Capitolo
1 Ent | diversi di fare del realismo: c'è il realismo decente e c'
2 Ent | c'è il realismo decente e c'è l'indecente. C'è il realismo
3 Ent | decente e c'è l'indecente. C'è il realismo decente nella
4 Ent | indecente nella sostanza, e c'è il realismo decente tanto
5 I | quartierino il nostro non c'è di mezzo che l'anticamera
6 I | libretti della spesa. Ma non c'era verso, e la mamma su
7 I | Quanto?~- Mille lire.~- Non c'è male. Si può cederle a
8 I | sincera e grande, che non c'era da sbagliarsi. Povera
9 I | invitare l'Enrico a pranzo.~- C'è anche Aldo Rubieri, che
10 I | tue frasi. E poi pensa che c'è tempo. Egli non ha che
11 I | necessità di prendere un legno? C'è l'omnibus della stazione,
12 I | corrente. Ricordati che c'è un limite a tutto e che
13 I | disastro?~Qualche volta c'è da pensare volentieri che
14 I | incominciato. - Fuori di questo non c'è salute.~Il Sappia era un
15 I | perfettamente del tuo avviso; non c'era bisogno che tu ti sfiatassi
16 I | davvero questa vita milanese o c'è pericolo di stancarsene?~-
17 I | Essi non sanno che non c'è creatura la quale abbia
18 I | pour courir chez la Tricon. C'etait sa supréme ressource
19 I | cene, e di orgie in cui non c'era la benchè minima ombra
20 I | senza dir nulla all'amico, c'era riuscito invece ad ottenere
21 I | il delegato.~- Ma ora non c'è più. Ha pensato bene di
22 I | altro allora.~- A questo c'avevo già pensato anch' io -
23 I | soddisfatta - sclamò la Luisa che c'era riuscita. - Basta così!~
24 I | una piccola vittoria.~Essa c'era riuscita!~E infatti pensava
25 I | disse la fanciulla. - Non c'è dunque che miseria a Milano?~-
26 I | Luisa - all'Isola Bella c'è troppa gente; piuttosto
27 I | giacchè l'appetito non c'era verso, che non ritornasse
28 I | stava per metter fuori non c'entrava per nulla col campo -
29 I | tutto rosso in viso.~- Che c'entra? Come sai? Chi t'ha
30 I | manifestazioni?~- Eppure se c'è un'esposizione di quadri
31 II | giardino incantato.~- Ah, c'è anche un giardino incantato? -
32 II | resto, che gran differenza c'è fra un pittore e un imbianchino?
33 II | di Cristo invecchiato.~- C'è speranza che noi, colla
34 II | nostalgia l'aveva presa.~Non c'è come la rondine per ridestar
35 II | gioventù. Parte a parte non c'era moltissimo da ammirare.
36 II | come un gioiello.~- Non c'è - sclamò Mattia Corvino,
37 II | l'avesse resa tale.~- Che c'è? - domandò Aldo Rubieri.~
38 II | trentaquattro anni....~- È lei! Non c'è dubbio!~- Dev'essere stata
39 II | rispose il sindaco. - C'è bisogno d'un artista in
40 II | che vediamo in che modo c'entrassero con Aldo Rubieri
41 II | questa idea l'amore di patria c'entrava fino a un certo punto;
42 II | scritto sull'uscio:~- Che c'è? - domandò il padre in
43 II | essere offesa nel sapere che c'è un uomo al quale il cuore
44 III | amici di Parigi, i quali non c'erano mai stati.~L'indubitato
45 III | Bonaventuri, con quel che segue.~«C'è cascato!» pensò Nanà, e
46 III | sorriso leggiadriasimo, in cui c'entrava però un poco d'amarezza
47 III | successa una cosa simile.~«C'est l'embarras des richesses»
48 IV | qualche concessione. Non c'era stato verso di farle
49 IV | ella era troppo franca. Non c'era verso. Il di lui modo
50 IV | no; cento volte no!~Non c'erano che l'Enrico e il marchese
51 IV | avrà! - osservò la Elisa.~- C'è della gente che, temendo
52 IV | addarsene, forse suo malgrado. C'è nella donna come un fuoco
53 V | non era com'è adesso. Non c'erano palchi. Una loggia
54 V | Nell'angolo a sinistra c'era Filippo Marliani, il
55 VI | buon mercato la pigione. C'è in molt'uomini un sentimento
56 VI | sdrucito.~Ma agli occhi di Nanà c'era del superfluo che guastava
57 VI | non se n'era mai accorto!~C'era un caminetto. A chiudere
58 VI | bocca di quel caminetto c'era un paracamino. Uno sciagurato
59 VI | porcherie.~- Che ne so io? C'era, l'ho lasciata e la mi
60 VI | molto bella.~- Ti pare?~- C'è mai pericolo che essa mi
61 VI | già gonfiati tutti. Non c'è più da cavarne nulla. È
62 VI | nessuno se ne accorgesse? Lì c'è appunto un biglietto da
63 VI | parrucchiere - che oggi non c'è più - e ad un figuro di
64 VI | conoscersi un poco, perchè dove c'è da obbligarsi in faccia
65 VI | obblighi di questa specie. Non c'è nulla che sia fuori del
66 VI | tutto a questo mondo non c'è che l'apparenza. Per l'
67 VII | sinistra del marchesino c'era la Giannella che mangiava
68 VII | dunque non sapevate che c'erano i volontarî d'un anno?~-
69 VII | Dio mi è testimonio, io c'era andata due o tre sole
70 VII | stelle anche di giorno. Non c'era nè bevere acquavite o
71 VII | pratica, replicavo io, ma non c'era verso. Da vero contadino
72 VII | protestava mal di denti.~Non c'erano, che la buona Giannella
73 VIII| figliuol prodigo... Ma ora non c'era paragone. Al cospetto
74 IX | dell'amante di Giulietta.~C'è a Milano un proverbio che
75 IX | nome storico - la quale c'è riuscita a innamorare un
76 IX | Marliani avesse pianto per lei c'è da scommettere che non
77 IX | Marliani.~- A proposito cosa c'è di nuovo dell'affare delle
78 IX | oggi? Ma se nella sostanza c'è un largo sufficiente, i
79 IX | fisiche e morali, e ne gioiva. C'era in questa gioia di Nanà
80 X | la Elisa. - Qualche cosa c'è per cui io non debba più
81 X | interruppe Enrico - non c'è nulla. Tu mi credi, n'è
82 XI | piaccia più di me.~- Non c'è pericolo. Via!~- No, non
83 XI | ad un bel giovane... non c'è male» pensava il portinaio. «
84 XI | una sedia e taceva.~- Cosa c'è? - domandò il Sappia.~-
85 XI | far senza di lei.~- Non c'è che un viaggio! - disse
86 XII | salutare.~Quella sera da Nanà c'era un dramma nell'aria.~
87 XII | avevano notato questo ritardo. C'erano quella sera dalla Nanà
88 XII | la tua amante?~- Qui non c'entra il diritto! - disse
89 XII | interessarla assai.~- Ma che cosa c'entra ora?~- C'entra molto.
90 XII | che cosa c'entra ora?~- C'entra molto. Anzi, se non
91 XII | principe?~- Il Kuvasoff.~- Che c'entro io col Kuvasoff.~-
92 XII | più di un milione?~- Cosa c'entra? Un piccolo, un miserabile
93 XII | in carrozza.~- Che cosa c'è di nuovo?~- Io credevo -
94 XII | sempre, fino alla feccia, c'è da confessare che tra i
95 XII | questo interesse?~- Non c'è nulla che mi vieti di dirtelo.
96 XII | sigaretta - oggi grandi novità. C'è chi si è incaricato di
97 XIII| desidero ci corre. E poi c'è il Consiglio.~- Ma lei
98 XIII| che venga giù subito, che c'è qui il signor Rubieri.~
99 XIII| e ne tacevano.~«Oh, non c'è argomento - pensava la
100 XIV | abbrucia, diamoci il fuoco. C'è da perderne la testa!~-
101 XIV | valgono nulla.~- Ma che c'entra qui la legge, caro
102 XIV | o quaranta mila lire.~- C'è stato un re di Francia -
103 XIV | zitta:~- No, no, per te non c'è questo pericolo! Io non
104 XIV | Ignazio una carta su cui c'era la distinta delle scadenze
105 XIV | pensò fra sè Marliani. «Qui c'è da trafficare il soldo.»~
106 XIV | aveva detto sottovoce:~- C'è qui fuori un signore e
107 XIV | mia firma.~- Insomma non c'è verso di fargli mettere
108 XIV | impossibili; a questa cosa non c'è più da pensarci e da un
109 XIV | panzana.~Qui panzana vera non c'è stata. In ogni modo mi
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