Parte
1 2 | questo io salto in mezzo e dico al mio don Scipione: “Sissignore,
2 2 | Barletta. Di Dante non vi dico nulla: era l’idolo degli
3 2 | una cosa sola: e non lo dico per male. Dopo la lezione
4 2 | la intenderete. Se io vi dico di scrivere la vera lingua
5 2 | canonico ne fu lieto non ve lo dico. Monsignor Colangelo riferendo
6 2 | bocca vicino al muro, e dico: “Sono Luigi; Benedetto
7 2 | quattro di carattere vostro, e dico che secondo esse siete settario
8 2 | si corressero nel ‘60: io dico che la grande rivoluzione
9 2 | scrivo le mie ricordanze, e dico solamente quello che io
10 2 | tende questa rivoluzione? Lo dico in tre parole: sollevare
11 2 | affidandomi nel suo buon senno. Dico questo perché di poi fu
12 2 | mi palpita più forte, e dico come dicevo allora: “Non
13 2 | io gli vo incontro, e gli dico: “Generale, perché la guardia
14 2 | Morte al Borbone!” Io dico al Cappelli: “Al cannone
15 2 | Questa è l’opinione mia, e la dico schietta. Ferdinando aveva
16 3 | condanna, ad essi infamia.” “Io dico che da questa decisione
17 3 | sempre co' Bianchi? io vi dico non temete.” “Temere?” risposi; “
18 3 | abbiamo coraggio: io vi dico che riuscirà a nulla”. Filippo
19 3 | vengono terribili pensieri, e dico tra me: “Sono questi gli
20 3 | povera scrittura. Ma che dico? Chi sa quando ci rivedremo,
21 3 | gli corro incontro e gli dico: “Monsignore, corre voce
22 3 | molto inferiore al vero, se dico che sono diecimila condannati
23 3 | tuttodì si vanno facendo. Ma dico che con seicento trentuno
24 3 | fato, e superarlo. Ma che dico io? io nacqui a patire e
25 3 | feci quest'altro”. Anch'io dico: “Ultimamente fui condannato
26 3 | occhi suoi. Quante cose io dico a quella stella, al mio
27 3 | imperitis. Io non so che mi dico, e spesso il dolore mi fa
28 3 | disperato ardire di mettermi non dico a tradurre ma a lottare
29 3 | ella un'opera utile, non dico per la leggiadria dello
30 3 | Gennarino, lo saluto, e gli dico che egli deve ad ogni modo
31 3 | don Michele.” “Ed io vi dico che usciremo subito.” “Usciremo
32 3 | Sperate in Dio: io vi dico che vostra madre è venuta.
33 3 | Taluno forse mi odierà perché dico verità troppo acri, ma tutti
34 3 | debbono rispettarmi perché dico il vero e senza paura o
35 3(5)| dignitose: ed lo l'ho lette. Non dico questo per difendere il
36 3 | salveranno noi”.~“2. Vi dico adunque che tra la fine
37 3 | dunque il Carafa: io non ne dico di più.~Adunque tutta l'
38 3 | che li fate, non io che li dico. È dispiaciuto il modo:
39 3 | Rispetto il giudicato; ma dico a chi non lo sa che la suprema
40 3 | che non vide mai. Ma che dico: non vide? Sì, vide quando
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