1857-attig | attin-comba | combi-do | docil-gaio | galan-inter | intes-mutar | mutat-pranz | preca-rinun | riord-shake | shaks-tener | tenes-zufol
Parte, Cap.
1503 1, 10| avrebbe lasciato).~Emma (docilmente, felice di mostrarsi ubbidientissima
1504 1, 15| Perchè?~— Le voglio io, come documento. Se le tue sono cabale...
1505 1, 5 | altre?... Almeno dieci... dodicimila lire?..~Nella cameretta
1506 2, 9 | ragione in conflitto col dogma, la sfida audace dell’avvenire
1507 2, 2 | a piangere: è pentito; è dolente, le stende la mano:~— Facciamo
1508 2, 9 | non sa bene se godersene o dolersene. «Ricordatevi», gli aveva
1509 2, 1 | par d’essere di vetro; gli dolgono le giunture delle dita. —
1510 1, 11| sempre con un tono profondo, doloroso) Questa. candela... è la
1511 1, 11| ottenere la signorina Dionisy domandandola ai genitori. Egli, anzi,
1512 2, 10| Com’è andato via?~— Domandandomi scusa.~— Allora non era
1513 1, 10| e fuori di tono) Le devo domandar scusa!~Emma (vivamente:
1514 2, 8 | E questa volta non per domandargli perdono, ma per perdonare.~
1515 1, 17| Il dottore. Ma ti pare di domandarmelo?~Emma. So, so che mi vuoi
1516 2, 7 | voleva venire a cercarti, per domandarti scusa. E in quella stessa
1517 1, 5 | dei tre color! E poi... mi domandate duemila lire — anticipate —
1518 1, 5 | direttore (con calma) Adesso domanderemo al cameriere.~Per il numero
1519 1, 11| Borghetti. E par sempre che domandi agli altri; che non ricordi,
1520 1, 10| diritto divino, di economia domestica e di splendore del casato;
1521 2, 14| sforza per contenersi, per dominarsi: alzando il capo, facendo
1522 1, 7 | le è apparso l’ha subito dominata, si è impadronito della
1523 1, 2 | tutti gli altri, signore, dominatore di quella folla, ch’egli
1524 2, 11| Guido Bardi (come un piccolo Domineddio che si riposa dopo il sesto
1525 1, 18| Dionisy.~Uno dei fashionables (dondolandosi sulla poltrona, anche per
1526 2, 12| sottili, diritti all’aria, dondolanti.~Emma (al giardiniere) Il
1527 2, 1 | restare tutto il giorno a dondolarti in ozio. Guai, abituarsi!
1528 2, 5 | forza, far colazione da Doney coll’onorevole Cogoleto:
1529 2, 13| tanti misteri. Tu sei una donnina brava, buona, ragionevole.
1530 2, 9 | trattarli come le belle donnine. Quelli che non si vendono,
1531 2, 9 | gioia cara, che impone la doppia servitù del pensiero e della
1532 2, 4 | tinto e un catenone d’oro a doppio giro, che la teneva d’occhio,
1533 1, 11| mobile antico, dagli intarsi dorati: un capo d’opera: a mezza
1534 2, 10| rannicchiata dentro di lui; sembra dormicchiare, beatamente soddisfatta,
1535 2, 10| una delizia.~— Buon dì, dormigliosetta! Nemmeno un saluto, per
1536 1, 16| domani~«Voglio andare a dormir subito, per far venire domani
1537 1, 16| picchiato pianino.... sicura che dormissi, è tornata via.~«Devo dirle
1538 2, 2 | come starai bene. Farai una dormitina deliziosa. Così. Poi, a
1539 1, 11| Sveglierete la casa. Tutti dormono ancora.~Carlo Borghetti (
1540 1, 1 | Le mani incrociate sul dorso, il capo chino, egli non
1541 2, 1 | infreddatura, sta studiando e dosando apposta, per il suo stomaco
1542 2, 15| caso il dottore... o la dottoressa, hanno fatto il miracolo
1543 1, 3 | archeologo e storico; e la sua dottrina, unita al naturale senso
1544 1, 14| alcuno. Ho molto da fare, dovendo assentarmi per la mia solita
1545 1, 14| destino e di aver obbedito ai doveri d’un gentiluomo.~«Che cosa
1546 1, 13| impossibile! Se penso soltanto di doverlo sposare, mi diventa insopportabile,
1547 1, 5 | scoperto in quella città — e di doverosa rivendicazione da parte
1548 2, 5 | risparmiarmi l’amarezza di dovertelo ricordare, io non sono ricco.~
1549 2, 9 | pensiero, cioé che il Borghetti dovesse rimanere a Villach per sempre,
1550 1, 5 | camera: e per Giordano Mari dovevano essere importanti assai,
1551 2, 1 | Roma. Sono conferenze che dovevo tenere fin dallo scorso
1552 2, 10| fonte più schietta, alla più doviziosa miniera. Il Sant’Ambrogio
1553 2, 10| quanto la Campolatino, dovrai domandare di essere presentata
1554 2, 10| insigne e dell’epoca sua, dovranno a quest’opera attingere
1555 2, 6 | presentarvi a mia moglie, non dovrete dirmi di no.~ ~ ~
1556 2, 1 | padrone» che lo accompagnano dovunque e che, mutate nell’espressione
1557 1, 3 | storia — bravo! — Ma con la dovuta moderazione! (un altro colpetto
1558 1, 3 | col dovuto rispetto e le dovute convenienze per chi paga
1559 1, 4 | ancora compensato, ma, coi dovuti riguardi (pausa), come l’
1560 1, 1 | Nino Sebastiani (autore drammatico molto applaudito, che non
1561 1, 3 | mezz’ora di complimenti col drammaturco fischiato!... Quel falso
1562 1, 2 | opera tipo è la Bohéme, il drammettino interessante, fatto soltanto
1563 1, 4 | Drlirinin!.. Irrompente! Drlaronn!.. Maestosa! Drlarumm!..~
1564 1, 4 | Irrompente! Drlaronn!.. Maestosa! Drlarumm!..~Donna Fanny. E poi è
1565 1, 4 | un’eloquenza Dantoniana! Drlirinin!.. Irrompente! Drlaronn!..
1566 1, 6 | tranquillamente, per Sansonetto o per Drusilla, si appassionavano al punto
1567 1, 16| smontare e rimanere all’Hôtel du Nord che è vicinissimo alla
1568 2, 12| azzurro e oro... non c’è dubbio, lo riconosce... è suo!...
1569 2, 4 | sono brava!~Giordano (molto dubitativo) Vedremo. (Spinge il collo
1570 2, 8 | letta la cifra: scattando) Duecentoquarantacinque lire! Quasi duecentocinquanta
1571 2, 9 | espansione africana, contro la Duplice, la Triplice e la guerra
1572 2, 6 | REDAZIONE.~LE VISITE NON POSSONO DURARE PIÙ DI DIECI MINUTI.~ABOLITI
1573 1, 6 | punica ferocissima, che durava persino due o tre giorni,
1574 1, 5 | tic-tic-tac delle unghie dure, che saltano via mozzate
1575 1, 4 | tocca alla Fanny... Ma poi durerà anche colla Fanny?... No,
1576 1, 14| compassata e studiata, con una durezza così inattesa e immeritata,
1577 1, 11| Dalle prime fotografie del Duroni ormai stinte e giallognole,
1578 2, 4 | Extrait de peau d’Espagne — Eau de toilette de peau d’Espagne —
1579 | ebbe
1580 | ebbi
1581 2, 10| chiudendo gli occhi). Un’ebrezza!...~Emma si alza, con le
1582 1, 13| Sebastiani, è una donna eccellente; e come suocera, avresti
1583 2, 9 | accettato di stringere colle Eccellenze più clericaleggianti, più
1584 2, 1 | nella sua delicatezza forse eccessiva, forse anche troppo sospettosa.~
1585 2, 11| dall’arciprete, per i rigori eccessivi, tirannici, di suo marito
1586 2, 9 | sua corte non ha che un eccesso di espansione in fiori,
1587 2, 7 | dottore, «date le condizioni eccezionali della sua povera salute,
1588 1, 3 | quelle ricerche una coltura eccezionalmente varia e profonda, si fa
1589 1, 2 | Fanny Simonetti, e, senza eccezione, alla più graziosa popolina
1590 2, 13| alzata di spalle) E poi, no! (eccitandosi nuovamente) E poi, no! Una
1591 2, 13| ha dato origine una forte eccitazione psichica di natura deprimente.
1592 | eccoci
1593 1, 6 | interessano moltissim. Mediolanum, eccone una bella, per esempio,
1594 | eccoti
1595 1, 5 | altre?...~Anche gli ultimi echi degli applausi di un’ora
1596 1, 3 | scintillare da quella sua mente eclettica, faragginosa ed equilibrata
1597 2, 10| discorrere per una nuova edizione economica del Sant’Ambrogio. Dopo
1598 1, 1 | nuovi e abbatterono l’antico edificio della tirannide, ecco elevarsi
1599 2, 12| fatte di grosse!... «Opere edite e postume di Ugo Foscolo»; «
1600 1, 5 | di Milano.~ ~Amodei E C. Editori~Gabinetto del Direttore~ ~
1601 2, 11| agente della «New York’s Editors Society»; poi una cognata
1602 1, 10| e che suo marito potrà educare in tutto e per tutto all’
1603 1, 13| Dirò, anzi, pochissimo educato; e per parte mia dichiaro
1604 2, 2 | voce) «Giordano Mari il più efficace, il più colorito e certo
1605 2, 10| Precisamente!~«... L’efficacia riproduttrice dell’opera
1606 1, 14| mia riconoscenza. A queste effusioni spontanee d’un cuore espansivo,
1607 2, 10| in voce d’essere la Ninfa Egeria del presidente del Consiglio,
1608 1, 6 | commissione del vicerè d’Egitto col premio di centocinquantamila
1609 2, 11| sintetichissimo, lo ha definito egregiamente: è un’opera... capitale!~
1610 1, 1 | sue radici dalla natura, eguaglia veramente tutti gli uomini,
1611 1, 1 | sentimento i secondi: tutti egualmente degni della nostra ammirazione
1612 | Eh
1613 2, 11| diventata più leggerina; più elastica! (guardando, ammirando Emma)
1614 1, 13| seduto alla tavola bianca elegantemente imbandita: il collo avvolto
1615 1, 1 | gentiluomo squisito che con gli eleganti periodi sbaraglia il vecchio
1616 1, 11| ragazzetta, ma già più elegantina, e un po’ pretensiosetta,
1617 2, 2 | giocondamente disinteressata degli «elegantissimi», pieni di quattrini, di
1618 1, 14| soave ed impeccabile, che eleggo giudice, ecco l’accusato,
1619 1, 5 | negativo della pratica. Un elemento così irrequieto e tempestoso,
1620 2, 4 | destinato alla principessa Elena; compera una spilla americana
1621 2, 1 | viaggio interessantissimo e l’elenco di tutte le maraviglie e
1622 1, 6 | saltato fuori?~— Dalla più eletta società di Padova!~— Ma
1623 1, 1 | edificio della tirannide, ecco elevarsi quattro grandi figure d’
1624 2, 15| scampanellata: la messa è all’Elevazione...~La marchesa Gonzales
1625 2, 13| Perseveranza... Ne fa un monte di elogi! (cercando il giornale).
1626 1, 3 | sue guance, quella bocca eloquente, mobile, carnosa, dai bei
1627 2, 10| il mesto insegnamento che emana dalle morte cose e l’inno
1628 1, 6 | Gentilezza e cortesia sono il suo emblema!~Il Bardi e il Sebastiani (
1629 1, 5 | irregolarità di acquisto emerse dal recente processo — pareva
1630 1, 15| fissando l’uscio a sua volta, emette dal gozzo un corrocochè
1631 1, 11| cilindro; poi Emma in costume Empire, come era andata alla festa
1632 2, 10| contento! «Vergin di servo encomio» ti fo i miei complimenti
1633 1, 4 | sanguigno, una natura troppo energica; prende tutte le cose troppo
1634 1, 4 | ricominciare colle solite enormità. Poi, quando si è bellamente
1635 2, 5 | da tutti e tre, perchè c’entro anch’io, la mia parte. Del
1636 1, 10| Facile ad esaltarsi, ad entusiasmarsi e facile anche ad accontentarsi.
1637 1, 3 | Pontida qual era nei tempi epici dei Comuni lombardi. Governo
1638 2, 9 | abbandona allo strazio dei suoi epigrammi il povero Carlo e il buon
1639 1, 3 | eclettica, faragginosa ed equilibrata ad un tempo tutte le genialità,
1640 | eran
1641 | eravamo
1642 | eravate
1643 2, 14| offertagli dal professor Ercolani, e subito, dopo il banchetto
1644 2, 14| parenti, e se non sono io l’erede, sarà mio figlio! (sorridendo)
1645 2, 1 | nel Varesotto, ch’essa ha ereditato da uno zio materno e che
1646 1, 7 | giglio. Non fosse la ricca ereditieria; non fosse la nipote di
1647 | ergo
1648 1, 13| faccia, dottore! Sembri il re Erode, dopo la strage degli innocenti!~
1649 2, 13| Appunto. Non sono gli eroi che commettono certe cose!~—
1650 1, 10| Giordano Mari (interrompendola: eroico) Appunto; volevo rivolgermi
1651 1, 1 | Il Diderot, vulcano erompente di eloquenza, lo richiama
1652 1, 14| pentimenti, di affanni, io vo errando da quel tempo, miseramente!~«
1653 1, 11| un riso amaro che sembra errare tristemente sulle labbra
1654 2, 9 | altro che un erudito. E gli eruditi, sai che cosa sono?....
1655 1, 12| qualcheduno venisse a saperlo ed esagerasse... l’importanza della cosa?
1656 1, 17| pericolo vuoi che ci sia? Non esageriamo le cose!~Il dottore. Ecco,
1657 2, 9 | stasera; mi monto la testa; esagero! Ma pure, io gli avrei detto
1658 2, 12| acuto profumo d’ambra che esala da quella letterina elegante,
1659 2, 1 | adesso, invece, è di moda l’esaltarlo. Qualunque cosa faccia o
1660 1, 10| raffinatezze romantiche. Facile ad esaltarsi, ad entusiasmarsi e facile
1661 2, 7 | del mio amore, della mia esaltazione, io che non vedevo che te,
1662 1, 12| poi, sempre guardando, esaminando le preziose cartelle, si
1663 1, 11| giovinezza: lo fissa studiandolo, esaminandolo, con uno sguardo acuto,
1664 1, 4 | guardare le gengive un po’ esangui) È Domeneddio che ha fatto
1665 2, 12| la nota corrisponde esattamente cogli abiti levati dalla
1666 2, 2 | E il lavoro logora... esaurisce. (Emma gli ha posato la
1667 1, 4 | tal caso che cosa si fa? Esauriti gli argomenti persuasivi —
1668 2, 12| impressione di spavento, ha esaurito tutte le sue forze e si
1669 1, 12| ricade di nuovo, affranto, esausto sulla poltrona, le gote
1670 1, 1 | Bardi ha appena il tempo di esclamare:~— Ancora il Taine! Accidenti
1671 1, 6 | quanto pieno di talento, non esclude che sia anche di un’educazione
1672 1, 17| direi proprio — vero? — di escluderlo assolutamente.~Emma (agitandosi)
1673 1, 6 | tutti gli altri soci, molto esclusivisti e però molto diffidenti
1674 2, 9 | interminabile funerale del vostro Esculapio a ripetizione!~Emma (supplichevole,
1675 1, 7 | Arnaldi, del Conservatorio, eseguisce mirabilmente le Trascrizioni
1676 1, 3 | sebbene molto ricco del suo, esercita l’architettura, e sebbene
1677 1, 14| pur troppo, non si possono esercitare se non dopo molti anni di
1678 1, 1 | periodi sbaraglia il vecchio esercito dei teologi: Voltaire è
1679 1, 6 | gran poeta seccatore!~— Esigente! Gelosissim!~— Donna Fanny
1680 1, 2 | lontano, con una vocetta esile che ricorda i cantori della
1681 1, 11| altra Emma colle gambine esili, e i piedi grandi, ancora
1682 2, 1 | specialmente in una figlia unica.~Esima. E a che proposito mi dici
1683 2, 5 | Giordano. Io non ho potuto esimermi. Ho dovuto, per forza, far
1684 2, 1 | dissimulato, ma accanito, esistente fra i Dionisy e i Sebastiani.
1685 2, 10| che rispecchia tutta una esistenza di ricerche, di studi» —
1686 1, 14| Nessun rapporto deve più esistere fra di noi. Una vostra lettera
1687 1, 11| Carlo Borghetti (senza esitare, con uno slancio generoso)
1688 2, 5 | bisognerebbe cambiare l’esordio e la chiusa: tagliare qua
1689 1, 10| Padova da quel vecchiaccio esoso di mio fratello colla lusinga
1690 1, 8 | Bardi) Ecco pronta... l’espiazione. Voi scappate in fretta
1691 2, 6 | IMPORTANTISSIMO.~NON SI ESPORTANO GIORNALI DALLA REDAZIONE.~
1692 1, 15| Truffaldino... Ma quando egli espresse questa sua idea, per poco
1693 1, 14| intimi». Io feci un atto che esprimeva l’intenzione, l’offerta
1694 1, 8 | la gentile permissione di esserle presentato, non ho potuto,
1695 | esserti
1696 | essi
1697 | esso
1698 2, 4 | veneto:~— Pardon, Madame! Est-que vous cherchez quelque magasin?....
1699 1, 15| ora).~Veronica (è rimasta esterrefatta col mestolo in mano) Gesù
1700 1, 8 | estetico.~— Lei non professa l’estetica, ma la storia: deve, dunque,
1701 2, 9 | delle abiure filosofiche ed estetiche. Il formidabile razionalista
1702 1, 8 | semplicemente per il senso estetico.~— Lei non professa l’estetica,
1703 2, 12| fratello dietro una cambiale estinta:~ ~«Il Finardi mi ha assicurato
1704 2, 12| quale non le aspetta che all’estinzione totale del debito, e per
1705 1, 6 | difficili nell’ammettere persone estranee, gli fanno osservazioni
1706 2, 14| una parola. Saremo affatto estranei e affatto liberi l’uno dall’
1707 2, 9 | Destra e l’onorevole dell’Estrema sono più che mai presi dalla
1708 1, 14| cuore; vi amerò fino all’estremo sospiro: e vi giuro, sull’
1709 | Et
1710 1, 7 | simpatia o la suggestione eterna della bellezza? Era la visione
1711 2, 2 | rientra la sera l’Hotel des Etrangers, e il Tedesco di guardia
1712 2, 2 | sullo scalone dell’Hôtel des Étrangers e le tien dietro, faticosamente,
1713 2, 6 | sempre dall’Italia, dall’Europa; e disperato anch’io, anch’
1714 2, 5 | Cavalleria Rusticana, for ever!~«E a te, mio caro… la solita
1715 2, 11| avesse del debole per te era evidente, ma fino a questo punto!... (
1716 2, 12| ordinaria, da cucina — la nota, evidentemente di tutti gli abiti contenuti
1717 2, 8 | ritorna verso l’albergo, evitando il Corso, vede una chiesa
1718 2, 10| perchè io sono stufa e per evitare possibili dispiaceri...
1719 2, 3 | il suo dottore. «Bisogna evitarle non solo i dispiaceri, ma
1720 1, 11| socchiudendo gli occhi, come evocando l’immagine del buon prete;
1721 1, 7 | al passato, che cerco di evocare dalla storia e di concretare
1722 1, 15| ciangottando sottovoce) Evviva Truffaldino! Corrocochè!
1723 1, 12| strenue,~ Gallus iacentes excitat;~ Et somnolentos increpat,~
1724 1, 5 | opposizione parlamentare ed extra-parlamentare, alla vigilia, o quasi,
1725 2, 4 | Savons de peau d’Espagne — Extrait de peau d’Espagne — Eau
1726 1, 15| turpe delitto commesso da Ezzelino da Romano. La facciata nera
1727 2, 12| Alla giovane signora F. Giovio».~ ~Allora rilegge
1728 1, 13| guardare Emma; scrolla il capo, fà un gran sospiro).~Emma (
1729 2, 10| po’ tutti insieme. Perchè fabbricare un grand’uomo... per gli
1730 1, 4 | chinata su di lei. È il dottor Fabio Speranza che, dopo averle
1731 2, 1 | Ricordati che di queste faccende io non me ne occupo affatto.
1732 2, 10| altri, sono tutti asini e facchini; ma questa sua profonda
1733 2, 9 | scrivano di notaio, Danton un facchino e Bonaparte è la reincarnazione
1734 1, 13| è venuto anche per te e facciamola finita. (Prendendole una
1735 1, 15| da Ezzelino da Romano. La facciata nera dà sulla Piazza delle
1736 1, 10| ventaglio sulle labbra, facendogli segno di tacere) Piano!
1737 | facesse
1738 | facessero
1739 | faceste
1740 | facevano
1741 | facevo
1742 2, 4 | altro (correndole dietro) È facilissimo confondersi, quando si è
1743 2, 7 | maravigliosa potenza e facilità di parola» non è altro che
1744 2, 1 | confidenti, i folti rami dei faggi e le spesse frondi dei cerri
1745 2, 6 | niente soprabitone dalle faldi svolazzanti, niente cilindro:
1746 1, 5 | Anche gli usurai che falliscono! Quando il diavolo ci vuol
1747 1, 15| povero... dall’essere un fallito.~Tancredi. Tu sei un letterato;
1748 1, 15| disgrazia. Se quell’altro non falliva, col mezzo del Finardi ero
1749 1, 11| leggera, vana, civetta, falsa?~Giordano Mari (toccandogli
1750 1, 3 | leggere, vane, civette, false!... Tutte le donne, che
1751 1, 6 | interessantissim. (Tossisce: poi in falsetto, per tastar il terreno e
1752 2, 2 | attento che qualcuno di questi falsi amici vostri non lo faccia
1753 2, 7 | cattiverie, le insinuazioni, le falsità, le calunnie, messe in giro
1754 2, 6 | del colloquio, continuando famigliarmente a dargli del voi) Lavorate
1755 1, 9 | ritratti degli interpreti più famosi. Sulle scansie, sulle mensole,
1756 2, 4 | non sono famosa?~Giordano. Famosissima. Grazie.~Emma (abbandonandosi
1757 2, 13| bocca che l’ha baciato, mi fan ribrezzo!~Il dottore (continua
1758 1, 3 | cilindro lucente come un fanale, egli ha subito sentito,
1759 1, 11| volte, passando sotto ai fanali, vede quell’ombra distendersi,
1760 2, 9 | delle chiese nuove; i più fanatici e i più ipocriti. — Santo;
1761 1, 14| ostacoli, confusamente come fantasmi, a spaventarmi, a sbigottirmi,
1762 1, 7 | vaporosa, come l’evocazione fantastica di quella notte calda di
1763 2, 11| qual modo, che continua a fantasticare.~Emma. E la sua novella?
1764 2, 3 | Schiavino dev’essere un gran farabutto?~Sua Eccellenza. No. (Sospirando)
1765 1, 3 | quella sua mente eclettica, faragginosa ed equilibrata ad un tempo
1766 2, 13| figlio è anche suo! Me lo faresti odiare! Non capisci, non
1767 2, 14| risata) E tu... vorresti farmelo credere?... A me?... Tu?...
1768 2, 14| cambiali. Prendile! Non so che farmene. (Gliele dà) E guarda...
1769 2, 10| roba che allora, per non farsela correr dietro, aveva lasciato
1770 2, 5 | finalmente ci siete riuscite a farveli correr dietro, vi spaventate.~
1771 1, 8 | Barbarani. Dovresti farti fasciare di nuovo e un po’ meglio
1772 1, 9 | lentamente ricomincia a fasciarla di nuovo).~Carlo (Sta lì,
1773 1, 12| Traendo dallo stipo altri fascicoletti di cartelle) Ecco qui i
1774 1, 12| occhiata rapida sui molti fascicoli e sui pacchetti di cartelle,
1775 1, 9 | Voglio vedere!... Almeno ti fascierò un po’ meglio. Un po’ più
1776 1, 6 | e il più autorevole dei «fasionables»: un pezzo ancora vivo del
1777 2, 10| vederla! Le riesce seccante, fastidiosa, insopportabile!~— Va! Va!
1778 2, 9 | diventa ogni giorno più fastidioso, più permaloso, più sospettoso,
1779 1, 7 | di un’anima o l’incontro fatale del destino? Tutto; la folla,
1780 1, 14| più giovane, anche, per le fatiche della mente, dello studio,
1781 2, 2 | sarebbe stata altro che una faticosa servitù senza le feroci
1782 1, 14| ringraziandolo delle cortesie fattemi, gli ho espresso pure il
1783 2, 8 | Giordano (di dentro) Chi è?~Il fattorino del telegrafo. Un telegramma.
1784 1, 1 | oltre alla tecnica della fattura ed alla tonalità dell’effetto,
1785 1, 8 | pericoloso.~Giordano Mari (con fatuità: prendendolo a braccetto)
1786 1, 11| fate ingoiare dalle enormi fauci dei vostri cassetti, sempre
1787 2, 9 | ammiratore del Taine! Altro favolista! Secondo la sua teoria dell’
1788 2, 10| procurarmi due articoli favorevolissimi, e in due giornali radicali,
1789 2, 10| me ne hanno parlato molto favorevolmente persone competentissime
1790 2, 12| andare, signor Formenti. Favorisca dire alla Carolina che mi
1791 1, 6 | partiti — che si chiamavano le fazioni — invece di scommettere
1792 2, 2 | cappelli, sventolando i fazzoletti, e gridando: «Arrivederci!
1793 2, 9 | Giordano Mari ha un po’ di febbretta, ma per non perdere nemmeno
1794 1, 13| tutta sconvolta, tutta febbricitante, fugge nella sua camera
1795 1, 3 | si è buttato con fervore febbrile ad una missione che lo appassiona,
1796 1, 5 | applausi di un’ora innanzi, le febbrili compiacenze del successo,
1797 1, 14| pochissimi amici più intimi». Io feci un atto che esprimeva l’
1798 1, 2 | di ritemprarmi in questa feconda modernità, fuor delle cose
1799 2, 11| ho i miei amici, i miei fedeloni a tutta prova, e simpaticissimi,
1800 1, 11| sempre l’amore! — E invece, Federico Barbarossa e la Lega lombarda —
1801 2, 10| riaccendere entusiasmi e fedi quasi spente omai nell’anima
1802 2, 6 | patriota e, per Dio, un fegato sano!... Mah!... L’ambiente
1803 2, 2 | incantatrice».~Ed Emma? Emma è felicissima; è un sole raggiante. Essa
1804 2, 11| del grande cappellone di feltro nero:~— Pericolo no; almeno
1805 1, 13| dall’altra al chinino o alla fenacetina. (Alzando la voce: riscaldandosi)
1806 2, 9 | paese del genio, delle arabe fenici; però si rinasce facilmente
1807 1, 5 | vera capacità, un erudito fenomenale. Avrebbe potuto esservi
1808 1, 4 | anche quei nostri piccoli fenomeni nervosi non si sono più
1809 1, 15| buona sera.~Giordano Mari (fermando Tancredi che fa per allontanarsi)
1810 2, 7 | colle due mani e li annoda fermandoli sulla nuca).~Giordano. Rispondi?~
1811 2, 10| pranzo:~Due carrozze sono ferme presso l’Albergo Milano.
1812 1, 8 | certo... certissim... (e si fermerebbe anche da sè, ma la marchesa
1813 2, 9 | di laudano?~Giordano (con fermezza) Ti prego: c’è la Carolina
1814 2, 8 | ritorni, con tuo comodo, ti fermi giù nel restaurant, per
1815 2, 2 | faticosa servitù senza le feroci gelosie di Guido Bardi;
1816 2, 9 | cambiamento? Perchè tanta ferocia? Io non ho mai fatto male
1817 1, 6 | discussione in una guerra punica ferocissima, che durava persino due
1818 2, 5 | come il conte zio o don Ferrante, ma solo ti dirò, col frutto
1819 1, 4 | Oppure il Padrone delle ferriere, che è più istruttivo.~—
1820 1, 4 | languidamente) E le pillole di ferro?~Il dottore (dopo averci
1821 2, 9 | giudicammo quell’oratore fervido e appassionato, un uomo
1822 1, 6 | Dionisy? Stasera?~— Venceslao festeggia il venticinquesimo anniversario
1823 2, 2 | intenta ed instancabile nel festeggiarli, nel rendere loro ancor
1824 1, 11| stoffe antiche e ornato a festoncini, c’è tutta una raccolta
1825 2, 12| prima:~«Nota di tuti li e feti di biancaria del Nano.»~
1826 1, 2 | applaudono ancora, ma più fiaccamente, perchè delusi nell’aspettazione
1827 2, 1 | profumato, tutto nuovo e fiammante, sempre nel lungo abito
1828 1, 14| distruggetela, datela alle fiamme: — lo dovete; — è la mia
1829 1, 13| XIII.~ ~I fiaschi di Nino Sebastiani.~ ~Salotto
1830 2, 11| rosso come un pomodoro e si ficca la lente nell’occhio tanto
1831 1, 18| voler portare in giro e ficcar dappertutto! precisament,
1832 1, 8 | Guido Bardi (la lente ficcata nell’occhio; i baffi da
1833 1, 15| signorina Emma, era quasi fidanzata ad un ricchissimo giovanotto,
1834 1, 8 | ciò... ho ragione di non fidarmi! Lei... (fermandosi colla
1835 1, 13| verde come il sacco del fiele. Non mi stupirei se gli
1836 1, 15| dei cavoli, sul taglio del fieno e sull’Africa, lasciando
1837 2, 2 | addirittura. È un attacco fierissimo, sanguinoso; una demolizione
1838 1, 4 | Letizia (richiamando la figliatola al dovuto rispetto) Oh!
1839 2, 12| feste a tutta la nidiata dei figliuoletti grandi e piccini; ma specialmente
1840 1, 11| rispettoso del plebeo, il figliuolo risalito del piccolo merciaiuolo
1841 2, 9 | pensiero e della parola!~ ~ ~I fignoletti sono scomparsi affatto,
1842 2, 9 | guasto il sangue. Comincia un fignoletto sul collo, poi un secondo,
1843 2, 9 | prendono sul serio anche i fignoli del marito, tanto più poi
1844 2, 12| giornate, Emma si era sempre figurata l’Argentera fiorita e ridente,
1845 1, 1 | elevarsi quattro grandi figure d’uomini e di scrittori,
1846 2, 13| smanie!... Il suo idolo!... Figuriamoci!... Infatti è una bella
1847 1, 9 | sulle mensole, statuette, figurine in bronzo, in terracotta:
1848 1, 2 | La signorina Emma (con un fil di voce, mentre alzatasi
1849 1, 11| Attraversano una lunga fila di sale, poi entrano nella
1850 1, 6 | di Romeo e di Otello, a filare il sentiment e la gelosia,
1851 2, 1 | allo storico Boissier; ai filosofi critici Faguet e De Roberty:
1852 1, 5 | volermene e gradisci una filosofica stretta di mano dal tuo~
1853 2, 9 | ammirabile delle abiure filosofiche ed estetiche. Il formidabile
1854 1, 12| veramente santo, nel senso filosofico della parola: santo perchè
1855 2, 1 | terreni, della segatura, e del filugello, finchè Emma lo chiama lei
1856 1, 7 | pace nelle preoccupazioni finanziarie che lo turbano, che lo agitano,
1857 1, 7 | ansiosa verso il grande finestrone che mette sul terrazzo:
1858 2, 4 | stupidi» che si sono fermati, fingendo di guardare nella vetrina).~
1859 1, 16| una ragione! Inventano, o fingono di farsi scrivere da Padova
1860 2, 6 | troppo forte, non può quasi finir la parola e si lascia cader
1861 2, 6 | Mari. Spero che tu, con me, finirai per ricrederti sul suo conto.~«
1862 2, 9 | il mio povero Ambrogio, finiranno coll’ammazzarmi!~Il Cogoleto,
1863 1, 4 | troppo sul serio, ed Emma finirebbe forse coll’essere sacrificata,
1864 2, 1 | in ozio. Guai, abituarsi! Finiresti come le donne turche o come
1865 2, 14| mangiare il pane a tradimento! Finirò col mandarvi tutti, l’uno
1866 2, 7 | indelicatezza verso chi le scrive. Finisco di vestirmi; poi verrò a
1867 2, 1 | le piogge, e qui poi non finiscono mai, non è un posto molto
1868 2, 6 | avete avuto torto. Insomma finitela! Ve l’ho detto avanti; non
1869 2, 9 | chiacchiere!~— Ha tre denti finti... Ma mi raccomando, per
1870 2, 9 | inventando mille bugie, mille finzioni per allontanarmi! Voleva
1871 1, 11| voce sempre più bassa, più fioca, più rauca, soffermandosi
1872 1, 4 | Diceva benissimo il pittore Fioravanti, quello famoso che ha fatto
1873 1, 11| spiritualizzato da un pennello fiorentino! Quanta irrequietudine intellettuale
1874 2, 12| sempre figurata l’Argentera fiorita e ridente, e col desiderio
1875 2, 5 | solita raccomandazione: dalle fiorite pagine~ Sperdi ogni ria
1876 2, 1 | con Emma pei sentierelli fioriti e solitari, complici e confidenti,
1877 1, 12| poderosa, complessa di Romano fiorito sul limitare della barbarie;
1878 2, 12| improvvisata: una grande fioritura di lillà bianchi.~Emma alla
1879 1, 18| so più se a Bologna o a Firenze.~— E se non vince il concorso?~—
1880 1, 13| disapprovazioni. Terzo, risate, urli e fischi. Il dramma, che avrebbe
1881 1, 13| consoliamoci! — non si fischiano molto, altro che i capolavori.~
1882 2, 9 | diventata vecchia, si sente fischiare, domanda a sè stesso:~—
1883 1, 7 | versi e prose — assai fisiologicamente psicologici.~Nella sala
1884 1, 2 | Guido Bardi (si guardano: si fissano: ognuno dei due, fuori un
1885 2, 13| invidia — e così anche per fissar bene le distanze, subito,
1886 2, 6 | conoscerla personalmente. Vuol fissarmi un’ora? Quando vuole. Sono
1887 2, 7 | studiare la conferenza: fissarsi bene in testa i tagli e
1888 1, 10| stirpe bottegaia, compresa la fissazione che si debbano pagare i
1889 1, 4 | contentissima; per il momento fisserebbe a suo figlio — dice lei —
1890 2, 9 | Argentera, e dopo una lunga e fitta pagina di storia e di minuta
1891 1, 15| uscir dal foglietto: lo fiuta a lungo, poi sternutisce
1892 2, 10| d’Espagne delicatissimo! (Fiutando a lungo e chiudendo gli
1893 1, 13| palpebre: con una vocina flebile, come fosse lì lì per piangere
1894 2, 4 | nervosamente, irritata dalla flemma del farmacista) Può far
1895 1, 7 | odorosi, di quel bel corpo flessuoso e candido come giglio. Non
1896 2, 1 | appartiene: la bellezza florida della vergine innamorata,
1897 2, 3 | gracile sotto la sua apparente floridezza! Se si mette a piangere,
1898 2, 13| le diventa una fiamma, di foco) non capisci che è questo
1899 2, 13| latente nei polmoni un... focolaio...~Emma (sorridendo, trasfigurandosi
1900 1, 12| Giordano Mari (ripiegando i foglietti dei versi per portarseli
1901 1, 14| crudele e ingeneroso, e folle e imprudente, se dovessi
1902 2, 1 | gran silenzio della verzura folta, appena interrotto dal canto
1903 2, 12| passeggiate con Giordano, le folte boscaglie, le lunghe e tortuose
1904 2, 11| quando ha i veri principi fondamentali, sa benissimo che per il
1905 1, 1 | Giacomo Rousseau ha posto i fondamenti della società nuova, nella
1906 1, 16| Per quanto abbia i miei fondati sospetti sul conto della
1907 1, 1 | debitori di tutto, così della fondazione degli ordini nuovi, come
1908 2, 9 | intellettuali, la ripetizione fonografica dello stesso frammento,
1909 2, 10| opera attingere come alla fonte più schietta, alla più doviziosa
1910 2, 5 | Cavalleria Rusticana, for ever!~«E a te, mio caro…
1911 1, 5 | saltano via mozzate dalle forbici.~Cameriere (battendo all’
1912 1, 6 | butta sul tondo coltello e forchetta) Porta via! (E vuota tutto
1913 1, 14| espansivo, forse disadatto alle formalità cortigiane ed al sussiego
1914 1, 7 | perduta una riputazione e sta formandosene un’altra, tutto ciò con
1915 2, 2 | corte alla moglie — si è formata attorno ai coniugi Mari
1916 1, 11| artistiche.~C’è, in grande formato «gabinetto», il cavalier
1917 1, 14| piena regola, in tutte le forme; era un’offesa, un insulto
1918 2, 1 | tarlo che roda... — e un formicolio alle gambe... Comincia a
1919 2, 9 | filosofiche ed estetiche. Il formidabile razionalista aveva inzuppata
1920 2, 5 | parecchio tempo.~«Dirai alla mia formosissima e preclara nipotina che
1921 1, 17| della febbre: dopo, scuote fortemente il termometro per farlo
1922 1, 10| splendore del casato; sono forti sul terreno e nell’aritmetica,
1923 2, 13| ha voluto veder nessuno. Fortunatamente, il male è passato presto.
1924 2, 10| avuto anche la combinazione fortunatissima di aver trovato un primo
1925 2, 9 | in montagna? Ecco un uomo fortunato e che sa farsi la rèclame
1926 2, 2 | Napoli, il Don Marzio, il Fortunio.~— Leggo io?... Ad alta
1927 2, 5 | Giordano (con quella dolcezza forzata, stentata, che nasconde
1928 1, 3 | uomo che lavora; la cera fosca di Lindoro in collera con
1929 2, 2 | sconosciuti, così melanconici e foschi, in quell’ora del tramonto.~ ~ ~
1930 1, 11| una signora: una vecchia fotografia di una giovane signora,
1931 1, 11| ogni epoca. Dalle prime fotografie del Duroni ormai stinte
1932 2, 2 | pagine del Michelet, del Fouillée, del Taine, sopra tutto
1933 2, 4 | quelque magasin?.... Quelque fournisseur?... Je suis à vos ordres
1934 2, 6 | ai suoi piedi col cranio fracassato da una palla, rimanendo
1935 2, 6 | continuo, assordante, il fracasso delle macchine della tipografia
1936 1, 12| sono quei due uomini dai frack polverosi, colle cravatte
1937 1, 7 | destino? Tutto; la folla, il fragore delle approvazioni, l’ansia
1938 2, 9 | scrosciante di applausi, ancor più fragorosi forse della prima volta,
1939 1, 13| Emma. (tutta rorida, tutta fragrante nell’abitino tutto rosa)
1940 1, 7 | delicate, sboccianti colla fragranza d’un fiore dal modesto decolleté)
1941 1, 7 | con un volumetto di Note e frammenti — versi e prose — assai
1942 2, 9 | fonografica dello stesso frammento, istrionicamente rimpolpettato
1943 2, 11| preso il volo, come Paolo e Francesca e sono andati a Montecarlo,
1944 1, 12| ispirata e pura, degna di Francesco d’Assisi:~ Tu, lux, refulge
1945 1, 11| stessa lealtà, colla stessa franchezza vi ripeto: d’ora in poi,
1946 1, 15| pensato che non siamo in Francia, ma nel paese più cretino,
1947 1, 4 | vecchietto quel Barbarani! Leale, franco, simpatico...~ ~ ~
1948 1, 10| ad inghiottire champagne frappè.~Carlo Borghetti (molto
1949 2, 11| scappare con suo marito a Frascati o a Tivoli, non sarebbe
1950 2, 12| quell’antipatica!... Quante frasi infocate!... Poi pensa al
1951 2, 9 | abbracciamo», «salutiamoti fraternamente». Non si vanta sempre di
1952 1, 14| Venceslao rispose con una freddezza compassata e studiata, con
1953 2, 7 | balzo a sedere sul letto e fregandosi gli occhi colle dita) È
1954 1, 2 | egli con una parola faceva fremere di ammirazione, o vibrare
1955 1, 14| padre, amico, fratello e fremerò d’amore ai vostri piedi.
1956 2, 12| telegramma e con un brivido, un fremito d’orrore si nasconde il
1957 2, 8 | dopo inutili sforzi deve frenarsi e rassegnarsi. Sospirando,
1958 1, 6 | presto) per far conoscenze e frequentare il bel mondo di Milano,
1959 2, 10| farsi presentare; ma bisogna frequentarli, viver con loro. Gridano,
1960 1, 3 | pomeridiane, è pochissimo frequentata.~Carlo Borghetti (un giovanotto
1961 1, 2 | stanca che gli si intorbita frequente mente) Ecco appunto — benissim —
1962 1, 2 | alto: sul pianerottolo, con frequenti colpettini di tosse per
1963 2, 13| la tua vicinanza, la tua frequenza, il vederti, insomma, troppo
1964 2, 10| Olona. Potresti avere più fresche e più sicure le notizie
1965 2, 1 | È d’ottobre, piove e fa freschino. Legge una lunga lettera
1966 1, 12| Agostino d’Ippona e la regina Frigitilla, e qui le lettere e qui
1967 2, 7 | piangere, di gridare... di frignare! Siamo in un albergo! Tutti
1968 2, 2 | il mare e lo scoglio di Frisio che invitavano a cantare «
1969 2, 1 | rami dei faggi e le spesse frondi dei cerri e dei castagni,
1970 2, 10| splendida edizione! (Legge il frontespizio): Giordano Mari, Sant’Ambrogio.~
1971 2, 4 | di volo i gradini e col fru-fru delle sue vesti sembra quasi
1972 2, 12| colla febbre che cerca, che fruga fra quelle carte, fra quei
1973 2, 5 | Cercando dappertutto, frugando persino, sgarbatamente,
1974 2, 4 | volte le pare di sentirsi frugare, di sentirsi svestire da
1975 2, 4 | allegra come l’allodoletta che frulla trillando sotto il sole
1976 1, 15| del suo; di quello che frutta. E gambe buone: fare un
1977 1, 15| che so conservare e far fruttare i pochi soldi di mio padre,
1978 2, 4 | quasi un uccelletto che fugga spaurito, sbattendo l’ali.~ ~ ~
1979 2, 10| tempo! — ma in quelle ore fuggevoli la sua Emma dolce e buona,
1980 2, 12| le fa paura, vorrebbe fuggire, ma non può muoversi, non
1981 2, 6 | casa e subito — un colpo di fulmine — era cascata, innamorata
1982 1, 15| speso un’altra mezz’oretta fumando, centellinando il cognac,
1983 2, 9 | zio che le dà lezione — a fumare le sigarette e a farle da
1984 1, 10| e, per innesto, tutti i fumi del patrizio! (Il sorbetto
1985 2, 9 | quel noioso e interminabile funerale del vostro Esculapio a ripetizione!~
1986 2, 13| Avere dei figli è una funzione ordinaria, naturale. Anzi,
1987 1, 1 | Alighieri:~... ad un fine fur l’opere loro.~Fanny (sempre
1988 2, 5 | con un sorriso negli occhi furbetti che spunta ancora fra le
1989 2, 11| forza.~Emma (cogli occhi furbi, scintillanti) Ma perchè
1990 2, 1 | grazie.~I Dionisy, prima furenti contro di lui, poi rassegnati
1991 2, 11| venuto, e ristucca delle furie del Cogoleto e dei dolciumi
1992 1, 8 | al commediografo. — Ohi! Furiosissimo l’Otello! E per vendicarsi,
1993 1, 1 | altro che un mosaico di furti... qualificati.~Guido Bardi (
1994 2, 1 | dottore asciugandosi una furtiva lacrima, ripete di essere
1995 1, 14| ripassato, nella notte, furtivamente, pauroso di essere sorpreso.
1996 1, 13| come una gattina che fa le fusa) Avrò dormito, forse, qualche
1997 1, 3 | da giovane, una preziosa fusione di doti positive e di estri
1998 2, 1 | senza farlo sentire al suo futuro genero; la signora Letizia
1999 1, 15| anche Veronica: tu mi vuoi gabbolare per via delle cambialette.
2000 2, 12| le due camere da letto, i gabinetti di toilette, tutto, tutto!~
2001 1, 2 | rischiarandola, rallegrandola, colla gaiezza delle vesti, coi fiori vivaci
2002 1, 13| segue un bene. (Alzandosi gaio, prendendo sotto braccio
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