1857-attig | attin-comba | combi-do | docil-gaio | galan-inter | intes-mutar | mutat-pranz | preca-rinun | riord-shake | shaks-tener | tenes-zufol
Parte, Cap.
1003 2, 5 | intanto, sta pensando, combinando il suo piano e l’idea gli
1004 1, 16| una certa gita in stage combinata dalla Fanny col Bardi e
1005 2, 14| vuoi! Parlerai col dottore; combinerete insieme, vi metterete d’
1006 2, 5 | bauli, come una compagnia comica.~Emma è diventata pallidissima:
1007 1, 4 | Sebastiani. E in quanto ad Emma, cominceremo un giorno o l’altro, con
1008 1, 2 | fondo al suo cuore, che «cominciava allora...», cioè no, che
1009 1, 4 | cattiveria, il suo mutismo, e comincio anche ad inquietarmi per
1010 1, 15| ricorrere alla Banca, e il Comitato di sconto è ancora più terribile
1011 1, 2 | Venceslao (alla coda della comitiva, prende a braccetto Nino
1012 1, 3 | morte contro i poeti, e i commediografi italiani specialmente...
1013 1, 5 | il relativo decreto e le commendatizie ufficiali presso i corpi
1014 1, 2 | dire Giordano, l’illustre commendator Giordano Mari, che ho davvero
1015 2, 9 | e dopo quelli dei nostri Commendatori... all’estero, v’è qualcos’
1016 1, 5 | all’onore di un paio di commende, anche qualche biglietto
1017 1, 11| le vostre note, i vostri commenti, li fate ingoiare dalle
1018 1, 6 | il più furbo (a guisa di commento) Per il peccato... o per
1019 2, 14| signor Formenti teme di aver commessa un’imprudenza e cerca di
1020 2, 4 | signorile.~Emma (a uno dei commessi del negozio, dopo aver scelto
1021 1, 14| ne supplico ancora, non commettete l’imprudenza di scrivermi.
1022 1, 14| da visita, per prendere commiato: nell’uscire, proprio sulla
1023 1, 6 | scritta, nientemeno, per commissione del vicerè d’Egitto col
1024 2, 7 | far le tue spese, le tue commissioni.~— Le ho fatte tutte ieri.~—
1025 2, 9 | caso raro! — sinceramente commossi allorchè udimmo Giordano
1026 2, 14| mancanza di sua moglie, e si commove piacevolmente nel rileggere
1027 2, 5 | colpo di sorprenderlo, di commuoverlo, colla verità.~E così è
1028 2, 1 | cuscini del sofà; si sdraia comodamente con un oh! di sollievo e
1029 1, 2 | chinando lo sguardo sulla sua compagna, non la trovasse più che
1030 2, 4 | Ha sempre timore di veder comparire quei «due stupidi» e quell’
1031 2, 11| Emma. E la sua novella? È comparsa nella Revue Parisienne?~
1032 1, 14| rispose con una freddezza compassata e studiata, con una durezza
1033 2, 10| capire di più, e quasi direi, compatire. Il nostro libro, pensa,
1034 1, 4 | un vizio di cuore ancora compensato, ma, coi dovuti riguardi (
1035 2, 9 | non si vendono, bisogna comperarli facendo loro un po’ di corte.~....
1036 2, 10| molto favorevolmente persone competentissime e tutt’altro che di facile
1037 1, 6 | persone di vero talento; due competenze reciprocamente simpatici...
1038 1, 11| una grande ammirazione. (compiacendosene: con ambizione) Che buon
1039 1, 13| con un sorriso amabile: compiacendosi del titolo) I cavalli del
1040 1, 5 | ora innanzi, le febbrili compiacenze del successo, tutto è svanito,
1041 2, 11| sotto il naso, e a farsi compiangere dall’arciprete, per i rigori
1042 1, 4 | di lamentarsi sempre e di compiangersi l’un l’altra per quelle
1043 1, 11| Coll’aria d’esser lui che compie un sacrificio e insieme
1044 1, 2 | Napoli, poi a Roma, dove compirò il mio ciclo di conferenze...
1045 2, 12| cosa.~Emma (legge a stento, compitando) «Nota di tuti li vistiti
1046 1, 10| domandare scusa.~Giordano Mari (compitissimo) Scuse? Fra di noi? Fra
1047 1, 12| quella sua mente poderosa, complessa di Romano fiorito sul limitare
1048 1, 11| dopo l’altra le cose più complesse, più remote, più varie...~
1049 2, 3 | ammirandola in tutto il complesso) e più, diremo col nostro
1050 2, 6 | Lo ha guasto e rammolito completamente!.... Peccato!~Schiavino (
1051 1, 8 | monografia, per rivederla, per completarla, mi sono fermato a Milano.
1052 2, 1 | sentierelli fioriti e solitari, complici e confidenti, i folti rami
1053 1, 7 | che non è corso ancora a complimentarla, e per conseguenza anche
1054 1, 2 | delle vesti, e il cicaleccio complimentoso delle signore che si alzano,
1055 2, 6 | venti minuti. Il tempo per comporre l’articolo che ho mandato
1056 2, 10| naturale, che adesso egli si comportasse in modo da difendere sè
1057 2, 4 | arrivare fino a te. Fina a comprenderti subito... sempre.~Giordano (
1058 2, 14| nella voce) Ma io non ti comprendo... Io credo di sognare!...
1059 1, 10| della stirpe bottegaia, compresa la fissazione che si debbano
1060 2, 1 | e con tutta l’Argentera, compresi i cavalli, le carrozze,
1061 1, 8 | e prova un ristoro alla compressione del busto — sforzo sovrumano
1062 2, 1 | specialmente la salute, già ormai compromessa, di una persona giovane,
1063 2, 6 | tutti i riguardi, e forse compromettere anche la vita stessa di
1064 1, 3 | ogni volgarità, da ogni compromissione venale colla moda bottegaia,
1065 2, 10| età tipica delle libertà comunali lombarde si affaccia come
1066 2, 10| nipotina. Il mio segretario mi comunica le bozze di un articolo
1067 2, 4 | numero 30. Le due camere comunicano fra di loro ma Giordano,
1068 2, 1 | riflette, si commuove e concede la grazia.~Nel cuore di
1069 2, 1 | Altissimo, dettando leggi e concedendo grazie.~I Dionisy, prima
1070 1, 12| Devi permettere, mi devi concedere, che io intitoli al tuo
1071 1, 6 | è finita la stagione dei concerti? (Ancora silenzio: rumorio
1072 1, 7 | consacrato alla ragione, non è concessa la follia del sentimento!...
1073 1, 13| Il dramma, ibseniano nel concetto, sembrò troppo ingenuo e
1074 2, 9 | più clericaleggianti, più conciliantiste. E dopo tutto, perchè rattristarci?
1075 2, 5 | pallidissimo.~Giordano (conciliativo) È tuo zio. Ti ha sempre
1076 2, 13| Emma (colla voce torbida, concitata) Sì; pur troppo!~Il dottore (
1077 2, 6 | sotto voce, rapidamente concitato) Io ero pazzo per un’altra
1078 1, 1 | romantico!~Giordano Mari (concludendo con arte, con calma, mentre
1079 2, 9 | diagnosi della malattia, concludeva «che il lentissimo e saltuario
1080 2, 10| non c’è da temere per la concorrenza.~Il numero 30 e il numero
1081 1, 7 | evocare dalla storia e di concretare colla filosofia e colla
1082 2, 5 | ragionevole. Non vorrai condannarmi alla Cavalleria Rusticana
1083 2, 10| porta all’Albergo Milano condensate e mutate in altrettante
1084 1, 18| proprio vantarmi — si è condotto perfettissimamente; non
1085 1, 10| braccio) Allora, sia. Mi conduca da suo cugino.~Emma (lo
1086 1, 7 | Pausa, fa due o tre passi, conducendo Emma verso Nino Sebastiani,
1087 2, 9 | prima di pranzo e stasera ti conduco a teatro, alla prima della
1088 1, 8 | visto che tutte le strade conducono a Roma; e una volta ben
1089 1, 10| facendo un po’ di violenza per condurlo via) E adesso non è vero? —
1090 2, 9 | colla carrozza; e stasera la condurrai a teatro.~Finchè la moglie
1091 1, 6 | dell’invito a pranzo) Io vi condurrò anche Giordano Mari, una
1092 2, 13| fronte) Ragione di più, per condursi in modo, appunto, da non
1093 2, 6 | prendervi colla carrozza per condurvi a casa mia all’Argentera,
1094 1, 7 | oramai i visibili e magici conduttori della mia parola e del mio
1095 2, 12| lavori, certi scavi per la conduttura dell’acqua ordinati dal
1096 1, 4 | suo padre!..~Il dottore (conferma, ripetendo come un’eco)
1097 1, 11| solo, sento il dovere di confessarlo. Ma colla stessa lealtà,
1098 1, 16| devo dire, che sono stata a confessarmi, dal mio solito confessore,
1099 1, 13| Letizia) Permette — vero? — La confesserò io questa mia tosa!... (
1100 1, 14| lo dovete; — è la mia confessione.~«Vedrò il Barbarani; egli
1101 2, 1 | la signora Letizia gli confida, tra i profumi, le caramelle
1102 2, 1 | fioriti e solitari, complici e confidenti, i folti rami dei faggi
1103 1, 10| Giordano Mari (prendendo confidenzialmente sotto braccio Carlo Borghetti,
1104 1, 2 | letteratura, non ha più confini ormai, è cosmopolita (seguiterebbe
1105 2, 9 | ribelle della ragione in conflitto col dogma, la sfida audace
1106 1, 2 | monumenti.~La signorina Emma (si confonde: le sfugge lo strascico
1107 2, 9 | l’Amodei, l’editore, per confortarlo, i giornali, il maggior
1108 1, 11| Che maraviglia! (Lo confronta con un ritratto di Emma
1109 2, 7 | Fanny scrive da Milano. (Confrontando il timbro postale e la data
1110 1, 6 | erudizione speciale!.. Certi suoi confronti coi Greci e coi Romani,
1111 2, 8 | rimorso? Sarei stata io!... (congiunge le mani e torna a pregare
1112 1, 9 | Falstaff, il gruppo dei tre congiurati del Ballo in maschera. Il
1113 2, 11| mangiare di lena) Posso dunque congratularmi? Tanto più che, in certo
1114 1, 6 | Borghetti coll’aria, quasi di congratularsene) la tua leggiadrissima cuginetta.~
1115 2, 2 | si è formata attorno ai coniugi Mari una folla, una vera
1116 1, 8 | mi veda bene?... Non mi conosca a fondo? La signorina Emma?...
1117 2, 10| i giornalisti! Non basta conoscerli, farsi presentare; ma bisogna
1118 1, 11| importuno, non solo ho voluto conoscervi, ma diventare anche vostro
1119 2, 6 | Barbarani e dal Borghetti, li conoscete tutti e due, di esser pronto
1120 2, 2 | non per il pubblico. Lo conosceva bene il pubblico delle conferenze:
1121 1, 2 | inchinano appena, torvi, muti) Conoscevo già per fama il loro nome...
1122 2, 11| di boria e d’invidia, che conosciamo noi! (fissando Emma) Ho
1123 1, 2 | uomini, si precipitano alla conquista dei soprabiti che infilano
1124 1, 14| speranze nella cattedra che sto conquistandomi con un volume di ricerche
1125 1, 10| Sebastiani) Sì! Sì! Voi mi avete conquistata! Io vi voglio aprire tutto
1126 2, 3 | cert’aria motteggiatrice e conquistatrice: Emma per la prima volta
1127 1, 3 | fama, e alla quale egli consacra la sua vita: la ricostruzione
1128 1, 3 | appassiona, che avrebbe consacrata la sua fama, e alla quale
1129 1, 7 | la barba bionda) All’uomo consacrato alla ragione, non è concessa
1130 2, 10| del Ministero.~Carolina (consegnando il grosso letterone ad Emma) —
1131 2, 7 | ardire, la sfacciataggine di consegnargli le mie lettere per te! L’
1132 2, 5 | questa mattina, e che l’ha consegnata alla signora.~Giordano (
1133 2, 6 | per il momento, di averle consegnato la lettera del colonnello
1134 2, 10| la stampa. Più presto la consegno e più presto i giornali
1135 1, 13| meditabondo, le braccia al sen conserte).~Emma (quietamente, dà
1136 2, 6 | tuoi avversari politici, ti conservano per altro e ti professano
1137 1, 7 | il maestro Arnaldi, del Conservatorio, eseguisce mirabilmente
1138 1, 2 | rivoluzionaria per la propria conservazione. Ma in arte? I suoi artisti
1139 1, 6 | al club gode di una certa considerazione come direttore di mensa.~
1140 2, 6 | Schiavino (dopo queste considerazioni e fatto un sospiro, si rivolge
1141 2, 13| vorrei! Anche Carlo me lo consiglia, quasi me lo impone!.. In
1142 1, 4 | è possibile guidarla, consigliarla, farle fare tutto ciò che
1143 2, 13| Ecco... io invece sarei per consigliarti, in questo caso, la massima
1144 2, 3 | un sottosegretario e un consigliere di Stato, gli riesce di
1145 2, 13| potrebbero essere fatali. Però ti consiglierei, per il suo bene di tenerti
1146 2, 5 | calma a poco a poco, si consola.~Giordano (alzandole il
1147 2, 1 | Lo credo! (carezzevole, consolandosi, rianimandosi) Dunque, non
1148 1, 17| d’appresso ad Emma, per consolarla, per rianimarla: in quel
1149 2, 13| matrimonio, e avrebbe creduto di consolarmi vantandosi di aver sempre
1150 2, 9 | Eccellenza (sorridendo) Consolati: uno zio ministro è un male
1151 2, 7 | il dottore. Questa è una consolazione! Un po’ di tranquillità!
1152 1, 13| già mi son sempre detto: — consoliamoci! — non si fischiano molto,
1153 1, 17| donna Fanny, la quale ci consta che sarebbe interessata
1154 2, 1 | manoscritto da leggere; al club lo consultano sulla biblioteca e gli domandano,
1155 2, 13| senza prima aspettare, consultarmi?... Carlo è appena imbastito,
1156 2, 9 | miglioramento — anche dopo secondo consulto professor Klebers preferibile
1157 1, 14| nell’ardore secreto che mi consuma... Io parto; voi non mi
1158 2, 1 | fattore, le scappellate dei contadini e il suono, così piacevole
1159 1, 13| sentirne; per schivare il contagio».~Emma (che intanto ha pensato
1160 2, 5 | la manina minacciosa, e contando colle dita e con un certo
1161 2, 6 | inalterata la loro stima e contano, con orgoglio, sul ricambio
1162 1, 15| color di piombo; ma si sa contenere: sedendosi) Quando mi lascerai
1163 2, 14| Giordano (si sforza per contenersi, per dominarsi: alzando
1164 2, 10| tutt’altro che di facile contentatura. Il senatore Bernabeis —
1165 2, 7 | salute, è però abbastanza... contentino».~Giordano (sorridendo)
1166 2, 12| evidentemente di tutti gli abiti contenuti nella cassa — e si affatica,
1167 2, 10| artistica, assurgono al valore contenuto in queste pagine, la monografia
1168 2, 12| Invece di conservare tutti i conti in ordine di data come il
1169 1, 4 | della sottoveste fa risonare continuamente le chiavette di casa).~Emma (
1170 1, 7 | maravigliosi quei capelli, i contorni di quel collo sottile, di
1171 2, 3 | apparizioni — il primo contorno, sottile e forte, di una
1172 1, 2 | politica: e, ciò che sembra una contraddizione e non lo è, rivoluzionaria
1173 2, 13| Dalla mamma, no. Era stata contraria al mio matrimonio, e avrebbe
1174 2, 6 | genitori, prima, naturalmente, contrarissimi ed accaniti contro di me,
1175 2, 11| posso vantarmi di averci contribuito anch’io!... Benissim! (ancora
1176 1, 4 | dato per aria i due baci di convenzione) Ha un gran merito!.. Anche
1177 1, 13| il tuo bene vorrei anche convincerti. E invece... (sospira) non
1178 2, 8 | enfasi, il solito accento di convinzione:~«Così la filosofia s’alleava
1179 2, 9 | appassionato, un uomo di convinzioni e di battaglia. Lo abbiamo
1180 2, 2 | studiare, di raccogliermi, di coordinare i fatti, le idee, gli appunti
1181 1, 11| sopra un elegante palchetto, coperto di stoffe antiche e ornato
1182 2, 10| volta le braccia al collo coprendolo di baci. — Nino! Tesoro
1183 2, 7 | punto a cui siamo arrivati! (coprendosi la faccia con un senso di
1184 2, 7 | Giordano. Certamente, ma... copriti. Prenderai freddo.~Emma.
1185 2, 7 | sul seno, sulla faccia: la coprono tutta) Leggi! Leggi! È in
1186 1, 2 | dalle ombre del passato. Cor magis tibi Mediolanum pandit!
1187 2, 10| autore, coi più affettuosi e cordiali saluti).~ ~Niente. Anche
1188 2, 9 | madreperla saltano lontani, e i cordoncini di seta si aggrovigliano
1189 1, 15| inchiodato sul muro, vicino al cordone del campanello, un cartellino,
1190 2, 9 | dell’occasione e dicono corna del nipote per affermare
1191 1, 11| accanto al letto, in una cornice nera sopra una mensoletta
1192 1, 15| Madonna addolorata, con una cornicetta nera, sottile, senza vetro.~
1193 1, 5 | commendatizie ufficiali presso i corpi diplomatici, allorchè, stamane,
1194 2, 10| nasconde, aspettando che Nino corra a cercarla. — Niente! —
1195 2, 6 | dire «gentiluomo», ma si corregge in tempo) da galantuomo
1196 2, 6 | Sì. (A Giordano: sempre correggendo le bozze) Del resto... avevo
1197 2, 11| capitale!~Guido Bardi (correggendolo) È un’opera madre! (si risolve
1198 2, 8 | libertà dell’amore...» (correggendosi, pestando i piedi) «possiederemo
1199 2, 6 | al tavolino e comincia a correggerle).~Il ragazzo. Aspetto?...~
1200 2, 10| per te? (va via).~Emma (correndogli dietro: sull’uscio) Ti aspetto
1201 2, 4 | indicatole).~Quell’altro (correndole dietro) È facilissimo confondersi,
1202 2, 1 | dal mormorio delle acque correnti. Essa ha bensì ascoltato
1203 2, 5 | vedrai che la gente non ti correrà dietro.~Emma. Ma io mi vesto
1204 1, 10| aristocratici. Vi parlano di correttezza e di diritto divino, di
1205 2, 1 | appunti, note, aggiunte, correzioni per l’Ambrogio vescovo.~
1206 1, 15| per un giro tortuoso di corridoi e seguendo nel tanfo di
1207 1, 15| a Milano, a qualche tuo corrispondente d’affari, ti diranno se
1208 2, 9 | Emma di troncare quella corrispondenza e quell’amicizia.~— Te ne
1209 2, 6 | avreste fatto anche voi, corro a Milano...~Schiavino. S’
1210 1, 1 | Bell’uomo: barba bionda, corta; capelli bruni, lucenti,
1211 1, 3 | Nino Sebastiani s’è messo a corteggiare la signorina Emma.~Carlo
1212 1, 4 | smania di essere ancora corteggiata. Ingrassa ogni giorno, ma
1213 1, 14| Salutandolo e ringraziandolo delle cortesie fattemi, gli ho espresso
1214 1, 14| disadatto alle formalità cortigiane ed al sussiego dell’etichetta,
1215 2, 2 | Perfino sulle scale! Nel cortile! Sul portone! Un vero delirio!
1216 2, 5 | si tiene nascosta fra i cortinaggi della finestra.~Giordano (
1217 1, 2 | ha più confini ormai, è cosmopolita (seguiterebbe a tener conferenza
1218 1, 14| amor vostro, rassegnato costantemente al mio destino e di aver
1219 1, 6 | a sentire) o sotto... un Costantino... (stizzito) Già l’uno
1220 1, 11| con mesto sospiro) e colla costanza, la forza e il conforto
1221 2, 2 | inverno. Non sai quanto mi è costato l’Ambrogio?... E il lavoro
1222 1, 13| per la faccia comicamente costernata del dottore, trattiene a
1223 2, 13| quando l’organismo è ben costituito, può essere, in massima,
1224 2, 9 | demolito: le sue parole costituivano la più docile, la più utile,
1225 2, 14| via! Se tu non mi vorrai costringere, io non farò scandali! E
1226 | costui
1227 1, 11| piccolo cilindro; poi Emma in costume Empire, come era andata
1228 1, 11| completa. Tutte le età, tutti i costumi, e tutte le pose! (Si volta
1229 2, 11| facile capire, del resto, che covava da un pezzo una grande malattia! (
1230 2, 6 | cadere ai suoi piedi col cranio fracassato da una palla,
1231 1, 12| suoi tempi, e contro le crapule e i banchetti. Sint pura
1232 1, 12| dai frack polverosi, colle cravatte a sghembo, e sulle cui facce
1233 2, 10| non si narra più, ma si crea».~— Precisamente!~«... L’
1234 2, 5 | non correre il rischio di creare inimicizie... in famiglia.
1235 2, 10| delicato, elevato. Egli voleva crearsi uno stato col proprio lavoro,
1236 1, 4 | colla Fanny?... No, no; creda, è proprio vero quello che
1237 1, 11| razionalista e la signorina Emma è credente, è cattolica; perchè, infine,
1238 1, 4 | storia c’è poco da ridere: credenti, o miscredenti, la storia —
1239 1, 10| sentimentale, docile remissiva e credenzona; coll’onestà profonda della
1240 1, 15| non è un casato, come si crederebbe a prima vista, ma soltanto
1241 1, 8 | e ancora più torvo) E... credereste?~La marchesa. Credo tutto. (
1242 1, 11| signorina Dionisy. Dovete credermi ed essere sicuro di me,
1243 2, 7 | donna Fanny, la quale si credeva ingannata e si vedeva abbandonare
1244 2, 10| illustre più di prima e con più credito, Giordano Mari torna sereno,
1245 2, 13| a suo fratello, ai suoi creditori, ai suoi usurai! È il mio
1246 2, 5 | sciocchezze, perchè se ne credono in obbligo. Se per caso
1247 1, 3 | Borghetti, un nobile di Crema, stabilitosi a Milano, sebbene
1248 2, 1 | incomodi; se non ce ne sono, li creo, e così parto contento!
1249 2, 12| promesso di tenere anche a cresima.~Emma. La mobilia nuova
1250 1, 1 | un’attonita maraviglia~— Cribbio, che polmoni!... Che Tamagno!~
1251 2, 8 | so qui ad ascoltarmi, a criticare, a far niente. È impossibile.~
1252 2, 1 | delle circostanze sempre più critiche, bisogna mettere da parte
1253 1, 12| Marcellina... E qui la sua crociata contro il lusso delle signore,
1254 2, 8 | nuovo ed Emma, a sua volta, crolla il capo disapprovando: quel «
1255 1, 1 | a Giordano Mari, con una crollatina del capo) Non è che un falso
1256 2, 3 | I tre Moschettieri e la Cronique de l’œil-de-bœuf, è abbastanza
1257 1, 15| specialmente quella di notte. Se un cronista pettegolo avesse fatto cantare
1258 1, 14| giovinetta come voi?... Non sarei crudele e ingeneroso, e folle e
1259 2, 6 | quale è stampato a lettere cubitali)~ ~AVVISO IMPORTANTISSIMO.~
1260 1, 6 | sorbisce in fretta due o tre cucchiaiate di brodo: disgustato)~—
1261 1, 10| Dionisy. (Dopo due o tre cucchiaini di sorbetto: con un sospiro)
1262 1, 10| scorrere fra le dita il cucchiaino) Ed Emma?... Carina, lei,
1263 1, 6 | congratularsene) la tua leggiadrissima cuginetta.~Ancora il commensale di
1264 2, 10| più sicure le notizie del cuginetto!... del giovane Werther!~—
1265 1, 1 | restaurò con le sue pagine il culto di tutte le cose sane, la
1266 2, 10| ero ammalato e avevo un cumulo di dispiaceri, allora ti
1267 2, 7 | miscuglio di gelosia, strana, cupida, bramosa e astiosa, un impeto
1268 2, 4 | addosso occhiate lunghe, cupide, villane? Emma arrossisce,
1269 2, 9 | un cara, Giordano si fa curare e si fa servire, senza riguardi,
1270 2, 9 | di suo marito, non se n’è curata, disprezzandoli; ma poi
1271 1, 11| mitrati, anche di fronte alla Curia.~Giordano Mari (come il
1272 1, 5 | è fin da ridere, tanto è curiosa!... E ride infatti; ma ad
1273 2, 4 | canterellando a mezza voce e curiosando da per tutto, senza toccar
1274 1, 6 | sapere tante cose anche curiosissime, che saranno vere sì, saranno
1275 1, 6 | sono interessantissimi e curiosissimi! Le bighe, per esempio,
1276 2, 9 | succede adesso questo fatto curioso: che il grand’uomo le sembra
1277 1, 4 | dovrei già essere in via Cusani! Scappo! (Scampanellata;
1278 2, 11| lo tengo lì, gelosamente custodito sul tavolino accanto al
1279 1, 6 | battibecchi tra scienziati, che, dacchè mondo è mondo, purtroppo
1280 2, 9 | solita invidia nazionale — dàgli addosso a quel cane che
1281 2, 15| Gonzales; sottovoce) Mi dài un po’ di posto?~La marchesa (
1282 1, 1 | battimani in sordina delle dame inguantate. Tutti si muovono:
1283 1, 12| svisasse i fatti per farmi danno?... per combattermi?...
1284 1, 16| patrizie milanesi; insegna Dante e Petrarca; predica che
1285 2, 9 | uno scrivano di notaio, Danton un facchino e Bonaparte
1286 1, 4 | pianoforte) È un’eloquenza Dantoniana! Drlirinin!.. Irrompente!
1287 2, 10| proprio nome. Era vero che dapprima gli avevano mosso una guerra
1288 2, 10| pieni di spirito e che ti daranno tutta la celebrità e la
1289 2, 1 | di trovar tutto pronto e darci dentro, subito!~Ma un bel
1290 2, 6 | divulgherebbe l’offesa e ne darebbe cognizione a una persona
1291 2, 14| carte) Le mie lettere no! Le daresti ancora in pegno! Le venderesti!...
1292 2, 4 | per togliersi l’anello e darlo al gioielliere, colla coda
1293 2, 10| amici possono parlarne e darne l’imbeccata! Per te, invece,
1294 1, 14| Oppure distruggetela, datela alle fiamme: — lo dovete; —
1295 2, 13| volgare! E quasi non si dava nemmeno la pena di mentire,
1296 1, 1 | salutare autorità noi andremo debitori di tutto, così della fondazione
1297 2, 11| un tratto la pazienza e decide, su due piedi, di scappar
1298 2, 12| affatica, studia per poter decifrare quel carattere inintelligibile,
1299 1, 10| potermi muovere per una decina di giorni?... Allora gli
1300 1, 15| sulle cambialette di poche decine di lire. Pei grossi affari
1301 1, 16| corridoio; spengo il lume....~«Decisamente la Rosina ha l’incarico
1302 1, 2 | sperando di fare un gran colpo decisivo sull’animo di Emma, ha dichiarato,
1303 2, 9 | gli consegna il dispaccio, declama ironicamente a fior di labbra) «...
1304 1, 14| madre: io trovai una scusa e declinai l’offerta.~«Per ben tre
1305 1, 7 | fragranza d’un fiore dal modesto decolleté) Dunque?... papà... no?~—
1306 2, 9 | inglese?...~Emma, in gran decolletè, per fare onore a Sua Eccellenza,
1307 1, 8 | Ha una gran bella testa decorativa!~Finchè dura il canto, Giordano
1308 2, 9 | Sua Eccellenza (in frak, decorazioni e un grande scatolone di
1309 2, 10| interesse e sopra tutto di decoro. La «sua roba» erano poi
1310 1, 5 | firmare a giorni il relativo decreto e le commendatizie ufficiali
1311 2, 9 | lacrime:~«Più ancora della dedizione di una coscienza è triste
1312 1, 3 | l’austera severità della deduzione, ecco scintillare da quella
1313 2, 1 | dei beni; e, per ciò, la deferenza del ragioniere, la soggezione
1314 2, 11| del calendario! Io te li definisco in due parole: poeti del
1315 2, 11| Sebastiani anche la comunione definitiva!~Emma. Oh! povero Nino!~
1316 1, 6 | appassionavano al punto da far degenerare la discussione in una guerra
1317 1, 12| invocazione, così ispirata e pura, degna di Francesco d’Assisi:~
1318 1, 15| Parlare con me? Oh, oh, che degnazione! Ma, caso mai, intendiamoci:
1319 1, 1 | secondi: tutti egualmente degni della nostra ammirazione
1320 1, 7 | quelle spalle candide e delicate, sboccianti colla fragranza
1321 2, 1 | sono nobili, i pensieri delicati, le azioni da perfetto gentiluomo.
1322 2, 10| capelli! È un peau d’Espagne delicatissimo! (Fiutando a lungo e chiudendo
1323 2, 12| Vero trionfo — Ovazioni deliranti — Commosso ti mando tutti
1324 2, 5 | la incanta, la commuove deliziosamente. Dopo un momento: tenendosi
1325 2, 1 | le sere?.... Oh, le sere deliziose! Lui solo che parla, esaltandosi,
1326 1, 2 | più fiaccamente, perchè delusi nell’aspettazione del razzo
1327 2, 6 | questo disinganno, questa delusione, è naturale, spinge il mio
1328 2, 1 | buio, le illusioni e le delusioni di una salute troppo gracile
1329 2, 6 | inutili.~Giordano (siede democraticamente, mettendo il cappello per
1330 2, 9 | addolorato. L’uomo si era per noi demolito: le sue parole costituivano
1331 2, 2 | fierissimo, sanguinoso; una demolizione spietata, completa. Giordano
1332 1, 4 | anche a donna Ida: È un Demostene, un Cicerone — coi polmoni
1333 2, 12| Adesso lei è sicuro dei suoi denari!... Gli restituisca le lettere....
1334 1, 9 | del cavalier Venceslao, denominato «lo studio del Maestro»
1335 2, 10| alterna nelle pagine strane, dense, mirabilmente scritte e
1336 1, 13| nemmeno la salute. (Pausa: depone la chicchera vuota: si asciuga
1337 1, 11| Mari (fra sè, di malumore: deponendo il candeliere) La raccolta
1338 2, 10| dietro, aveva lasciato in deposito alla Veronica, e che poi,
1339 2, 13| eccitazione psichica di natura deprimente. Insomma, tu hai sposato
1340 2, 6 | lettera:~ ~ ~Camera dei Deputati~ ~ Carissimo Schiavino!~«
1341 1, 12| Sono inni armonici, canti descrittivi, liriche maravigliose, nella
1342 2, 1 | lettera del babbo che le descrive il grande successo ottenuto
1343 2, 1 | bensì ascoltato estatica la descrizione del viaggio interessantissimo
1344 2, 12| ultime del caffè Cova; colle descrizioni e le impressioni dell’Argentera.
1345 2, 13| tanta strada?~Emma. Carlo desiderava alzarsi, ed io, intanto,
1346 1, 11| dirò di più: la cercavo, la desideravo. Dunque, «amico mio», sì.
1347 2, 1 | altro sospiro, più profondo) Desidererei, vorrei tanto, per l’egoismo
1348 2, 1 | salvatore, di protettore... e di despota. Egli si lascia adorare
1349 2, 9 | continuo, misurato la tien desta, l’opprime, la soffoca,
1350 2, 7 | aprire la finestra.~Emma (destandosi una seconda volta: rizzandosi
1351 2, 4 | pompeiane, un magnifico gioiello destinato alla principessa Elena;
1352 2, 9 | bella! La mattina appena mi desto.... salta in camera mia...
1353 2, 4 | ingiusto sdegno!...»~Emma li detesta, li odia. Cammina ancora
1354 1, 11| reazionario, con tutto il detrito spagnolesco e austriaco
1355 2, 1 | adorare come l’Altissimo, dettando leggi e concedendo grazie.~
1356 1, 14| obliare ed a morire, non mai a deviare d’un punto dalla retta via,
1357 2, 15| interrompono e s’inginocchiano devotamente.~ ~ ~Fine.~~
1358 2, 8 | quasi deserta. Appena pochi devoti, raccolti in una luce rossastra,
1359 1, 1 | signore dello stile e della dialettica; il gentiluomo squisito
1360 2, 10| avvicina coi guanti, il dialogo resta interrotto.~Emma (
1361 1, 4 | ufficialissimo! Stasera gli diamo uno champagne d’onore al
1362 1, 7 | aspettato che il Barbarani me lo dicesse tre volte, in tre occasioni
1363 2, 15| Argentera, se è vero ciò che mi dicevano a Roma, non ci va più nessuno?...
1364 1, 7 | Eppure... questo le dicevo, questo le voglio dire,
1365 2, 6 | col supplicare. Io fo loro dichiarare dal Barbarani e dal Borghetti,
1366 1, 16| una fiera intemerata e a dichiararmi che «se continuo così»,
1367 1, 18| delicato. Ha fatto tutte le dichiarazioni più ampie e più lusinghiere
1368 1, 15| poi altre duemila faremo diciassette e cinquecento... in tutto
1369 1, 14| la ricchezza e gli onori, diedero di sè insopportabile spettacolo,
1370 1, 4 | soffocata, allontanando, come difendendosi, la figliuola) Emma! Emma!
1371 1, 14| non cercate mai nemmeno di difendermi. Tacete, tacete, sempre...
1372 2, 6 | critica. Il letterato, non lo difendo. In venti anni che scrivo,
1373 2, 2 | spropositato, contro quel volgare diffamatore.~Emma (intanto ha letto
1374 2, 2 | conferenza del mio ciclo. Il difficile sta nel ricominciare. Ho
1375 1, 6 | però molto diffidenti e difficili nell’ammettere persone estranee,
1376 1, 12| anche... (prova qualche difficoltà, per la sua naturale ritrosia,
1377 1, 6 | esclusivisti e però molto diffidenti e difficili nell’ammettere
1378 2, 2 | primi numeri, ha una bella diffusione.~— Che cosa dice di me?~—
1379 1, 2 | quattro lacrimette che fanno digerire il pranzo e preparano lo
1380 1, 4 | altro. Stiamo a vedere. La digestione è abbastanza regolare —
1381 1, 1 | conferenziere s’asciuga dignitosamente la fronte e ridiscende tra
1382 2, 9 | preso vorranno straziare, dilaniare a questo modo anche il mio
1383 1, 6 | Non bevi mai per la dilatazione di stomaco... Oh! Oh! Oh!...
1384 2, 2 | Poi quest’impressione si dilegua, a mano a mano gli subentra
1385 2, 9 | tutto l’incanto sembrano dileguarsi e tutto lo slancio del suo
1386 2, 4 | anche questa piccola nube è dileguata. Il cielo si rasserena così
1387 1, 5 | successo, tutto è svanito, dileguato oramai… persino il bel viso
1388 2, 6 | padre, della signorina, un dilettante di musica assai appassionato
1389 1, 8 | la brucia viva, ma non la dimagra: alzandosi adagio, appoggiando
1390 1, 13| sorreggerla).~La signora Letizia (dimenando la testa sulla poltrona;
1391 1, 11| raccolta di ritratti di ogni dimensione e di ogni epoca. Dalle prime
1392 1, 12| ormai vuol restar solo: dimenticandosi di dargli del tu) Prendete,
1393 1, 9 | ti par possibile? Potrei dimenticarlo?~Carlo. Ebbene, anche fra
1394 2, 5 | voglio più lavorare. Voglio dimenticarmi, persino, di quella maledetta
1395 2, 8 | risposta del dottore.~— Ma non dimenticarti che hai da scrivere anche
1396 1, 15| spampanone di Nano. Nano, il diminutivo di Giordano.~Nella cucina,
1397 1, 3 | pubblica, voleva dare le sue dimissioni, sospendere i lavori...~
1398 1, 5 | nè quarantacinque... ne dimostra sessanta...~— E le altre?...
1399 2, 13| quale appunto verrebbe a dimostrarsi col suo procedere... potrebbe
1400 1, 15| la Veronica aveva sempre dimostrato a suo fratello minore, quello
1401 2, 11| avevano fatto una simpatica dimostrazione. Il cavalier Venceslao ne
1402 2, 7 | imitando la cantilena del dindirindera) Colla Rosina che faceva
1403 1, 8 | mestiere e la signorina Dionisv, in un colpo solo. Lei...~
1404 1, 5 | specialmente, come non sia dipeso da mancanza di buon volere
1405 2, 10| dell’epoca che ha impreso a dipingere, rinato nella nostra età
1406 2, 11| Si passa da Milano alla diplomatica? In incognito? Senza nemmeno
1407 1, 5 | ufficiali presso i corpi diplomatici, allorchè, stamane, apprendo
1408 1, 10| Finalmente la calca si dirada e possono avvicinarsi a
1409 1, 15| anch’io a vendicarmi. Lo direbbero tutti i giornali, che Giordano
1410 2, 10| Che margini! Che carta! Mi direte bravo! E ho procurato al
1411 1, 2 | pausa: più sottovoce, con diretta galanteria) Parlo solo...
1412 2, 2 | alle due, alla partenza del diretto per la capitale, tutta la
1413 2, 13| È per dirgli questo, per dirglielo in faccia, io stessa, che
1414 1, 1 | fanno tutti gli oratori, per dirigere ed appoggiare il discorso)...
1415 2, 12| gli steli lunghi, sottili, diritti all’aria, dondolanti.~Emma (
1416 1, 11| Io me la godo, come suol dirsi, a osservare quella sua
1417 2, 5 | per altro... volevo sempre dirtelo e poi... ho aspettato che
1418 1, 14| possa avere il coraggio di dirvelo — e voi un giorno, vedendovi
1419 1, 11| non volete, se non posso dirvi di più, vi devo dir questo,
1420 1, 14| un cuore espansivo, forse disadatto alle formalità cortigiane
1421 2, 8 | sua volta, crolla il capo disapprovando: quel «Maestà, signori»
1422 2, 8 | segno di malcontento e di disapprovazione, mentre suo marito, paziente
1423 1, 4 | tutt’altro! — È sempre un disastro, un infortunio riparabile
1424 1, 17| il termometro per farlo discendere. Il dottore è diventato
1425 2, 4 | Emma:)~ ~«Sei tu dal ciel discesa~O in ciel son io con te?...»~ ~
1426 1, 14| avvilito, disprezzato, disconosciuto, quasi scacciato dalla vostra
1427 1, 13| verrai con me nel mio studio: discorreremo a lungo.~Emma (mentre il
1428 2, 8 | infervorata nel ripetere fra sè il discorsetto che avrebbe fatto a Giordano~—
1429 2, 1 | tenendola ritta, un po’ discosta) Allora, se devo rispondere,
1430 2, 4 | esclama l’ufficiale. E un poco discosto, l’otre dipinto che fa una
1431 1, 13| artistiche, fa colazione con discreto appetito: caffè e latte,
1432 1, 6 | punto da far degenerare la discussione in una guerra punica ferocissima,
1433 1, 5 | immobile su due piedi: È una disdetta. Tutto gli va male... tutto!
1434 1, 12| di raso: che ingenuità di disegno, ma che vivezza di espressione!
1435 2, 10| distratto: tutto intento a disfare il suo pacco) Non so. Guarda.~
1436 2, 13| ricordi? Eppure, di notte, disfatta dal male, dalla febbre,
1437 2, 14| la mia vita! Tutte le mie disgrazie! Quelle cambiali non pagate,
1438 1, 8 | nascere uno scandalo; a disgustare anche Guido Bardi, e...
1439 2, 9 | predicato che non bisogna disgustarlo, anche per un riguardo alla
1440 1, 5 | bene, ma non posso per voi, disgustarmi col mio interesse.~Affezionatissimo~
1441 1, 6 | tre cucchiaiate di brodo: disgustato)~— Porta via.~Un servitore
1442 2, 2 | la schiera giocondamente disinteressata degli «elegantissimi», pieni
1443 1, 7 | suo amore è spontaneo e disinteressato, e che egli dunque ha tutto
1444 1, 7 | musica, per Emma ingrata e disobbediente che non si cura di lei,
1445 1, 15| protestare le cambiali; non si disonora la propria firma, il proprio
1446 2, 12| copertina rossa, alcune dispense della Revue des Deux Mondes,
1447 2, 7 | piange, che smania, che si dispera per un altro!... Per quel
1448 1, 11| diritto nè di piangere, nè di disperarmi! (Dopo un momento di pausa:
1449 1, 11| strapparsi i capelli, a disperarsi: poi, a poco a poco, si
1450 2, 5 | collo stringendolo quasi disperatamente, sussultando, tremando,
1451 1, 15| far le civette anche coi disperati: ma sposano i quattrini.
1452 1, 8 | sera, rimproveri, minacce, disperazioni e lacrime! Un bel divertimento!
1453 1, 4 | dirmi una parola...~— Un po’ dispettosa — vero? — un po’ contradicente?~—
1454 1, 2 | chissà come la mamma ne sarà dispiacente!~ ~ ~
1455 2, 6 | vero, non avevo un momento disponibile, tutto preso dalla mia opera
1456 2, 11| dato tutti gli ordini e le disposizioni per la carrozza ben chiusa
1457 2, 14| sei padrone di tutto. Sei disposto ad accettare questi patti,
1458 2, 9 | Repubblica di S. Marco! Egli disprezza nei popoli latini precisamente
1459 2, 9 | marito, non se n’è curata, disprezzandoli; ma poi viene a saper tutto
1460 1, 14| Eppure io, offeso, avvilito, disprezzato, disconosciuto, quasi scacciato
1461 2, 6 | saccoccia) Prevedevo e quindi disprezzavo anticipatamene le calunnie,
1462 1, 12| via) E la fortuna di poter disseppellire, scovare.~— Già; pazienza
1463 1, 14| della vostra voce!~«Io vi dissi:~«Parlerò, ma come parlerebbe
1464 2, 2 | primo moto di noia, ma poi, dissimulando, scende dal predellino e
1465 1, 11| chiudervi con me; non dovete dissimulare. Siate sincero: la sincerità
1466 2, 1 | accresciuto per l’odio ancora dissimulato, ma accanito, esistente
1467 2, 13| anche per fissar bene le distanze, subito, fra me e lui!~—
1468 1, 4 | poco a poco si comincia a distinguere una figura bianca, gentile,
1469 2, 13| per te nuovi argomenti di distrazione, e di conforto... e anche
1470 1, 2 | della cappella Sistina, e distrugge tutto l’effetto autorevole
1471 2, 12| suo cuore, a cancellare, a distruggere tutte quelle cattive, quelle
1472 1, 14| vita.~«Una sola preghiera: distruggete questa mia lettera, cancellate
1473 1, 14| per voi sola. — Oppure distruggetela, datela alle fiamme: — lo
1474 2, 12| ricordi del dolce peccato, si distruggono!~Ma guardando bene il mazzolino,
1475 1, 1 | ordini nuovi, come della distruzione degli ordini antichi.~Guido
1476 2, 9 | ridotto quella gente?... Ditelo voi, ai vostri amici della
1477 2, 9 | finalmente ad arrotolare colle ditina inesperte, l’accende, poi,
1478 2, 1 | Tutto, tutto mio! Ma lì (col ditino, graziosamente, tocca la
1479 2, 1 | coi nuovi possedimenti, è divampata una nuova passione, quella
1480 2, 9 | Dopo i viaggi delle nostre dive», comincia il Corriere romano, «
1481 1, 14| ed il rispetto, si mutò; divenne arcigno; non ebbe più che
1482 1, 15| ma per te, al caso, potrò diventarlo.~Tancredi (lo fissa cogli
1483 1, 15| francesi? Ebbene, vuol dire che diventerai un collaboratore... anche
1484 1, 4 | bisogno lei di amare? Allora diventerebbe forse... pericoloso. (Pausa:
1485 1, 13| portineria.~Emma (contenta della diversione) Il dottore! Quel caro dottore!~
1486 2, 6 | miei critici, perchè si divertano. Ma si figuri! in vent’anni,
1487 2, 10| fondo, bravissimi ragazzi, divertenti, pieni di spirito e che
1488 2, 9 | bambina che giuoca! Adesso ti diverti a giocare con me «al signor
1489 1, 4 | maraviglia! Come ti saresti divertita! E anche tu, dottore, perchè
1490 2, 10| di dispiaceri, allora ti divertivi.~Emma. Non mi divertivo,
1491 2, 10| divertivi.~Emma. Non mi divertivo, ma allora vivevo con te;
1492 2, 1 | mentre scrivo, ti sento e mi diverto; mi fa tanto piacere!~Emma (
1493 2, 12| po’ per il latte, ma l’ho divezzata presto e dopo è sempre stata
1494 1, 8 | ritardo? — Forse qualche... divieto? Ma, adesso, capisco benissimo:
1495 2, 10| Bravo! — «di intuizioni, di divinazioni!»~— Bravissimo!~«.... Pareva
1496 1, 15| viso) Un porco!~Veronica (divincolandosi) Finiamola! Mi lasci andare!~
1497 1, 14| guardaste attonita, coi divini occhi vostri pieni di lacrime.~«
1498 2, 7 | direttamente certe sue lettere divise in parti eguali, l’una all’
1499 1, 16| regolarsi. Il Bardi vorrebbe divorarla vivo anche come letterato.
1500 2, 6 | dannoso, perchè maggiormente divulgherebbe l’offesa e ne darebbe cognizione
1501 1, 6 | per quell’erudizione da dizionario; ma intanto, perdono terreno:
1502 2, 12| Questi, per altro, non glieli do! Basta la lettera! I ricordi
|