanna!... — Ed Emma saluta allegramente, con 824 2, 12| dopo è sempre stata bene.~Emma (diventando seria.) Soffrono 825 2, 12| spiegazioni che desidera Emma, la quale continua a farle 826 2, 12| signora Giovanna!~Prima che Emma partisse da Roma, Giordano, 827 2, 12| fattore e ai suoi servitori.~Emma. Venga ad aiutarmi, signora 828 2, 12| per una manina la piccola Emma: corre innanzi con lei, 829 2, 12| signora Giovanna? — domanda Emma alla fattoressa. — È tutta 830 2, 12| grande ed uno più piccolo.~Emma. Quando arriva il padrone, 831 2, 12| toilette, tutto, tutto!~Emma comincia allegramente a 832 2, 12| bene lavata e bene stirata.~Emma (fra ) È strano! Mio marito, 833 2, 12| puntata una carta. Prenda!~Emma prende, con due dita appena, 834 2, 12| incomincia a capire qualche cosa.~Emma (legge a stento, compitando) « 835 2, 12| di biancaria del Nano.»~Emma (alla signora Giovanna) 836 2, 12| pigliandola per un braccio.~Emma (rimasta sola, dopo aver 837 2, 12| gialla, molti libri francesi.~Emma (s’inginocchia per terra, 838 2, 12| Quasi le stesse parole! Emma torna indietro, guarda l’ 839 2, 12| capitoli del Sant’Ambrogio.~Emma (leggendo) «Teodosio», « 840 2, 12| Ambrogio cogli Ariani».~Ma Emma ormai non pensa più al Borghetti; 841 2, 12| restituirsi al fratello Nano».~Emma si è cacciata macchinalmente 842 2, 12| infatti, le lettere di Emma; Giordano Mari, nel rinnovare 843 2, 12| restituirsi al fratello Nano...»~Emma, ad un tratto, afferra quel 844 2, 12| sono?... — «Caro Nano?...»~Emma si ferma ancora un istante, 845 2, 12| scanso di dispiaceri».~ ~Emma non dice una parola, non 846 2, 12| Cosa c’è?~— Un telegramma.~Emma aspetta ancora qualche momento. 847 2, 12| Giordano».~ ~No! No! No!~Emma straccia in cento pezzi 848 2, 13| spera in tal modo che ad Emma faranno maggiore impressione 849 2, 13| potrei incontrare la signora Emma, appunto, mentre ritorna 850 2, 13| Per il momento! Vedersi Emma comparir davanti, improvvisamente... 851 2, 13| momento questo, nemmeno per Emma, di affaticarsi, di strapazzarsi, 852 2, 13| continuando a leggere) Anche per Emma è una soddisfazione; una 853 2, 13| Perseveranza lo porta alle stelle! Emma l’ha indovinata: ha avuto 854 2, 13| carrozza e corre incontro ad Emma, che gli si butta fra le 855 2, 13| mettendosi il braccio di Emma sotto il suo e battendole 856 2, 13| sentito che... ci sono novità?~Emma (colla voce torbida, concitata) 857 2, 13| su due piedi) Pur troppo?~Emma. Non posso esser libera 858 2, 13| marito?... Il... Giordano?~Emma. Dammi il braccio: mi sento 859 2, 13| Montiamo in carrozza!~Emma (trattenendolo) No! Potrebbe 860 2, 13| andar avanti, al passo. (a Emma, mentre comincia a imbaccuccarla 861 2, 13| hai fatto tanta strada?~Emma. Carlo desiderava alzarsi, 862 2, 13| ribrezzo!... Che schifo!~Emma non appare più stanca, sfinita: 863 2, 13| voglio farti leggere...~Emma. So! So! La conferenza Sant’ 864 2, 13| tue lettere?... In pegno?~Emma (ridendo più forte) Ah! 865 2, 13| calmati. Cerca di calmarti.~Emma (con uno scoppio di risa 866 2, 13| sentirle certe esagerazioni!~Emma. E le mie lettere? Le mie 867 2, 13| ma vuoi anche ammalarti?~Emma (rossa di fuoco, stravolta 868 2, 13| È un caso di coscienza.~Emma. E penso anche, ricordati 869 2, 13| consueto, di saper tutto!~Emma. Io invece credo di no, 870 2, 13| un qualche accomodamento.~Emma. Un qualche accomodamento? 871 2, 13| metterti le mani addosso!~Emma. Tu avresti paura di quell’ 872 2, 13| foste almeno in tre.~Emma. Tu avresti paura di quell’ 873 2, 13| cosa gli vorresti dire.~Emma. Prima di tutto, che amo 874 2, 13| Sicuro; a chi è in viaggio? (Emma si ferma, guardandolo fisso) 875 2, 13| legge lo fa più suo che tuo.~Emma (con un’alzata di spalle, 876 2, 13| ad accarezzar la mano di Emma: cercando di calmarla, di 877 2, 13| domanda) Ma e... e  Carlo?~Emma. Carlo è pieno di buoni 878 2, 13| non lo lascio più?»~Emma. Finchè è ammalato, verrò 879 2, 13| e sospirando) Guarito...~Emma. Sì, guarito. Ne sono persuasa, 880 2, 13| ridendo per far sorridere Emma) Io sono un dottore e non 881 2, 13| polmoni un... focolaio...~Emma (sorridendo, trasfigurandosi 882 2, 13| oggi basta: torna a letto!~Emma. Dottore!... Come sei cattivo!~ 883 2, 13| soltanto prevenire la signora Emma che mi sono prevalso del 884 2, 13| cocchiere di attaccare.~Emma. Perchè?~Carlo. Perchè è 885 2, 13| anche per tutto il resto! (a Emma) Tienti il mio plaid se 886 2, 13| te lo consiglio anch’io.~Emma (sorridendo) Siete tutti 887 2, 14| continua a telegrafare ad Emma per avvertirla di tanti 888 2, 14| per chiederle notizie. Ma Emma, dopo il telegramma spedito 889 2, 14| Cara quella mia piccola!~Emma merita davvero ch’egli si 890 2, 14| arrivare alla mattina presto.~— Emma, forse, dormirà ancora... 891 2, 14| essere servito a modo mio!~Emma, che sta vestendosi, sente 892 2, 14| gridando) Per Dio!.. Apri!~Emma (avvolgendosi, puntandosi 893 2, 14| Apri!... Per Dio, apri!~Emma (si abbottona la giacca, 894 2, 14| sottovoce) La Carolina?~Emma. Siamo soli, soli: io e 895 2, 14| braccia incrociate, dinanzi ad Emma, che rimane immobile) Allora 896 2, 14| hanno detto tutto! So tutto!~Emma ha un lampo negli occhi, 897 2, 14| cos’hai?... Che è successo?~Emma lo fissa ancora, così, con 898 2, 14| moglie?... E torna a guardare Emma, non più minaccioso, ma 899 2, 14| sbalordito, instupidito.~Emma (senza muovere un passo: 900 2, 14| Perchè?... «Va via?...»~Emma (con un grido) Le mie lettere, 901 2, 14| non riuscendo a respingere Emma, fuor di , l’afferra per 902 2, 14| sua faccia, i suoi denti).~Emma (colla voce rotta) Dammi 903 2, 14| Basta! Taci! Taci, per Dio!~Emma (anelante, col viso graffiato, 904 2, 14| parli così?... Tu, la mia Emma?... Emma!~Emma. Non chiamarmi 905 2, 14| Tu, la mia Emma?... Emma!~Emma. Non chiamarmi Emma!... 906 2, 14| Tu, la mia Emma?... Emma!~Emma. Non chiamarmi Emma!... 907 2, 14| Emma!~Emma. Non chiamarmi Emma!... Non proferir più il 908 2, 14| Ma prima, ascoltami.~Emma. No.~Giordano. «Devi ascoltarmi!»~ 909 2, 14| Giordano. «Devi ascoltarmi!»~Emma. «No. Va via».~Giordano 910 2, 14| nuovamente si avvicina ad Emma, calmo, quasi sorridente~— 911 2, 14| sono precipitato a Milano.~Emma. Basta. Finiamola. Io voglio 912 2, 14| scoppiando in lacrime) Emma!... Emma!... Mia! Cara!... 913 2, 14| scoppiando in lacrime) Emma!... Emma!... Mia! Cara!... Perdonami.~ 914 2, 14| Mia! Cara!... Perdonami.~Emma (battendogli sulla spalla 915 2, 14| cosa fai!... Bada, bada, Emma!... Non spingere un uomo, 916 2, 14| come me, alla disperazione!~Emma. Ammazzarti?... Tu?... No. 917 2, 14| interrompe, fissandola).~Emma (tornando a sorridere con 918 2, 14| Giordano. Sai bene, da chi.~Emma (provocando) Da chi?... 919 2, 14| si ferma: esita ancora.)~Emma (prorompendo) Sì! Sì! Dal 920 2, 14| credere?... A me?... Tu?... Emma?... Emma?~Emma (trasalendo 921 2, 14| A me?... Tu?... Emma?... Emma?~Emma (trasalendo al suo 922 2, 14| Tu?... Emma?... Emma?~Emma (trasalendo al suo nome 923 2, 14| si allontana dall’uscio.~Emma (passandogli dinanzi per 924 2, 15| difendere Giordano Mari) Ed Emma perchè non sta con suo marito? 925 2, 15| al “Sanctus”) Dicono che Emma sia diventata bruttina, 926 2, 15| Donna Fanny. La condotta di Emma è assai biasimata. Tanto 927 2, 15| fa dispiacere, perchè ad Emma io volevo molto bene!~La 928 2, 15| avrebbe l’obbligo di dire a Emma: «Figlia mia, ricordati


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