Capitolo
1 II | ma il romperla per tor la vita ad un misero prostrato dalla
2 II | ricoverandovisi da’ dolori della vita. Lì spende le migliori ore
3 III | che lo mise in pericolo di vita. Corse anche rischio di
4 V | cacciate con perdita della vita». Pensiero questo, imitato
5 V | onde sempre agitate della vita! Il soldato, il nocchiero,
6 V | appartavano, il escludevano dalla vita, dal mondo. Il Duca Valentino
7 V | perduto, non dava segno di vita, sebbene non desse neppur
8 V | sembiante; quelle sapute forme a vita atteggiate, quelle braccia
9 V | dell’abava già splendida in vita per famigliari virtù, imparerà
10 V | e dispetterà la impresa vita rotta a licenza e libidine.
11 V | sopra, anzi d’arrischiar la vita, la cara vita: ed i proci
12 V | arrischiar la vita, la cara vita: ed i proci brillavano per
13 V | la morte,~Che subito di vita egli non spire:~Tanto è
14 VIII| alla idea loro. L’intera vita militano sotto una bandiera,
15 VIII| gioconda.~Per la prima volta in vita sua la Ciaciunena si vide
16 VIII| Nol temo».~«Ma che vita di sospetti e sconsolata!...».~«
17 IX | animo suo. Le manifestò la vita passata, senza mistero alcuno,
18 IX | tanto felice lì, tanto! La vita gli scorreva placida, lieta,
19 IX | rischio, cimentator della vita propria; facendone una cosa
20 X | Iapeto il figlio anima e vita;~Per veder vivo e sciolto~
21 X | rassegnarsi al tenor di vita anteriore alla venuta del
22 X | vale, che vuol dire se la vita non dura, se si scompagna
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