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332 i
305 suo
290 d'
Carlo Righetti, alias Cletto Arrighi
Nanà a Milano

IntraText - Concordanze

enrico

    Capitolo
1 I | milione al suo unico figlio Enrico, di passa vent'anni, col 2 I | per diseredare suo figlio Enrico, secondo lui, non mancavano. 3 I | nel secolo decimosesto.~Enrico O'Stiary ricevette la notizia 4 I | moglie, e la partenza di Enrico per il collegio, non aveva 5 I | cosa avrebbe dovuto farne l'Enrico di sedici stanze? «Troppa 6 I | lasciato al di lei caro Enrico! Con che cura gli preparò 7 I | voleva come dire «per l'Enrico ci sarebbe voluto ben di 8 I | marchese d'Arco, - che l'Enrico avrà gran dispiacere di 9 I | marchese:~- Del resto l'Enrico sarà, come si dice, in famiglia. 10 I | lei che potrà arrivare l'Enrico?~- Io dico che sta per arrivare 11 I | soggiunse egli - e se l'Enrico arrivasse prima, gli dica 12 I | Martelli è in casa? - domandò Enrico con un mesto sorriso.~- 13 I | cavaliere Martelli è uscito.~Enrico si fece conoscere. Entrò, 14 I | sepolto.~Di ritorno a casa Enrico trovò il notaio Martelli 15 I | non mettergli in testa all'Enrico delle fisime inutili. L' 16 I | stanza dove era entrato Enrico, aveva risposto:~- È 17 I | balia secca del contino Enrico.~- Tanto meglio! Io volevo 18 I | dell'uscio che s'apriva, Enrico le corse incontro, colle 19 I | luciconi.~- È naturale, caro Enrico - disse il tutore - Guarda 20 I | sentir di peggio? - disse Enrico alla vecchia. - Dammi subito 21 I | mie donne?~- No, - rispose Enrico, - non mi ero ancora mosso 22 I | Andate.~Poi, rivolgendosi all'Enrico continuava:~- Non è certamente 23 I | spedizioni, tutto insomma?~Enrico conosceva a un dipresso 24 I | fatto voltare e rivoltare.~Enrico era un po' sulle spine. 25 I | è fatta grande e donna.~Enrico arrossì. Il nome di Elisa 26 I | tornavano dalla messa.~ ~*~* *~ ~Enrico ed Elisa, primi cugini per 27 I | anticamere dell'avito palazzo. Enrico quasi non la riconosceva 28 I | era piena dell'imagine di Enrico, bello, giovine, conte, 29 I | signora, Martelli fece all'Enrico l'ambasciata del marchese 30 I | aveva pensato di invitare l'Enrico a pranzo.~- C'è anche Aldo 31 I | bravo scultore? - domandò Enrico.~- Lui! Io gli faccio tutti 32 I | giovine con molta attenzione.~Enrico piegò leggermente il capo 33 I | sguardo nelle pupille di Enrico raddoppiava d'intensità. 34 I | del marchese, temeva che l'Enrico si ribellasse alla protratta 35 I | s'ingannava!~A lui pure l'Enrico dichiarò quello che il giorno 36 I | dolore, fece scoppiar l'Enrico in nuovo pianto.~- Via Enrico - 37 I | Enrico in nuovo pianto.~- Via Enrico - disse il tutore tra l' 38 I | della mia vita? - ripetè Enrico - -ma credo che farò anch' 39 I | secondo te questi altri?~Enrico fu un poco sorpreso di questa 40 I | Come! - interruppe Enrico - mio cugino Lorenzo e Gigi 41 I | queste intenzioni - disse Enrico seriamente. - In collegio 42 I | paese.~- Tu mi consoli, caro Enrico - sclamò con giubilo don 43 I | parlare così dei Barnabiti!~Enrico sorrise.~- Dunque siamo 44 I | paio di franchi.~- Ma caro Enrico, dovevi sapere che non si 45 I | qui davanti alla porta.~Enrico cominciava sul serio a inquietarsi.~- 46 I | troppo! - sclamò ingenuamente Enrico battendo palma a palma. - 47 I | Elisa? - disse vivamente Enrico. - Volontieri ne approfitterò.~- 48 I | necessario.~- Basta così - disse Enrico che cominciava oltre al 49 I | cavallo per me? - disse Enrico ridendo.~- Sì, perchè?~- 50 I | vent'anni che lo monta.~Enrico scoppiò in una grande risata. 51 I | Crudele no, mio caro Enrico, ma neppur troppo corrente. 52 I | quattro anni.~ ~*~* *~ ~Enrico O'Stiary s'era dato a fantasticare 53 I | in cui s'imbattè il conte Enrico O'Stiary, lo stesso giorno 54 I | volentieri, - disse a sua volta Enrico con uguale espansione.~Qui 55 I | Qui il Sappia, vedendo che Enrico era ancora mezzo vestito 56 I | Certamente, - rispose Enrico, - sto aspettando che il 57 I | vuoi caro Nando - disse Enrico appena potè avere la parola - 58 I | ascolto.~- Nanà? - domandò Enrico curioso come un fanciullo, 59 I | ripetè quasi macchinalmente Enrico.~Il Sappia non fe' caso 60 I | ventaglio di una signora.~Enrico cominciava ad ascoltare 61 I | quel gusto, trovando, che Enrico era presso a poco della 62 I | accanto all'altro nel legno, Enrico disse:~- Ora tu devi farmi 63 I | danari....~«Ahi,» pensò Enrico.~- La giornata la si può 64 I | di conoscermi? - sclamò Enrico ridendo. - Sono dunque diventato 65 I | Imagina una testa - disse a Enrico - che avrebbe fatto delirare 66 I | incantesimo, caro il mio Enrico. In quanto al morale imagina 67 I | che sia la Nanà di Parigi.~Enrico ascoltava il Sappia con 68 I | della curiosità voluttuosa.~Enrico, per conto proprio, avrebbe 69 I | avrebbe dovuto rispondere a Enrico che la Nanà, lui e Marliani, 70 I | voleva più dirlo all'Enrico. Egli, per darsi del tono, 71 I | e invece impacchiuccò ad Enrico una risposta inventata come 72 I | lo posassero in faccia ad Enrico su un piedestallo eccelso.~ 73 I | intraprese la metamorfosi di Enrico, vestendolo di nero; poi 74 I | nobili, poi dal Prandoni.~Enrico tornò a casa all'ora del 75 I | Sappia venne a riprendere Enrico per andar insieme dalla 76 I | segreto.~Poco prima che Enrico O'Stiary giungesse a Milano, 77 I | Sappia, che era entrato con Enrico O'Stiary.~E intanto aveva 78 I | primi passi al mal costume.~Enrico strinse la mano che la Luisa 79 I | sua collaborazione - disse Enrico traendo di tasca il portamonete.~- 80 I | dieci nella borsa.~Il povero Enrico fa sopraffatto da uno sgomento 81 I | scopo di beneficenza - pensò Enrico, dopo che la Luisa lo ebbe 82 I | lasciò che giuocassero.~Enrico, un po' per timidezza, un 83 I | avrai dalla signorina Elisa.~Enrico si fece tutto rosso in viso.~- 84 I | cinquecento e lo diede a Enrico dicendo:~- Quando non ce 85 I | Facciamo i conti - gli disse Enrico che appena cessato l'incanto 86 I | e trecentoventi franchi. Enrico ne doveva mille e cinquecento 87 I | Sappia fra se.~ ~*~* *~ ~Enrico quella notte non chiuse 88 I | primo debito di giuoco.~Enrico non sapeva più in che mondo 89 I | mai più se ti è possibile!~Enrico da quel tratto restò assai 90 I | promessa.~- Tu devi sapere Enrico, che a' miei tempi ho giuocato 91 I | Possibilissimo mio caro Enrico. Credilo pure; la gente 92 I | artista nell'anima tempestava Enrico di domande sulla sua posizione, 93 I | sull'avvenire sognato.~Enrico s'accalorò in quel dialogo. 94 I | impressionalismo, di cui tu mio caro Enrico, ti dichiari seguace e cultore, 95 I | grossi istinti del volgo?~Enrico era impaziente di andar 96 I | accostando alla mano di Enrico il calamaio gli aveva detto:~- 97 I | promessa di non più giuocare.~Enrico si dichiarò debitore delle 98 I | spiegare la cosa, e quando Enrico s'era trovato esaudito, 99 I | entrar in quell'argomento.~Enrico corse a casa di Sappia, 100 I | sclamato il Sappia quando Enrico gli aveva raccontato del 101 I | acconsentì di portar l'assegno di Enrico da duecentocinquanta a trecento 102 I | egli tornato che fu all'Enrico, il quale non s'aspettava 103 I | dico io!~- No - rispose Enrico. - Prima di tutto io non 104 I | trecento franchi al mese, Enrico O'Stiary era diventato uno 105 I | tutore non badava più all'Enrico.~Disperava di cambiargli 106 I | Egli poi non sospettava che Enrico si fosse rimesso a giuocare. 107 I | le lasciavano da parte.~Enrico dal canto suo, si guardò 108 I | necessità di chiedere danaro ad Enrico.~Il povero giovine gli avrebbe 109 I | risparmio.~Non lasciò che l'Enrico terminasse la frase; corse 110 I | voglio, non voglio - diceva Enrico colle lagrime agli occhi.~ 111 I | Chi mai avrebbe detto a Enrico O'Stiary che quei cinquanta 112 III | trovassero in quel punto Enrico O'Stiary e il marchese Sappia, 113 III | la lettera famosa!~Anche Enrico era rimasto assai colpito 114 IV | volte no!~Non c'erano che l'Enrico e il marchese d'Arco, i 115 IV | matrimonio fra l'Elisa e il conte Enrico O'Stiary era andata in fumo. 116 IV | al mondo che unita al suo Enrico. L'affetto della impubere 117 IV | balbettato in cuor suo: Enrico o morte.~La Elisa aveva 118 IV | padre non avesse parlato. Enrico era il di lei complice, 119 IV | romanzi troppo morali che Enrico le portava. Egli era assai 120 IV | Una sera l'Elisa mostrò a Enrico desiderio di leggere l'Assommoir 121 IV | leggere l'Assommoir di Zola.~Enrico si rifiutò di portarglielo.~- 122 IV | sparlare di Vittor Hugo.~Enrico la pregò di non farsi sentire 123 IV | istrutta?~Sciaguratamente l'Enrico diceva di amarla, ma non 124 IV | amici di casa e per vedere l'Enrico.~Il babbo schiacciava un 125 IV | Aldo Rubieri, per vedere se Enrico se ne risentisse, per scuotere 126 IV | speranza che quella. Se l'Enrico si fosse mostrato insensibile 127 IV | formare la felicità del suo Enrico, pesare sul suo.~Ella gli 128 IV | sapeva nulla della vita di Enrico. Questi per coprire ai di 129 IV | si voleva curare, il suo Enrico aveva scritta una lettera 130 IV | che chi entrava era il suo Enrico.~Allora ell'ebbe un movimento 131 IV | non poteva accorgersi che Enrico era entrato.~Infatti la 132 IV | Aldo diceva questa frase Enrico gli passava rasente e la 133 IV | di veder una cosa simile. Enrico, salutata la madre e il 134 IV | Aldo Rubieri.~- Buona sera, Enrico - disse la Elisa sorridente 135 IV | alla stretta di mano di Enrico.~Il quale, per non aver 136 IV | accorse di avere destato in Enrico qualche cosa di insolito, 137 V | altri quattro patiti. Erano Enrico O'Stiary, Bianconi, Salis 138 V | l'altro guardava di rado; Enrico fingeva di non averla ancora 139 V | fra cui appunto il nostro Enrico, uno si volgeva a riderle 140 V | quello di un solo: del conte Enrico O'Stiary. Lo conosci?~- 141 V | il conte O'Stiary.~- Di Enrico? Ma sì, diavolo! L'ho lasciato 142 VI | delle sostanze del conte Enrico suo padrone, che ha firmata 143 VII | Marliani e quella del conte Enrico O' Stiary.~A lui Nanà rispose 144 VII | Alle sei e mezzo Enrico arrivò e trovò già molte 145 VII | parte, a destra del conte Enrico, sedeva la Romea, più imbellettata, 146 VII | brillanti in faccia a Nanà.~Enrico O'Stiary solo era serio 147 VII | vero? - domandò Nanà ad Enrico sulla fine del pranzo, mentre 148 VII | non si curasse di lei.~Enrico infatti s'era seduto in 149 VII | quasi per desiderare che Enrico facesse diverso del solito! 150 VII | sui monti.~Nanà sapeva che Enrico vi aveva preso parte.~- 151 VII | piacciono le storie di guerra.~Enrico si schermiva. Il Sappia 152 VII | il Sappia... - Racconta Enrico l'aneddoto dei piedi gelati.~- 153 VII | trattenersi dal dire, a Enrico, Nanà, dopo d'essersi congratulata 154 VII | piccolo studio.~L'emozione di Enrico, mentre faceva a Nanà questa 155 VII | piacere della vittoria.~Enrico ripetè:~- Non volete?~Nanà 156 VII | quand'ella si staccò da Enrico e venne a sedere fra la 157 VII | Nel porgere la tazza ad Enrico gli disse sotto voce:~- 158 VII | ne dite? - domandò Nanà a Enrico tornando nel salotto vestita 159 VII | amo come un pazzo - disse Enrico.~Nanà trasse un lungo e 160 VIII| VIII.~ ~Lo studio di Enrico era piccino e modesto, un 161 VIII| miracoli al pennello di Enrico.~Ma che sorta d'amore era 162 VIII| Ahimè!~Quella sera che Enrico aveva veduta Nanà, per la 163 VIII| relazione che esisteva fra Enrico e la signorina Elisa Martelli, 164 VIII| aveva sgridato severamente l'Enrico perchè avesse pensato di 165 VIII| lei una lettera d'amore.~Enrico aveva troppo cuore e troppo 166 VIII| La domanda era audace.~Enrico non rispose subito, sorrise 167 VIII| saperne il perchè? - domandò Enrico che nascondeva a stento 168 VIII| grazie e del mio cuore.~Enrico naturalmente depose la tavolozza 169 VIII| figli se ne venissero....~Enrico s'era accostato a lei, e 170 VIII| testolina sulle spalle di Enrico con una specie di infantile 171 VIII| più naturale del mondo.~Enrico per la prima volta in otto 172 VIII| da un subitaneo pudore. - Enrico, non facciamo confusioni! 173 VIII| costituito - come lo era Enrico - hanno quasi sempre un 174 VIII| ora.~- Chi è? - domandò Enrico che era tornato al suo cavalletto 175 VIII| stessa. Facciamo una cosa, Enrico, mettetevi ne' miei panni, 176 VIII| Fatemi il vostro programma.~Enrico si trovò dinanzi a un problema, 177 VIII| Mezz'ora dopo Enrico entrava come un turbine 178 VIII| in casa della Luisa, dove Enrico aveva fatto il primo passo 179 VIII| centomila li aveva mangiati Enrico O'Stiary.~Questi centomila 180 IX | anni e dieci mesi - rispose Enrico - Non debbo tacere però 181 IX | Ben volentieri - rispose Enrico che senza sapere il perchè 182 IX | cento per cento - sclamava Enrico - ma il mille per cento 183 IX | fatto è che la stessa sera Enrico potè annunciare a Nanà che 184 IX | Dal giorno che Enrico O'Stiary portò a Nanà i 185 IX | dell'amore... sentimentale. Enrico non aveva il coraggio di 186 IX | aveva fissato di sposare Enrico, mescendo l'utile al dolce; 187 IX | che ne andava orgogliosa.~Enrico sentiva d'essere stretto 188 IX | aveva letto negli occhi di Enrico il poema delle sue sofferenze 189 X | a quello scapigliato di Enrico, ed essa faceva di tutto 190 X | dietro di il passo di Enrico.~Essa lo distingueva bene 191 X | distingueva bene fra tutti quanti.~Enrico, il giorno prima, aveva 192 X | pupille addolorate in viso ad Enrico sorrise e la sua fisonomia 193 X | e gli disse:~- Sei qui, Enrico? Oh, non ti aspettavo più.~ 194 X | Oh, non ti aspettavo più.~Enrico vide negli occhi della fanciulla 195 X | sei malinconica - le disse Enrico mettendosi con lei al davanzale.~- 196 X | te lo giuro - interruppe Enrico - non c'è nulla. Tu mi credi, 197 X | uomo che egli è - sclamò Enrico quasi per scusarsi - se 198 X | d'essere tuo padre.~- Ah, Enrico, non dire così!~- È vero, 199 X | Ebbene, te lo giuro - rispose Enrico sincero. Ma poi soggiunse:~- 200 X | posso promettere - rispose Enrico.~In questo s'intese la voce 201 X | posso - gli aveva risposto Enrico - sono venuto a far una 202 X | Il giorno dopo infatti Enrico salutava i suoi ospiti e 203 XI | lotta fra la passione d'Enrico e la calcolata freddezza 204 XI | i di lei favori. Allora Enrico, infiammato, delirante, 205 XI | a Lucrezia romana.~- No, Enrico, no - gli diceva fingendo 206 XI | di me co' tuoi amici....~Enrico protestava....~- Io non 207 XI | così il fuoco alla bomba, Enrico restò interdetto.~- Mia 208 XI | ricordi, Nanà - riprese Enrico con calma - d'avermi detto 209 XI | cantare la cavatina di Verdi.~Enrico restò come atterrato. Egli 210 XI | il piano e tornò presso Enrico, che era rimasto abbacinato, 211 XI | sposo, non ci sei che tu, Enrico, a' miei occhi che mi possa 212 XI | quella che mi cerchi - disse Enrico, che schivava sempre di 213 XI | di sposarti? - ripigliò Enrico - saresti tu pronta a raccontarmi 214 XI | con calore:~- Tu sai bene, Enrico, che io sono un'artista 215 XI | quel punto. Se non accetti, Enrico, sarà meglio che non ci 216 XI | favorita... E tal sia di noi.~Enrico la interruppe con un gesto...~- 217 XI | Questa frase diè coraggio ad Enrico. Prese le due mani di Nanà, 218 XI | abbia - rispose la donna.~Enrico la strinse sul petto. Ella 219 XI | La frase fu crudele per Enrico.~Prese il cappello e uscì.~ 220 XI | sua lunga resistenza.~Ma Enrico era troppo leale e troppo 221 XI | problema di restare casta, con Enrico, pur non soffrendo. Ella 222 XI | sfogo, il suo aiuto. Quando Enrico, al colmo della passione 223 XI | rinfiammata alla passione di Enrico.~Nanà in quel tempo stava 224 XI | alle due. Al dopo pranzo Enrico tornava da lei fino a mezzanotte 225 XI | Sappia, l'intimo amico di Enrico, usciva poi da quello sportello, 226 XI | verso le cinque del mattino.~Enrico non aveva pensato ancora 227 XI | La mattina dopo Enrico entrava alle dieci nell' 228 XI | di Nanà e diceva:~ ~«Caro Enrico»~«Madame Monrichard è venuta 229 XI | stamattina la signora? - domandò Enrico scevro ancora da vero sospetto, 230 XI | vecchia!» - sclamò fra Enrico il quale si ricordava che 231 XI | nero.~- Grazie - rispose Enrico, e uscì turbato.~Era quello 232 XI | rado.»~Verso la mezzanotte Enrico si vide comparir dinanzi, 233 XI | brougham partì di galloppo.~A Enrico si aprivano gli occhi. Nanà 234 XI | guarigione sono vicine.~Enrico, adunque, cominciò a dubitare 235 XI | Precisamente.~Poco mancò che Enrico non mandasse un grido di 236 XI | Quell'interrogatorio di Enrico, quel suo fare un po' diverso 237 XI | de' fatti tuoi - rispose Enrico colla voce più indifferente, 238 XI | a prendermi in vece sua.~Enrico fu nuovamente sul punto 239 XI | incidenti.~Nell'animo di Enrico però era rimasto un lievito 240 XI | piano.~- Possibile; - sclamò Enrico. - Ch'ella sia così imprudente?~- 241 XI | Aldo Rubieri; - sciamò Enrico volgendo il dorso al portinaio 242 XI | fui finora a non capirlo.»~Enrico a quel punto si sentì assalito 243 XI | Ferdinando Sappia era in casa.~Enrico fece irruzione nella sua 244 XI | stette ad aspettare che Enrico si spiegasse.~Enrico si 245 XI | che Enrico si spiegasse.~Enrico si lasciò cadere, un po' 246 XI | una gran p....! - sclamò Enrico.~Il Sappia capì che si trattava 247 XI | quella frase appassionata di Enrico, di avere verso di lui tutto 248 XI | Nanà, anteriore a quello di Enrico? Poteva egli in coscienza 249 XI | dovere di raccontare ad Enrico il perchè ed il come Nanà 250 XI | scorse fra l'esclamazione di Enrico e quella che egli fu obbligato 251 XI | Sappia. - Ora spiegati.~Enrico gli raccontò tutto sinceramente.~- 252 XI | chi sia?~- Sì - rispose Enrico - è lo scultore.~- Lo scultore?~- 253 XI | canaglia! Non lo sapevo!~Enrico scambiò l'interesse, che 254 XI | assai complessa e confusa. Enrico si credeva di fronte ad 255 XI | pensiero. - Ma sai bene, Enrico, in queste cose non si possono 256 XI | diede altro consiglio ad Enrico e che Enrico si accontentò 257 XI | consiglio ad Enrico e che Enrico si accontentò per quel giorno 258 XII | era appunto di venerdì, Enrico decise di non lasciarsi 259 XII | pendolo. Erano già le dieci ed Enrico non era comparso ancora. 260 XII | spensierato della terra?~ ~*~* *~ ~Enrico O'Stiary entrò in quel punto.~ 261 XII | dire come dispiacesse all'Enrico, segretamente. Ma bisognava 262 XII | altri non capirono nulla.~Enrico strinse la mano a Nanà dicendole 263 XII | a lui e una squadrata ad Enrico, che aveva voltata la faccia 264 XII | Che cos'hai stasera, Enrico, che non mi dirigi la parola? - 265 XII | un minuto in silenzio.~- Enrico - disse Nanà ad un tratto - 266 XII | aveva mai parlato così.~Enrico fu vinto. Lo spasimo che 267 XII | Doveva essere pel domani. Enrico non doveva dir ad anima 268 XII | amore e mettere in guardia Enrico contro di lei.~Quanto ai 269 XII | lui saprò se è vero che Enrico è rovinato... In tal caso 270 XII | saputo mantener il segreto.~- Enrico ti ha forse detto di aver 271 XII | telegrafi il giorno.~- E di Enrico, del mio povero conte, che 272 XII | monte.~- Perchè?~- Perchè Enrico è rovinato. E tu certo non 273 XII | che è rovinato quel povero Enrico? - sclamò Nanà con voce 274 XII | proposito, sai che ieri sera Enrico non è venuto da me?~- Tiene 275 XII | vieti di dirtelo. Tu sai che Enrico era promesso sposo della 276 XII | pericolava assai, perchè Enrico pensava tanto alla bella 277 XII | scrisse:~ ~«Mio adorato Enrico,~«M'è nato il dubbio che 278 XII | nelle mie braccia.~«Tuo Enrico.»~ ~- Che ne dici? - domandò 279 XII | contemporanea del conte Enrico O'Stiary.~Quanto al principe 280 XII | che cosa era capitato ad Enrico O'Stiary?~Due ore prima 281 XII | questo biglietto:~ ~«Caro Enrico,~«Siamo sorvegliati. È impossibile 282 XII | rivederci.~«Tua Nanà.»~ ~Enrico questa volta non ebbe sospetti 283 XII | quest'ultima burla crudele ad Enrico mostrerebbe di non conoscere 284 XIII| attaccamento per il conte Enrico, mio pupillo, ed io e mia 285 XIII| accaduto ieri sera del nostro Enrico...~- Che cos'è accaduto?~- 286 XIII| fanciulla dal voler bene all'Enrico.~La Elisa dal canto suo 287 XIII| tu mi voglia parlare di Enrico.~La signora Martelli attirò 288 XIII| narrò la fuga scandalosa di Enrico con Nanà.~ ~*~* *~ ~Elisa 289 XIII| mamma, io lo amo il mio Enrico. Mi pareva che egli fosse 290 XIV | annuncio della partenza di Enrico con Nanà, sentì d'essere 291 XIV | speranza che le freddezze di Enrico fossero passaggere, quella 292 XIV | Non le restava più dubbio. Enrico le aveva mentito.~Come fosse 293 XIV | dolore nella preghiera. Enrico le aveva insegnato che la 294 XIV | comprendeva che forse, ancorchè Enrico fosse tornato a lei subito, 295 XIV | non voler credere il suo Enrico un traditore. La sua voce 296 XIV | Martelli ritornò a Milano. Di Enrico nessuna notizia.~Un giovedì, 297 XIV | devono essere contenti, è l'Enrico.~- Dunque egli dovrà proprio 298 XIV | podere e questa casa all'Enrico non restano più di trenta 299 XIV | fuor che l'onore.~- Oh ma l'Enrico non è re di Francia e noi 300 XIV | suo padre il nome del suo Enrico sentì il dolore sgrupparsi 301 XIV | intanto la Elisa. - «Ah, Enrico credeva forse di non esserci 302 XIV | sagrificio. Io non voglio che l'Enrico creda che io mi dispero 303 XIV | marito... mi pare.~In questo, Enrico O'Stiary, era comparso sull' 304 XIV | di pagarla - disse Elisa.~Enrico mosse un passo innanzi.~ 305 XIV | per essere pagato - disse Enrico con un gesto di disprezzo 306 XIV | nelle sembianze del suo Enrico.~- Ho udito - disse questi 307 XIV | trattenne.~- No - disse Enrico andando a lei e prendendole 308 XIV | vedi che la mi odia?~- Ah Enrico! - sclamò la Elisa con un 309 XIV | Mi perdoni? - domandò Enrico ansiosamente.~- No - rispose 310 XIV | ora sarà per colpa tua.~Enrico si volse, e sull'uscio incontrò 311 XIV | Addio - le aveva risposto Enrico - e se accadrà del male 312 XIV | balia.~- Sì, zio - rispose Enrico rimettendosi - non ho voluto 313 XIV | stizzosa.~La risposta di Enrico fu interrotta appunto dal 314 XIV | Eugenia e del marchese d'Arco.~Enrico salutò affettuosamente la 315 XIV | proprio paese - rispose Enrico - è l'unico mestiere che 316 XIV | parlarne, caro zio - rispose Enrico con dolcezza. - Ho detto 317 XIV | aperto bocca, avvicinatosi a Enrico e messogli una mano sulla 318 XIV | spalla gli diceva:~- Bravo Enrico. Hai fatto il tuo dovere 319 XIV | panni.~- Cara zia - disse Enrico a donna Eugenia prendendole 320 XIV | seccature....~- Oh caro Enrico... io vorrei soltanto vederti 321 XIV | vederti un po' a posto.~Enrico si valse alla Elisa.~- Addio 322 XIV | Stava per fuggir via.~- Enrico vieni qua - disse il marchese. - 323 XIV | queste buone parole - disse Enrico stringendogli affettuosamente 324 XIV | fu anche lei a lodarlo?~- Enrico - ripigliò il marchese volgendosi 325 XIV | dubitare, caro zio - disse l'Enrico con dolcezza malinconica. - 326 XIV | compera della possessione di Enrico e di questo palazzo, sono 327 XIV | garante anche pei debiti di Enrico, e che penserà a pagare 328 XIV | del superfluo, così tu, Enrico, mi permetterai di dirti, 329 XIV | troppo, marchese! - sclamò Enrico.~E rimase interdetto, e 330 XIV | dignitosa, anzi superba, di Enrico, gli piacque; egli non s' 331 XIV | buono! E questo valse all'Enrico come cento perdoni.~ ~*~* *~ ~ 332 XIV | del viaggetto affannoso di Enrico verso Parigi, in cerca di


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