Parte
1 2| sta zitto, che qui ci può sentire qualcuno.” E seguitammo
2 2| Del Carretto per non far sentire la necessità del Canosa
3 2| persona, il parlare, il sentire era un misto tra il pulcinella
4 2| Domenico ad un signore, “fateci sentire la vostra poesia su la Malibran,
5 2| io voglio avvezzarvi a sentire italianamente, e avere in
6 2| cantate molto bene, fateci sentire qualche cosa’. Io arrossii,
7 2| tornato dentro. Per non sentire la disperazione quando ho
8 2| del petto. Oh non possa sentire nessuno quello che sentivo
9 2| sul petto: e che doveva sentire ella che le scriveva? Io
10 2| molta immaginativa, di caldo sentire, occupato sempre di caccia
11 2| bellezza d’Omero, che dovevano sentire i giovani greci quando udivano
12 2| cattivi. Ma egli non vuoi sentire”. “È lui la cagione di tutti
13 2| dove era scritto: “Non vuoi sentire”. Andò in Palermo ai primi
14 2| gridare dal popolo mi faceva sentire un brivido per la schiena,
15 3| quanto bastava per farci sentire più vivo il dolore di un
16 3| stoltezza! O chi avrà cuore di sentire domani le voci di quelli
17 3| qual colpo ci toccherà di sentire fra breve! questo giorno
18 3| il cuore di una madre nel sentire queste parole dai figli,
19 3| peccato.” Peppino ci fece sentire che non v'era da sperare
20 3| tanti dolori: io non poteva sentire altre angosce, e però io
21 3| condannato a morte, posso sentire altro dolore?” Io ricordo
22 3| delitto commesso, e fatto sentire il rimorso; dopo che saranno
23 3| esprimere, che nessuno può sentire se non ha sofferto quello
24 3| dovevam vivere solamente per sentire ogni strazio? O Dio, padre
25 3| ormai sono usato a vedere e sentire ogni più grande nefandezza:
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