Parte
1 2| paesello di Basilicata sul mare Ionio2, e giovanetto venne
2 2| anni fui balestrato nel mare magno della capitale.~
3 2| terreno si curva in arco sul mare Ionio che tra i capi Rizzuto
4 2| il golfo di Squillace. Il mare è distante da la città sei
5 2| e come strozzata tra il mare Ionio ed il Tirreno, è battuta
6 2| Castelnuovo, che è in riva al mare e più sicuro, pure il vecchio
7 2| una botola, e sotto c’è il mare: e quando i prigionieri
8 2| notte di Natale gettare in mare ed affogare, si sparse fra
9 2| sentii l’aria e l’odore del mare, e tutta la persona mi riscaldai
10 2| costituzioni separerebbero più del mare e per sempre i due popoli;
11 2| incontanente un reggimento per mare: i tre colori alle bandiere;
12 2| appresso un altro andò per mare a Livorno.~Furono mandati
13 2| giorni di giugno partì per mare il generale Ferdinando Nunziante
14 2| il re senza pompa va per mare a visitare la Madonna, e
15 3| potemmo partire perché il mare era turbato, e restammo
16 3| di scogli, e lo stretto mare che la divide da Ventotene
17 3| barbari che correvano il mare, rimasero deserte d'abitatori
18 3| selvagge, e per pescar nel mare che le circonda. Uno di
19 3| francese, essendo mal sicuro il mare, l'ergastolo rimase vuoto
20 3| a Santo Stefano vede da mare sull'alto del monte grandeggiare
21 3| sotto di cui si rompe il mare e spumeggia. Su la parte
22 3| verde, le erbe e tutto il mare, e tutto il cielo, e la
23 3| e dei piedi scendesi al mare. E null'altro vede, perché
24 3| null'altro v'è fuori che il mare, ed il cielo, e le isole
25 3| può vedere una striscia di mare. Il primo piano è a livello
26 3| fanno più delitti. Quando il mare non è agitato vengono alcune
27 3| discrezione de' venti e del mare, divisi dall’universo, e
28 3| appiana i monti, ricolma il mare e fa mutar faccia alla terra.
29 3| Qui il tempo è come un mare senza sponde, senza sole,
30 3| i venti, dimandando del mare, facendo tra me il conto,
31 3| bisogna aspettare che il mare non si turbi, che sia cheto
32 3| la faccia al sole ed al mare, vorrei udirlo parlare,
33 3| dopo di aver valicato un mare di dolori e di miserie senza
34 3| e stende i piedi sino al mare? Perché più non lo saluto
35 3| soave brezza veniva dal mare, nel quale come in uno specchio
36 3| quella terra.~Non vedo il mare, non vedo la terra, vedo
37 3| che hanno due finestre sul mare, l'ergastolo ci fa meno
38 3| guardare un'isoletta, il mare, e pochi battelli pescherecci:
39 3| tutti i ragazzi sul lido del mare io era Napoleone.” E qui
40 3| aere tiepido e sereno, il mare tranquillo. Io ho aperta
41 3| ninfa marina che solleva dal mare la bella faccia con le chiome
42 3| Più in là di Ventotene il mare, e in fondo all'orizzonte
43 3| riguardare questo spazio di mare, quest'isoletta vicina,
44 3| e le onde dell'infecondo mare, e il cielo dipinto dalla
45 3| detto: “Che guardi?” “Il mare ed il cielo,” ho risposto.
46 3| scoglio, dove la vista del mare e di un'isoletta è un piacere
47 3| e tentato di gettarlo a mare. Le grida di tutti gli ergastolani
48 3| l'occhio sul verde e sul mare e sulla strada che scende
49 3| camposanto, e lo spazio di mare che è tra l’isola di Ponza,
50 3| traversata fu orribile pel mare agitato, e perché bisognò
51 3| servire, sofferivano mal di mare, e non sapevano che farsi;
52 3| tutti sofferivano mal di mare, e i camerieri anch'essi,
53 3| legargliela al collo e gettarlo a mare; a chi furono fatti vedere
54 3| palla al collo e gittato in mare. La dichiarazione fu scritta,
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