Parte

 1       2|        pecoro che era il nostro cibo consueto. Con che gusto,
 2       2|         fece sue provvigioni di cibo, e di quelle si nutriva
 3       2|       coi miei denari un po’ di cibo?” Egli chiamò il custode
 4       2| scrivere la lettera ed avere il cibo: anzi andrete in una stanza
 5       2|       caratteri. Mi fu dato del cibo comperato da una taverna,
 6       2|       ispettore petit André. Il cibo sitos, il filo dontus, il
 7       2|      custode, e preso un po’ di cibo, attendevo la visita di
 8       2|        che aveva menati.~Il suo cibo quotidiano non era altro
 9       3|       dimandò se volevamo alcun cibo o ristoro: noi lo ringraziammo:
10       3|        sedemmo a tavola: ma che cibo? Il brodo non voleva scendere
11       3|        turbata, nessuno gustava cibo, la smania cresceva, io
12       3|      nascosti. Chi non vuole il cibo cotto in comune, e che non
13       3|   riposo di mediocre letto e di cibo. Onde non si può far proporzioni
14       3|      fave che essi mangiano per cibo consueto, le quali aggravano
15       3|    ciascuno pensa a cuocersi il cibo, che è fave, o fagiuoli,
16       3|         pane e cacio, o qualche cibo rimastogli dalla mattina,
17       3|       che dovevano servirci per cibo. Quasi tutti sofferivano
18       3|        di muoversi, non reggeva cibo nello stomaco, non poteva