Capitolo
1 Ent| indecente.~Ora se, partita da Parigi e capitata per caso a Milano
2 Ent| stessa donna ch'ella era a Parigi. Io l'ho conosciuta nei
3 I | te se io non arrivavo da Parigi.~- Ah sei stato a Parigi?~-
4 I | Parigi.~- Ah sei stato a Parigi?~- Sono tornato l'altro
5 I | proprio. - Si stava meglio a Parigi! Però con un poco di buona
6 I | di quella gran cocotte di Parigi, il proprio prestigio di
7 I | quello che sia la Nanà di Parigi.~Enrico ascoltava il Sappia
8 I | prima sera del loro arrivo a Parigi erano andati a teatro, e
9 I | domani no. Restate voi a Parigi?»~«Certamente, siamo arrivati
10 I | Sappia era dunque partito da Parigi senza poterla biblicamente
11 I | quinto sulla differenza. A Parigi questi e simili truffatori
12 I | impertinenza:~- Sono stata a Parigi! E lei, dove va con quel
13 I | vivere dopo il mio ritorno da Parigi, perchè ha saputo che vivo
14 I | che io ho avuto or ora a Parigi?~- Davvero? Ciò mi rende
15 I | nome Teresa, ma tutti a Parigi la chiamano Nanà. Non ha
16 I | abitanti coi Corpi Santi, Parigi ne fa un milione e mezzo;
17 I | far la signora come Nanà a Parigi.~- Questo poi non credo.
18 II | giacchè il Louiset è rimasto a Parigi colla zia.~Questo nome scosse
19 II | ricorda come Nanà quando a Parigi Labordette le aveva detto
20 II | tanto corrotta neppur a Parigi se il cinismo degli uomini
21 III| troppi esemplari nemmeno a Parigi - Emilio Zola racconta che
22 III| in cui la sua posizione a Parigi le divenne insoffribile.
23 III| così segretamente, che a Parigi, durante parecchi mesi,
24 III| tutto ciò che si diceva a Parigi di Nanà scomparsa, conteneva
25 III| vendita dei mobili fatta a Parigi.~Sarebbe arduo assai l'affermare
26 III| direttamente partendo da Parigi. A Marsiglia un giorno s'
27 III| qualche volta da suoi amici di Parigi, i quali non c'erano mai
28 III| era più la cortigiana di Parigi. Essa aveva modificati immensamente
29 III| espressamente che essa già fin da Parigi sognava una vita diversa,
30 III| prima della sua partenza da Parigi nel suo cervello da enfant
31 III| la sua fantasia tornò a Parigi e alla vita di pochi mesi
32 III| mesi prima.~«Addio, mio bel Parigi! Forse ti rivedrò presto!
33 III| cinismo e la depravazione di Parigi e della provvisoria italiana
34 III| matrimonio fattele tante volte a Parigi ora portavano il loro postumo
35 III| io voglio, tornando a Parigi, che si dica, ecco la signora
36 III| la proposta, che laggiù a Parigi tutti mi ripetevano?...»~
37 III| rammentava quante volte a Parigi degli uomini seri che pur
38 III| volta che le capitavano!~A Parigi non le era mai successa
39 V | la conoscenza di Nanà a Parigi dalla Tricon, poi l'aveva
40 V | riuscito a strapparlo da Parigi.~Era stata una conoscenza
41 V | sul conto mio... sai. A Parigi tu non mi hai conosciuta.~-
42 VI | che lo aveva conosciuto a Parigi soltanto tre anni prima
43 VI | giorni... ti ricordi, a Parigi. Oppure a quest'ora io sarei
44 VII| della famosa cena data a Parigi, per festeggiare il successo
45 VII| insolente le aveva detto a Parigi.~Era dunque necessario un
46 VII| Figaro ed altri miei amici di Parigi mi hanno dato delle lettere
47 VII| far torto a' miei amici di Parigi, li invito a pranzo. Così
48 VII| sventura, mi avete conosciuta a Parigi in un luogo dove, Dio mi
49 VII| che voi avete conosciuta a Parigi, in un momento di crisi
50 VII| lo stesso a Milano come a Parigi! - pensa Nanà - Sarei quasi
51 VII| dopo:~- Io, partendo da Parigi, avevo idea di far questo
52 VII| vedrete nel mio costumino di Parigi, pettinata alla greca; e
53 XI | calunnii la mia scelta. A Parigi, se io avessi voluto essere
54 XI | Perchè?~- È arrivata da Parigi una mia amica. Debbo passar
55 XI | Sappia - Va via... va a Parigi. Vengo anch'io.~- Impossibile!
56 XII| bel mestiere che facevi a Parigi... bada.~- Oh? - sclamò
57 XII| quello che avevo trovato a Parigi.... M'accorgo che alla lunga
58 XII| domandò:~- Dove laggiù?~- A Parigi - rispose Nanà. - Figuratevi
59 XII| che sarebbero venuti da Parigi, i documenti necessarî al
60 XII| O'Stiary in qual luogo a Parigi tu mi avessi incontrata.~-
61 XII| ora questo tuo marito?~- A Parigi.~- E tu fai conto di tornar
62 XII| tu fai conto di tornar a Parigi?~- Sì - rispose Nanà mestamente.~-
63 XII| Dunque quando io ti vidi a Parigi non lo eri ancora?~- No.~-
64 XII| Se io ti accompagnassi a Parigi? Che ne pensi?~- Impossibile.~-
65 XII| grandissima novità. Se a Parigi qualcuno le avesse detto
66 XIV| affannoso di Enrico verso Parigi, in cerca di Nanà, che viaggiava
67 XIV| vaiuolo al Grand Hôtel a Parigi, in quei giorni in cui i
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