Parte

 1       2|            onde l’intendente della provincia, marchese di Sant’Agapito,
 2       2|            miei l’intendente della provincia, il marchese di Sant’Agapito,
 3       2|      Napoli, pure essendo stato in provincia sin da fanciullo, stetti
 4       2|     rivoluzione stata allora nella provincia di Salerno.~I tre fratelli
 5       2|          in Bosco, terricciuola in provincia di Salerno, perseguitati
 6       2|       valore. I liberali di quella provincia e delle vicine, udito un
 7       2|         governo. In molte città di provincia si scrivevano altri giornali.
 8       2|            divideva l’Italia: ogni provincia comandata da un colonnello,
 9       2|           Calabrie, e come capo di provincia un intendente, una corte
10       2|        ogni luogo, dai paesi della provincia, da Cosenza, da Napoli.
11       2|         ancora il comandante della provincia, un antico brigante a nome
12       2|           ricco proprietario della provincia di Reggio, e si chiamava
13       2|           comandante le armi della provincia colonnello Gennaro Tanfano
14       2|         gli avessero sollevata una provincia davvero, e lo avessero combattuto?
15       2|     Salerno, il Cilento e tutta la provincia avevano preso le armi, e
16       2|           comandante le armi della provincia, e il maggiore Pianelli
17       2|           Marsico intendente della provincia. E questo fecero per difendere
18       3|     veramente se un uomo della tua provincia, che tu neppure conosci,
19       3| vergognarono dello stolto amore di provincia, deposero i coltelli, maledissero
20       3|           Categoria — Patria~ ~ ~~~Provincia di Napoli~~~~43~~~~~~Terra
21       3|      condizione morale di ciascuna provincia del Regno, e fanno congetturare
22       3|            popolazione di ciascuna provincia, e vedere che proporzione
23       3|     maggior numero appartiene alla provincia di Cosenza, stata sempre
24       3|        forte appartiene alla vasta provincia di Terra di Lavoro ed il
25       3|       Gennaro Placco, di Civita in provincia di Cosenza, di anni 26,
26       3|           Aletta, di S. Giacomo in provincia di Salerno, proprietario,
27       3|            Falconi, di Leonessa in provincia d'Aquila, di anni 52, ex
28       3|          Notaro, di Settingiano in provincia di Catanzaro, di anni 55,
29       3|          sacerdote, di Montella in provincia di Avellino, di anni 47,
30       3|           sacerdote, di Stefani in provincia di Reggio, di anni 40, dannato
31       3|          sacerdote, di Petronia in provincia di Catanzaro, di 40 anni,
32       3|            diacono, di Castagna in provincia di Catanzaro, di 30 anni,
33       3|     Francesco Comità, di Carafa in provincia di Catanzaro, di anni 64,
34       3|           Chianese, di Gioiosa, in provincia di Reggio, farmacista, di
35       3|    Pasquale Marino, di Lauriano in provincia di Salerno, dannato a due
36       3|           catena e fuggirono nella provincia di Avellino, dove menarono
37       3|           a Civita, paesello della provincia di Cosenza. Voglio parlare
38       3|           Aletta di San Giacomo in provincia di Salerno, il quale da
39       3|           erano usciti fuori della provincia, ora che erano stati veduti
40       3|          bruciato pubblicamente in provincia di Lecce come cosa scellerata.
41       3|           processo contro tutta la provincia di Salerno: si manda in
42       3|          gli uomini migliori della provincia, accusa lo stesso intendente
43       3|           Abruzzi, Giordano per la provincia di Terra di Lavoro ed Avellino,
44       3|        italiana agli unitari della provincia di Napoli salute e libertà”,
45       3|          di Carlo III, il quale da provincia ci fé nazione; ma da qualche