Capitolo
1 I | abbiano così gran torto di credere nel destino! La nostra sorte,
2 II | dipingere in tinta gialla che fa credere tutta roba da museo anche
3 II | della loro visita?~Non è da credere che Ernesto Cantis, galloppino
4 II | avvocato. - In regola?~- Noi credere essere perfettamente in
5 II | disse la zitellona - Credere lei che vinceremo?~Negli
6 III | Nanà, - della quale non amo credere esistano troppi esemplari
7 III | sordina supera ogni umano credere. E con quanta annegazione
8 IV | tanto quanto si potrebbe credere, ma rare.~Certo, e forse
9 V | che s'era data subito a credere al barzellettatore. - Ed
10 VI | ebbe anche la stupidità di credere che questo fosse un buon
11 VI | se è possibile, di farsi credere conte, o per lo meno nobile.
12 VI | Lei non deve che lasciarlo credere - saltò su la Bibiana. -
13 VII | quantunque le avesse lasciato credere d'aver fatta una grossa
14 VII | supporre a ciascuno di potersi credere il preferito.~Intanto però
15 VIII| debiti.~Il Bonaventuri faceva credere ai due giovani di essere
16 IX | vanità ingenita le faceva credere in buona fede che tutte
17 IX | Bonaventuri, cercando di farsi credere annoiato.~- Che lei è innamorato
18 IX | ripeteva. E io, non ci volevo credere, perchè stento a persuadermi
19 IX | sono sicuri.~- Lo voglio credere, ed è perciò che non mi
20 XII | disinganno.~Nanà pensò di lasciar credere per poco al Marliani ch'
21 XII | anno.~Marliani stentava a credere alle proprie orecchie. «
22 XIV | si ostinava a non voler credere il suo Enrico un traditore.
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