Capitolo
1 I | piacere di vedere, come disse lui, bruciato via l'appartamento
2 I | alloggiato come un principino? - disse la signora Eugenia Martelli
3 I | Io sono certo però, - disse il marchese d'Arco, - che
4 I | delicatezze?~- Zitta Elisa - disse la madre stringendo, nel
5 I | tutto questo tramestìo, - disse la Elisa mostrando un gran
6 I | andiamo a vestirci subito, - disse la madre quando il d'Arco
7 I | rideva, rideva tutta, come disse il Dossi, e s'avrebbe detto
8 I | signor cavaliere.~- Cosa ti disse?~- Che verrà qui lui dopo
9 I | che cosa ti rispose?~- Mi disse che ora non ha voglia di
10 I | La mi scusi don Ignazio - disse il palafreniere con voce
11 I | curato di Cilavegna!»~E non disse più nulla, giacchè cominciò
12 I | naturale, caro Enrico - disse il tutore - Guarda che l'
13 I | ho da sentir di peggio? - disse Enrico alla vecchia. - Dammi
14 I | Sono andate a messa, - disse la balia. - La signorina
15 I | Quando il colonnello mi disse che il babbo era moribondo
16 I | uscir di casa.~- Leopoldo, - disse il tutore al palafreniere, -
17 I | Saranno le mie donne, - disse il notaio. - Vedrai, vedrai
18 I | sempre tanto bene?~- Oh sì, - disse la Elisa, - come tutti,
19 I | la sua sposa?~- Certo - disse la madre - ma se vuoi che
20 I | nuovo pianto.~- Via Enrico - disse il tutore tra l'ammirazione
21 I | se lo crede necessario, - disse il giovinetto.~- Hai tu
22 I | davvero queste intenzioni - disse Enrico seriamente. - In
23 I | subito.~- Cominciamo male! - disse il tutore grattandosi in
24 I | Elisa.~- Sì? coll'Elisa? - disse vivamente Enrico. - Volontieri
25 I | duecento franchi al mese - disse il tutore mordendosi le
26 I | necessario.~- Basta così - disse Enrico che cominciava oltre
27 I | veder un cavallo per me? - disse Enrico ridendo.~- Sì, perchè?~-
28 I | ci penseremo più tardi, - disse don Ignazio levandosi -
29 I | Come ti vedo volentieri, - disse a sua volta Enrico con uguale
30 I | Che vuoi caro Nando - disse Enrico appena potè avere
31 I | all'altro nel legno, Enrico disse:~- Ora tu devi farmi un
32 I | Neppur io. Tu mi consoli - disse O'Stiary.~- Intanto per
33 I | Marliani.~- Imagina una testa - disse a Enrico - che avrebbe fatto
34 I | amante lo avevi pure! - disse il delegato.~- Ma ora non
35 I | stesso suono.~- Anche lei! - disse la fanciulla. - Non c'è
36 I | rossi e verdi.~- Me lo disse poc'anzi anche il...~Voleva
37 I | sarebbe un portento per lei - disse la vecchia strizzando l'
38 I | banchiere.~- Giovane?~- Ecco - disse la Marianna - per giovine
39 I | Sapete, bella Aquilina - disse il Sappia quando fu seduto
40 I | campo!... A proposito - disse levandosi; ma disse quell'
41 I | proposito - disse levandosi; ma disse quell'a proposito precisamente
42 I | in sua collaborazione - disse Enrico traendo di tasca
43 I | si levò dal tavoliere, e disse:~- Mi pare ora di andarcene.~-
44 I | Facciamo i conti - gli disse Enrico che appena cessato
45 I | persone:~- Favorisca - gli disse - a indicarmi dove ella
46 I | Ma non credi tu - gli disse a un certo punto - che il
47 I | caro signor marchese - gli disse congedandolo, e colla più
48 I | e negli anni bisestili - disse il Sappia con una finissima
49 II | occhiata di compatimento, e disse:~- Conoscete forse mein
50 II | zitellona.~- Ciò è stupido! - disse il padre.~- Ciò è assurdo! -
51 II | Chi è la signora Nanà? - disse quasi contemporaneamente,
52 II | portento.~- Dicevate dunque - disse il padre austriaco, quasi
53 II | misterioso e incantato - disse la zitellona, crollando
54 II | volse a' suoi compagni e disse:~- Ora ci toccherà forse
55 II | dopo, uscendo per di là - disse il Cicerone svoltando a
56 II | maestro della loro venuta - disse Mattia il Cicerone, mentre
57 II | Modelle.~- Entra Mattia - disse la voce - dopo un breve
58 II | prese la mano.~- Nanà - disse - spiegatevi allora. Questo
59 II | miei nervi.~- Bene bene - disse Aldo accostandosi a Mattia. -
60 II | quand'io non ci sarò.~- No - disse Aldo.~- Che cosa gli avete
61 II | Bene ve lo prometto - disse Aldo per troncare il diverbio.~
62 II | a me tocca d'accettare - disse Aldo al sindaco stringendogli
63 II | certamente di sposarti ora; - disse Aldo - avrai tu pazienza
64 II | loro acquila bicipite, gli disse sottovoce col più tedesco
65 II | matrimonio.~- Ah, bene, bene - disse Aldo per pigliar tempo. -
66 II | padre in tedesco.~- Avanti - disse la zitellona, che sapeva
67 II | quel piccolo Mefistofele, disse a suo fratello una frase
68 II | fossero state dirette a lui, disse:~- Non potrebbero farmi
69 II | di parlare in italiano? - disse - La sua lingua a Milano,
70 II | parlare con herr avvocato - disse Leopoldina.~- È impedito.
71 II | Delguasto; noi siamo intesi - disse Nanà - poi volse il capo
72 II | Il suo manicotto è qui - disse il giovinetto precedendola
73 II | che cosa posso servirli? - disse l'avvocato ai tre Austriaci,
74 II | può benissimo far causa - disse l'avvocato.~- Essere noi
75 II | promessa.~- Herr avvocato! - disse la zitellona - Credere lei
76 II | Austriaci in ansia.~- Bene - disse il padre a Leopoldina -
77 III | nei paesi barocchi, come disse lo Zola. Chi lo sa? Certo
78 III | cascato!» pensò Nanà, e disse al cameriere di lasciar
79 III | addio alla patria, come disse il Manzoni.~Ella si trovava
80 III | indicazione di albergo, disse al cocchiere del calesse
81 IV | È la moda del giorno - disse la madre.~- L'insegna dei
82 IV | marchese.~- Ah, se è così - disse la Elisa - io temerei ch'
83 IV | Ho già fatto troppo - disse - a concederti l'altro giorno:
84 IV | diventar pazzo. Il marchese mi disse un giorno che questo è il
85 IV | movimento sublime di civetteria; disse tutt'a un tratto a Rubieri:~-
86 IV | Buona sera, Enrico - disse la Elisa sorridente disinvolta.~
87 V | alloggiata nel mio albergo. - disse Nanà. - Fu lei che m'indusse
88 V | stasera.~- È piuttosto brava - disse Marliani tanto per dir qualche
89 V | Mi lasci qui sola? - disse la signora Fanny.~- Vieni
90 V | parlare a madama Blanche - disse quello.~Il direttore le
91 V | è conosciuta da me - gli disse il marchese.~- Posso dire
92 V | non osava. Fu Nanà che gli disse essere pronta a lasciarsi
93 VI | più piccolo preambolo gli disse a bruciapelo:~- Cosa diamine
94 VI | a Filippo:~- Tu dunque - disse - ti sei messo a tirar su
95 VI | Il presentimento non gli disse che fra il suo suscitato
96 VI | che faresti tu per me? - disse con voce leggermente tremula
97 VI | biglietto da mille.~- No - disse Nanà alzando la mano verso
98 VI | disprezzo.~- Nanà, fermati - le disse Filippo prendendole una
99 VI | baciò ardentemente poi le disse in orecchio:~- Che cosa
100 VI | Nanà, sii buona - le disse egli; e prendendole le mani
101 VI | recinse col braccio, le disse all'orecchio parecchie frasi
102 VI | questo suo ritratto?~- Ecco - disse Marliani facendo il ritratto
103 VI | portafogli!~- Màghero allora! - disse il conduttore dell'omnibus.~-
104 VI | aspettare forse qualche pratica, disse:~- Lei è il signor Giovannino,
105 VI | Marliani.~- Bravo! Allora ella disse al mio amico che non gli
106 VI | avanti signor Giovannino - disse un di coloro al parrucchiere,
107 VI | sconosciuto.~- La chiuda l'uscio - disse la signora Bibiana al signor
108 VI | bastanti.~- Troppo giusto - disse Marliani piegando il capo
109 VI | ficcò in viso gli occhi e disse:~- Non sono sagrifizî codesti;
110 VI | delle condizioni in favore - disse la signora Bibiana. - Il
111 VI | piedi.~- Cari signori - disse - se avessi una garanzia
112 VI | lire di cui ho bisogno - disse il Marliani.~- Caro signore -
113 VI | del suo cappello a tuba e disse:~- Siccome i patti non sono
114 VI | quell'uscio, Giovannino - disse ella. Poi voltasi ai compagni
115 VI | gabbare il mondo così - disse il Marliani.~- Lei non deve
116 VII | finestra.~- Ascoltate - gli disse. - L'altra sera in teatro
117 VII | compatireste assai...~- Lo credo - disse il Sappia con una certa
118 VII | basta e vi ringrazio, - disse Nanà stendendogli la mano. -
119 VII | staccarsi così presto. E disse quel Nanà come un uomo che
120 VII | La cosa è semplicissima - disse. - Eravamo in distaccamento
121 VII | porgere la tazza ad Enrico gli disse sotto voce:~- Ora mi vedrete
122 VII | io vi amo come un pazzo - disse Enrico.~Nanà trasse un lungo
123 VIII| più tardi:~- Del resto - disse - una volta che io fossi
124 VIII| per farle un bacio.~- No - disse Nanà sciogliendosi e tentando
125 VIII| subito da questo suo amico - disse O'Stiary.~- Per farle vedere
126 VIII| non è che mezzogiorno - disse O'Stiary. - Troviamoci alle
127 IX | Signor Bonaventuri! - disse Romea col suo sorriso stereotipo. -
128 IX | rispose la donna - e mi disse infatti che doveva trovarsi
129 IX | era tutta lì!~- Ehi - gli disse la Romea - è passata poc'
130 IX | Bonaventuri alzò le spalle e disse brutalmente:~- Che me ne
131 IX | sette e nove fanno sedici - disse il Bonaventuri ad alta voce;
132 IX | una bottiglia di Seltz, mi disse fra i quali che il giovine
133 IX | si volse alla Romea e le disse con fine ironia:~- Se vede
134 IX | Due Marsala Ingham - disse il Sappia prima di salutare
135 IX | anche d'un trono d'argento - disse filosoficamente il Marliani.~-
136 IX | Qua un bacio in fretta - disse la signora Bibiana - e poi
137 IX | vogliono parlare con lei - disse a Marliani.~- Chi sono?~-
138 IX | Oh, caro Ferdinando - disse Marliani alzandosi da sedere. -
139 IX | lei mi par di conoscerlo - disse Marliani - ma quello stupido
140 IX | se passe!~- Benissimo! - disse Sappia.~- Dunque allora
141 IX | marchesino Sappia a cui disse: Ciao, poi al contino che
142 IX | buona figura.~- Sì, sì, - disse Bibò. - E poi egli è pronto
143 IX | Caro! Questo e altro - disse Bibò intenerita. E scoccò
144 X | la mano al giovine, e gli disse:~- Sei qui, Enrico? Oh,
145 X | Tu sei malinconica - le disse Enrico mettendosi con lei
146 X | di te.~- Che cosa la ti disse?~- Che tu credi che io non
147 X | sola.~Elisa sospirò, ma non disse parola.~- Però, siccome
148 X | non mi sono ingannata - disse la Elisa. - Qualche cosa
149 X | cuore.~- Allora giurami - disse la Elisa - che non la vedrai
150 XI | gravissima quella che mi cerchi - disse Enrico, che schivava sempre
151 XI | della dissimulazione, poi disse con calore:~- Tu sai bene,
152 XI | Nanà, la attirò a sè e le disse:~- Mi vuoi tu un po'di bene?~-
153 XI | Una sera Nanà gli disse:~- Domani non posso venire
154 XI | Dove stà?~- Non so bene - disse la donna con un poco di
155 XI | restò un poco perplessa, poi disse:~- No, non voglio che tu
156 XI | ritirarla senza di esso, e gli disse: - Stasera quand'essa torna
157 XI | aiutare da lui, si volse gli disse À revoir, entrò in casa;
158 XI | confessarsi reo, e non gliene disse nulla.~E quel giorno passò
159 XI | sono quaranta franchi - disse. - Io ho bisogno di sapere
160 XI | si cacciò in un brougham, disse al cocchiere:~- Va a casa
161 XI | Non c'è che un viaggio! - disse Sappia - Va via... va a
162 XII | risponderai una volta? - disse alla fine il giovine molto
163 XII | Fiche moi la paix! - gli disse; e tornò a sdraiarsi.~-
164 XII | Il Sappia è un asino - disse Nanà senza curarsi di mitigare
165 XII | non c'entra il diritto! - disse Marliani. - In amore so
166 XII | andò vicino a Nanà e le disse sottovoce:~- O tu questa
167 XII | strepitosi fremiti.~Essa gli disse:~- Ernesto, avete voi coraggio
168 XII | Caro signor Marliani - disse il giovinetto - avrei a
169 XII | non mi dirigi la parola? - disse Nanà al conte.~- Non t'ho
170 XII | menzogne e di calunnie? - disse Nanà - che nome meriteresti
171 XII | in silenzio.~- Enrico - disse Nanà ad un tratto - vuoi
172 XII | suo.~- Tu sarai sorpreso - disse Nanà - di vedermi qui da
173 XII | vendetta.~- Ma che amante! - disse Nanà sedendosi. - E dunque
174 XII | Ebbene, parla - disse il giovine - in ciò che
175 XII | gran buona fanciulla! - disse Marliani che cominciava
176 XII | col quale debbo partire - disse Nanà - tiene qui a Milano
177 XII | per lui?»~- Tu mi colmi - disse egli prendendo una mano
178 XII | ne dubitare, angelo mio - disse Marliani ricominciando a
179 XII | di nuovo?~- Io credevo - disse Nanà - che tu fossi un gentiluomo
180 XII | la sua Elisa.~- Ahimè! - disse il Sappia. - Io temo che
181 XII | altro.»~- Senti un pò - disse Sappia. - Se io ti accompagnassi
182 XII | rivederci questa sera - disse Nanà. - A proposito, sai
183 XII | mia splendida bellezza? - disse Aldo vedendola entrare nello
184 XII | grossolano con me, caro Aldo! - disse Nanà.~- Ah, tu sai bene
185 XII | vita.~- Nanà, ascolta - disse Rubieri sedendosi vicino
186 XII | non ti fidi tralascia - disse Nanà.~- Non potresti dirmi
187 XII | convegno.~- Mio caro principe - disse Nanà - che arrivata prima
188 XII | Egli mi ama come un pazzo - disse Nanà.~- Ed io dunque vi
189 XIII| mio pupillo, mi imagino - disse don Ignazio.~- No signore.
190 XIII| che l'aspettavamo tutti - disse il notaio. - Però credevamo
191 XIII| appunto da quella risposta - disse Rubieri.~- Lei può imaginarsi
192 XIII| ascolti, caro Rubieri - disse il notaio invitando lo scultore
193 XIII| delle nostre faccende - disse il padre. - Siamo intesi?~-
194 XIII| Vedo dove ella tende - disse don Ignazio - e le risponderò
195 XIII| sposare il conte.~- Lo credo - disse Rubieri - ma ciò non mi
196 XIII| sulla soglia dell'uscio disse:~- La signora è levata?~-
197 XIII| fatto capire altre volte - disse la fanciulla - ma io non
198 XIII| era rimessa tosto.~- Ah! - disse con un gran sospiro - non
199 XIII| che mi fai soffrir me! - disse la fanciulla. - Oh parla,
200 XIII| Elisa, fatti animo - le disse donna Eugenia - bisogna
201 XIV | orologio.~- Tre e mezza - disse - e io gli aveva dato appuntamento
202 XIV | Caro il mio cavaliere - disse il marchese con quella sua
203 XIV | nego è una bella cosa, - disse don Ignazio. - Ma se questi
204 XIV | stato un re di Francia - disse il marchese - che dopo la
205 XIV | Non far così Elisa - le disse sottovoce - tu finirai coll'
206 XIV | inutile parlare con te - disse come rassegnata la signora
207 XIV | perchè faceva delle carità - disse la signora Eugenia.~- Sicuro,
208 XIV | partito.~- Ebbene sì, babbo - disse a un tratto la Elisa balzando
209 XIV | Ebbene, faremo così - disse don Ignazio. - Lo inviterò
210 XIV | l'ho mandata a chiamare - disse poi quando l'ebbe raggiunto -
211 XIV | sue cambiali.~- Eccola - disse il Marliani - e cavato di
212 XIV | padre forse l'ha offeso - disse la Elisa a occhi bassi. -
213 XIV | provvedere molto presto - disse il Marliani - giacchè domani
214 XIV | chi si assume di pagarla - disse Elisa.~Enrico mosse un passo
215 XIV | signorina per essere pagato - disse Enrico con un gesto di disprezzo
216 XIV | conte non ne dubitavo - disse Marliani. - Servo suo.~Ed
217 XIV | suo Enrico.~- Ho udito - disse questi senza muoversi dal
218 XIV | occhi in fronte.~Questa non disse che:~- La mamma è di là.
219 XIV | volerlo, la trattenne.~- No - disse Enrico andando a lei e prendendole
220 XIV | a te del mio perdono? - disse Elisa con un'aria di risoluzione
221 XIV | No, la si fermi - le disse la signora Eugenia sottovoce.~-
222 XIV | Eugenia sottovoce.~- Siniora - disse Leopoldina - lei deve scusare
223 XIV | figlia.»~- S'accomodino - disse donna Eugenia.~- Noi essere
224 XIV | Io non leggo il tedesco - disse la signora Eugenia dopo
225 XIV | Lei sapere certamente - disse la Leopoldina - che sinior
226 XIV | dianzi.~- Come, è qui lei? - disse fermandosi e dando un'occhiata
227 XIV | testolina, testolina! - disse questi metà severo metà
228 XIV | ne' panni.~- Cara zia - disse Enrico a donna Eugenia prendendole
229 XIV | via.~- Enrico vieni qua - disse il marchese. - Io sono il
230 XIV | di queste buone parole - disse Enrico stringendogli affettuosamente
231 XIV | Non dubitare, caro zio - disse l'Enrico con dolcezza malinconica. -
232 XIV | sentirti a parlare così - disse allora il marchese alzandosi,
233 XIV | allora se non è che questo - disse egli con voce posata e chiara -
234 XIV | donazione. Gli si avvicinò e gli disse:~- Sei tutto tuo padre!
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