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Vittorio Imbriani
L'impietatrice

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-asser | asset-cener | cense-datog | ddo-fabbr | fabri-idoli | idrog-laute | lavas-nette | neve-porci | porge-rifle | rifor-sette | setti-tenne | tenor-vivic | vivon-zuppa

                                                          grassetto = Testo principale
     Capitolo                                             grigio = Testo di commento
1002 VIII | cadavera veluti sacrosanta censentur. Se avessero avute le cognizioni 1003 XI | Chiesa tutte le maggiori censure e maledizioni, dichiarandolo 1004 IV | l’arte stessa che in quel centennio toccò la perfezione, non 1005 I | distruggere ed amalgamare centinaia di repubblichette ignominiose, 1006 II | inaccessibil lido.~Per lei tra ceppi avvinto~Prigioniero infelice~ 1007 VII | viene stimato conveniente il cercar di richiamar l’attenzione, 1008 V | forza del suo sguardo e di cercare un sollievo alla propria 1009 VI | riconoscenti e memori, cercarono di disobbligarsi in questa 1010 VI | dubitare, certo è, che hanno cercato, provato.., come ’l Duca 1011 III | straordinarie che hanno delle cerche che fanno per tutta Spagna, 1012 V | Demogorgonense (Gottinga, MDCCCLXXIV) cerchi provare che Demogorgone 1013 V | diceva quel Giovanni da Cermenate, notaio milanese, de’ tempi 1014 III | prigione rispose col distico:~Cernis ut ignavum consument otia 1015 | certi 1016 V | fattagli da un monaco della Certosa di Napoli, che, come si 1017 VII | quelle corna a palchi e la cerva no; noi altri uomini stessi 1018 V | poi~Ammaccate le sono le cervella.~Pure, oh come invidiava 1019 VII | giubba e la leonessa no; il cervo ha quelle corna a palchi 1020 III | Señor, por aquí se salvó Cesar Borgia por gran milagro, 1021 VIII | di casa (direbbe il padre Cesari) sebbene accampasse difficoltà 1022 V | che avea tra le labbra e cessare il dolce moto delle braccia 1023 IX | tempo trascorso naturalmente cessasse il sonno; la Principessa 1024 X | sorece;~Lo mutto sotto, e chesto volea dicere:~«No’nce vonno 1025 III | Mangione, beone, dormiglione, chiacchierone, poltrone, amante del quieto 1026 V | menato in una loggia che chiamano il Belvedere, onde scorgi 1027 IX | aspetto. Anzi meditava di chiamare alcun pittore che poi gliela 1028 V | anco America, come pare la chiamassero in seguito da Amerigo Vespucci. 1029 IV | quali anticamente venivan chiamati mangiafoglia, si chiamarono 1030 X | che sconvolsero la reggia. Chiamava: «Accorr’uomo! Gente, gente! 1031 III | sottoposto nella Motta (così chiamavasi la rocca di Medina-del-Campo), 1032 V | trovò uno fiumicello d’acqua chiara e bella, della quale e’ 1033 VI | conquistar Siviglia. Onde chiaramente risulta la spada, che attualmente 1034 VI | l’ingegno valse.~Le cui chiare vestigia e non de’ suoi~ 1035 II | inteso, d’attingere il tal chiarimento, il tal altro particolare 1036 VIII | facendo atti da cui~Traspar sì chiaro il reverente core~Come fa 1037 V | chicchessia, cela tra’ suoi chiarori ogni macchia d’obbrobrioso 1038 IV | Alessandro e porpora,~E chiavi, e crisma, e Cristo:~Se 1039 X | che traeva al piagnisteo, chiedendo cosa mai fosse, la povera 1040 II | infastidiva del continuo, chiedendogli la verità vera or di questa 1041 V | mano disiosa si stenda alla chiedente mano, il gelido tocco mi 1042 III | stanza del prigioniero (per chiedergli che c’era di vero nella 1043 IX | rivarcar lo Atlantico. Se mi chiedete «Perché?» vi rispondo: « 1044 V | rimanevan perplessi e dubbiosi e chiedevano a sé stessi se non fosse 1045 V | poco meno un’ottantina di chilogrammi, si riprometteva di spostar 1046 XI | faccia di veli spessi e china il capo e bassa gli occhi. 1047 XI | ristretta in sé, a capo chino, con gli occhi chiusi, velata, 1048 XI | croce sulla pantofola, si chinò per rialzarla cortesemente.~ 1049 VIII | indiani qualche operazion chirurgica o cura medica? Cavalcavano 1050 III | argutamente osserva, che chiudendo i prigioni di stato in altre 1051 X | anzi crepacuore. Cercava di chiudere in sé l’angoscia sua: comprendeva 1052 V | estremi uffici, essa, voleva chiuderle gli occhi, dopo averli finalmente 1053 II | prostrato dalla fortuna o per chiuderlo in prigione perpetua, come 1054 X | ingombrar assiepati la camera; e chiuderne quasi lo ingresso. La sciagurata, 1055 IV | leziosaggini rettoriche ed alle cianciafruscole oratorie!~Don Ildefonso 1056 VII | si bevissi a quel modo a ciantelli e a spelluzzico e a miccino. 1057 | ciascheduna 1058 | ciascuna 1059 | ciascuno 1060 VI | soprastava».~Avrei potuto fare un cibreo di queste e tant’altre descrizioni 1061 IV | Pietro d’Aragona venne in Cicilia, com’e’ fu chiamato, non 1062 VIII | Tescuco, autore di una Storia Cicimeca e di parecchie relazioni 1063 VI | addomesticare, mansuefare, cicurire, accattivarsi gli animi 1064 IX | amator d’ogni rischio, cimentator della vita propria; facendone 1065 V | il riempiere le case e i cimiteri di morti, secondo la tua 1066 IV | città posta in cima ad una cinghia di sasso, l’acqua, che poi 1067 VII | gemiti, mormorii, pigolii, cinguettii, garriti d’uccelli variopinti 1068 V | disfatto». Così è: dopo cinquant’anni di lapidificazione di 1069 III | tutto è per più di cento e cinquantamila ducati l’anno. Non mancano 1070 II | se si ristampasse, una cinquantina de’ nostri in-sedicesimo 1071 VII | cioccolatte, detto comunemente la cioccolata, bevanda usata da’ popoli 1072 VII | sovvienuto. — FIDENZIO Il cioccolato ossia il cioccolatte, detto 1073 VII | Concina, né la Lode della cioccolatta stampata da G. Avanzini 1074 VII | color di noce. Io mi metto a cioncalla. Canchigna! ell’era bollente, 1075 VII | buoni bicchieri di vino cioncati nelle bettole.~La dimane, 1076 XI | era garzone, menato delle cipolle a vendere a Genova; fu nondimeno 1077 VIII | assassinarono in Egitto, in Cipro, in Asia, insorgendo contro 1078 V | animo di lei, que’ che la circondavano vivevan sempre pieni di 1079 V | poco importa: secondo le circostanze avrebbe adoperato da volpe 1080 II(1)| proverbiale e che di continuo si cita anche da chi non ha mai 1081 II | i compilatori moderni la citano con venerazione, come una 1082 VI | mi basti in prova questa citazione del Bandello: «Stava il 1083 IV | facevasi allora sempre. Ne citerò in testimone il Cieco d’ 1084 V | antico, fecero esporre sul Citerone il neonato Edipo, per sola 1085 V(2) | Nel Menippo. Cito dalla esatta versione ed 1086 I | sa fureur avare~Tant de citoyens vertueux,~Et que la sanglante 1087 V | costituzione politica e civile della Fateria (Lipsia MDCCCLXII, 1088 I | equamente Alessandro VI, Clemente VII, Paolo III, che studiandosi 1089 XI | vinte dell’antichità, alle Cleopatre ed alle Sofonisbe, che si 1090 X | parecchi eran morti: quel clima già non è propizio agli 1091 XI | bella donna che stava in un cocchio risplendente di oro. Manibus 1092 VIII | ogni babbo, di levarsi quel cocomero di casa (direbbe il padre 1093 VII | mpalato, fin al fondo dil cocuzzolo della gola. Tirai via quel 1094 VII | maggiori: il pavone ha quella coda e fa la ruota e la pavonessa 1095 I | quando immagino che alcun codardo epigramma del Sannazzaro, 1096 | cogli 1097 VII | uccello che portasse forme lor cognite, che gorgheggiasse con voce 1098 V | del ritratto e di quella cognizione imperfetta delle fisionomie 1099 VIII | censentur. Se avessero avute le cognizioni del Birton, volteriano, 1100 V | gentiluomo, anziché dal cognome: ma poi ho letto nell’Humboldt 1101 VII | Borgia; il quale (curiosa coincidenza!) mentre nel vecchio mondo 1102 V | barbariche, e’ si sarebbe sentito colaggiù indipendente ed autonomo, 1103 IV | quando elle la cavano de’ colatoi da ranno, fate vostro conto 1104 IX | senza dirgliene nulla, a colezione. Operò senza indugio. La 1105 | colla 1106 I | benemerito della patria, avendo collaborato ad unificarla, a farla. 1107 V | statua della Madonna una collana d’oro ed uno smeraldo. Il 1108 VII | suscitò quindi avversione e collere. Ma non lasciò neppure orma 1109 XI | brutte: e la sua attività collerica e disordinata avea funestato 1110 | collo 1111 IX | trionfi valevano i soavi colloqui della sua donna ed i baci 1112 VI | a León~Nuevo Mundo halló Colón.~Ma una ciurma ed una soldatesca 1113 VI | dicevan lor meglio che il colonizzare un paese incolto ed esser 1114 VII | proporzionate. Le carni di colore che pendeva al rosso, come 1115 V | che sì stupende bellezze colorirono, sì grandi verità vergarono! 1116 VII | bambagia veniva naturalmente colorita e meglio, con più saldi 1117 | coloro 1118 II | maiuscole, le frottole più colossali, le fanfaluche più goffe, 1119 VI | Troppi disinganni avevan colpito gli avventurieri spagnuoli: 1120 XI | grossa e ricca preda d’un colpo. Milioni! Provincie! Miniere 1121 VIII | gli aggradiva. Cesare lo colse in parola e gli domandò 1122 VI | Quasi coltello che a un coltel s’aguzzi:~Quindi l’antica 1123 VI | altra e si fan terse~Quasi coltello che a un coltel s’aguzzi:~ 1124 VIII | popolo e con sommo studio li coltivava: gusto favorito dalla natura 1125 V | un tratto, rimuoversi il coltrone che otturava il vano d’ingresso ( 1126 V | vestito da servo, perché così comanda il poeta. Alla fine del 1127 V | espugnar città, esercitare comandi, procurarsi signorie: fare, 1128 V | secolo fieramente stringe e combatte. Nella corrugata e severa 1129 V | navigando, cavalcando, combattendo, dominando, spogliando e 1130 V | meglio dell’inerzia: meglio combattere con tutte le probabilità 1131 III | agguato; non senza ch’ei combattesse da prode e valente. La quale 1132 VI | condurli di buon animo al combattimento»; ed ebbe invitato chiunque 1133 I | intenzioni del mondo ha combattuto il bene vero della patria, 1134 VII | quali e portenti naturali (comete, aurore boreali, tremuoti, 1135 X | serve, il padre istesso cominciarono a dirle quantunque si suol 1136 V | Que’ suoi schiavi, che cominciavano a balbettare un po’ di spagnuolo, 1137 VIII | adoperarsi.~Or con che esordio~Comincierò a parlarle? qual principio~ 1138 X | altrettanti indiani ed indiane. La comitiva salpò con un buon vento 1139 V | non potendo i compari e le commari nostre conferire a’ figliocci 1140 II | tempi:~Et voilà justement comme on écrit l’histoire.1~ ~ 1141 IV | giornali in non so più qual commedia del Goldoni, che aborriva 1142 I | difensori di Firenze, né possono commendarsi equamente Alessandro VI, 1143 V | governo italiano la nomina a Commendatore della Corona). Dunque la 1144 VII | nostre biblioteche e del commercio muricciolesco o bancherozzereccio 1145 III | le malvagità, le crudeltà commesse vivendo. Dee presumersi 1146 VII | infido~Sé stesso crede e si commette al vento;~e partì verso 1147 V | medesimo aere cui insieme commettemmo il riso ed il sospiro, ritrovo 1148 V | credeva agli unicorni; e commetteva specialmente a certi fratelli 1149 III | Duca nell’ardua impresa. La commozione subitanea fece passar la 1150 VI | pericolava. Ma cosa mai sono le commozioni de’ nostri buoni mari d’ 1151 XI | sereni. Stava cercando di commuover tutta Europa contro i franzesi. 1152 VI | Indie, del quale sarebber compadroni; ed ebbe dipinta agevole 1153 VIII | Toledo e che gli avea tenuto compagnia nella cella a Guadalupe 1154 V | antichissima, della quale il comparatico moderno è una reminiscenza: 1155 V | dal mondo, e non potendo i compari e le commari nostre conferire 1156 V | tescucani non usavan usci) e comparire la fata popocatepetlesca 1157 VI | lido d’una insenatura; e comparve innanzi a’ suoi trecento, 1158 V | trovato quattro parole di compassione o simpatia per quel bambinello 1159 I | forza. Quale uomo assennato compatirà mai le sventure o lo scempio 1160 III | contritamente». Questa versione è compendiata dalla Cronaca dell’Orteguilia-y-Zumarraga, 1161 V | immaginabile, se fosse stata il compendio d’ogni vitupero, i porci ( 1162 X | stava sempre dinanzi; e di compensare così in certo modo, per 1163 I | pensiero, quello intento compenserebbe ogni nequizia, emenderebbe 1164 VIII | prometteva gioie le quali compenserebbero lo squallore passato? Chi 1165 V | corona di Tescuco non era compenso adeguato al pericolo. Se 1166 VI | quanto denaro occorreva per comperar le navi opportune e per 1167 V | Creatore da un sacerdote competente; ed anche per san Pietro, 1168 V | L’uman genere, sebbene si compiaccia e diletti di ostentare dello 1169 IX | mite e misericordiosa, si compiaceva solo nel fantasticare la 1170 X | pensieri, quando la volontà si compie, quando i concetti si concretano, 1171 X | capo il proponimento di compiere almeno in parte i divisamenti 1172 VI | fantasia come fan parecchi, compilando una descrizione dalle descrizioni 1173 V | quale si dieder la briga di compilare.~Grazie alle benedizioni 1174 II | autorevolissi ma. Tutti i compilatori moderni la citano con venerazione, 1175 IX | ragionava delle gesta che compirebbe, sentiva che, quand’anche 1176 III | forse anche ad un po’ di complicità della castellana, riuscisse 1177 VIII | casale, ad ogni bicocca, complimenti, cerimonie, doni, arringhe, 1178 V | signore fate si recarono a complir la puerpera; gradiron quindi 1179 VII | venne con gran seguito a complire il Borgia e presentarlo 1180 XI | incontro alcuni cardinali, per complirla ed invitarla a venire subito 1181 XI | al Vaticano. Scarrozza, è complita sulla soglia, è introdotta 1182 XI | I poeti già preparavano componimenti, canzoni, sonetti, madrigali, 1183 X | contr’ogni accortezza nella composizione: allorché gli avvenimenti 1184 V | Vespucci. Io non avea mai compreso in qual modo da Amerigo, 1185 IV | il medesimo:~CRAPULO Hai compro poi melaranzi da spremere~ 1186 V | cortesie, che ora, scomparso il comun protettore, fuggiva la corte 1187 VIII | preferirà l’esser consiglier comunale nel più misero comunello 1188 VIII | comunale nel più misero comunello d’Italia. Offrite al Lamarmora 1189 I | dura da secoli. L’epoca de’ comuni e delle repubblichette, 1190 IV | su grandi opere o mi si concedesse solo dalla estimazione del 1191 V | giorno in giorno; chi le concedeva ingegno acuto, chi bontà 1192 I | false: tutto per vero, concedo tutto. Ma nessuno negherà 1193 X | cupo, con avversione più concentrata, era quello del successore 1194 V | veder quelle fronti ove si concepirono tanto sublimi e magnanimi 1195 X | solitudine tetra d’un tempo; dopo concepite tali idee e sperimentata 1196 V | tempo e molte preghiere gli concessero di partirsi in una canòa 1197 III | bello come suono e come concetto, il quale s’incontra anche 1198 V | lavorati rozzamente, perle e conchiglie e finalmente indiani, ossia 1199 V | atteneva al pensiero di non conchiuder essi che logori avanzi della 1200 VIII | che non si sarebbe potuto conchiudere se la fanciulla non larvasse 1201 I | principi loro, non si sarebbe conchiuso nulla. Dunque, chiunque, 1202 VII | cioccolatte del rigorista Daniele Concina, né la Lode della cioccolatta 1203 VII | Martire: Plumas illas et concinnant inter cunicolorum vilios 1204 V | ginocchioni, ch’io ritto. In conclu sione erano di statura di 1205 VIII | Non c’era mai stata tanta concordia ne’ consigli de’ tlasclani, 1206 VI | guerra alle stelle. I venti concorrendo con l’onde, ci apprestavano 1207 X | compie, quando i concetti si concretano, quando i propositi si traducono 1208 V | riacquistare il perduto e concretare gli antichi disegni ed audaci. 1209 V | troppo! Può immaginarsi condanna o stato più acerbo, per 1210 V | dovere, ancorché doloroso, il condannare a morte quel mostro.~Laio 1211 VIII | solitudine cui si vedea condannata e dalla quale non avea speranza 1212 I | mancano nella età presente. E condanneremmo, noi italiani, chi tentava 1213 IV | prodotta dall’uso. Quel modo di condire i maccheroni, stomacherebbe 1214 IV | spezie~E melarancio poi condirli e zucchero.~VOLPINO Perdio, 1215 IV | Lando, che insegna come si condissero: «Fra un mese, se i venti 1216 IV | trovava presso a poco nella condizion d’animo di quel fanatico 1217 VIII | per non nuocere; la sua condizione miserrima e singolare, le 1218 VIII | tlasclani, quanta ce ne fu nella condotta sul terreno: e mostrarono 1219 II | di questi benedetti salva condotti. È degna cosa il mantener 1220 V | né le bande de’ migliori condottierisbaglio, diventerebbono 1221 IX | i progetti che lo avevan condotto laggiù; quanto sperava da 1222 V | il pio desiderio non ci conduca ad un fine del tutto contrario 1223 IX | da lei; come desiderasse condurla seco rimpatriando; e servirsi 1224 VI | presente, ove si voglia condurli di buon animo al combattimento»; 1225 V | altro in Europa potrebbe condurre una cannaca, un vezzo cosiffatto. 1226 V | ritorno dall’Oriente perché condurrebbe il secol d’oro nelle terre 1227 V | cardinale Duca Valentino, conduttor di eserciti, non avea modi 1228 V | tanto sforzo di fede. Ne conferì con lo abate Didaco, il 1229 V | le ascoltava con giubilo conferir doti alla pargoletta. Chi 1230 V | compari e le commari nostre conferire a’ figliocci ed alle figliocce 1231 I | qualche papa avesse pensato a conferirgli lo ambito cappello cardinalizio, 1232 VI | menti, che con l’autorità conferitagli dal cugino abate.~In guisa 1233 V | svariatissimi colori e fulgidi, confermarono il Duca Valentino nell’idea 1234 V | piccoli doni e leccornie, confermavano pienamente le asserzioni 1235 VI | intrepidezza nel temporale, il confessar così con impudenza quel 1236 IX | intenti; secondo, ch’e’ confessava le opere sue a fronte alzata 1237 V | presentandosi invece del confessore richiesto, tutto scontraffatto 1238 V | sgravarsi d’un suo gran secreto, confidandolo al meditabondo monaco italiano 1239 II | della Maestà a tutto pasto). Confidava che i buoni uffizi del cognato, 1240 X | fidare, come del secreto confidente del trapassato; e gli manifestò 1241 X | continuo con la mente le confidenze del Borgia, ricordarne le 1242 V | basi, finivano per unirsi e confondersi alla punta. Si trattava 1243 I | posteri, che ne veggono la conformità o la discrepanza dalla missione 1244 III | ministri) si recava talvolta a confortare il prigioniero. Questi la 1245 VI | dianzi professavano al loro confratello e superiore; quando alcuni 1246 V | figlio, sposa, od amico, che confuse fra mille stranie m’ingannano 1247 VI | al pericolo partorivano confusione ed accrescevano timore. 1248 IX | petto di bronzo, e vi si congiunse con l’ambizione, contemperandola 1249 V | cosa e ne aspetti plauso e congratulazioni dagli astanti.~Altro che 1250 II | principato. Alla peggio, i reali coniugi (che pochi anni prima avevan 1251 X | detestavano ed esecravano la coniugicida involontaria (ma cosa documentava 1252 X | sarebbe quasi un’ammenda del coniugicidio. Ned in tutto a torto. Ciò 1253 I | vengeance;~Armez l’univers conjuré.~L’è una bella strofa; ma 1254 VII | comunicare con que’ barbari, conoscendone il vecchio del pilota la 1255 VI | occultare a’ soldati la conoscenza del pericolo presente, ove 1256 V | tenebre perfette; e per conoscer le fattezze della genitrice, 1257 V | sempre bendata, quantunque si conoscesse la bontà dell’animo di lei, 1258 VII | Intendo:~Altro umor non conosci~Che quel del rivo e quello~ 1259 I | colui che non solo non l’ha conosciuta, ma non sa che cosa si sia 1260 VI | abbozzarla. Veramente, de visu, conosco poco il mare in burrasca, 1261 V | miracolosa, non dubitava di conquidere ogni altra. Avrebbe rinnovate 1262 VI | vecchio mondo, intendesse conquistare a sé ed a loro un regno 1263 VI | per iscoprir nuove terre e conquistarle, purché queste venissero 1264 VII | invece que’ ladroni spagnuoli conquistarono: pochi anni dopo, la sua 1265 IX | ti potessi più giovare e conquistarti quella Italia, che dici 1266 V | occidentale, per iscoprirvi e conquistarvi provincie, per acquistarvi 1267 VII | Tescuco, il quale l’avea conquistata di recente ed era un gran 1268 V | narrò come e dove li avesse conquistati e d’un paese incognito nel 1269 IX | preferibile al rischioso conquisto e problematico della Italia. 1270 I | divina giustizia, ossia nella conscia Istoria, che possono pesare, 1271 V | si riesce in due evasioni consecutive. Non tutti i castellani 1272 V | loro tamani.~La bimba venne consegnata alla balia che le desse 1273 III | di quel che infatti era e consentì a vederlo. Padre Ildefonso 1274 X | naturale. Così dev’essere». Consentiva senza saperlo col siciliano, 1275 V | subitanea transustanziazione conservando ancora e per sempre i colori 1276 V | osterebbe alla perpetuità della conservazione, che è la cosa domandata 1277 VIII | ritener da lui la corona, di considerarlo come il vero signore del 1278 II | castello che non veniva più considerato come piazza di guerra, anzi 1279 V | narrazioni siffatte, e quasi le considerava per le solite menzogne de’ 1280 V | fastidita Vostra Signoria, consideri noi, i quali non abbiamo 1281 V | riprovazione per lo infanticidio consigliato a’ genitori dalla credulità 1282 VIII | Indie: preferirà l’esser consiglier comunale nel più misero 1283 V(3) | Frase elegante di un consigliere di appello e deputato al 1284 VII | prefetto, sottoprefetto, consiglieri di prefettura, esattori, 1285 V | sentirebbe spirato da un potente consimile spiro, acceso da una celeste 1286 X | quantunque si suol dire per consolar gli afflitti: parole efficaci 1287 V | umiliazioni del Re prima la consolarono, poi la intenerirono persino: 1288 X | potuto credersi capace di consolazione. E quando ripensava le belle 1289 V | non si può dire.~Basta, mi consolerò del mio lapsus-calami, pensando 1290 II | uomo infelice che non si consoli fabbricandosi un castell’ 1291 VII | troppo irto ed ingombro di consonantacce eteroclite, che una bocca 1292 V | riparare alla malizia della consorella e di mitigare in parte il 1293 IX | diviene padrone di una città consueta a vivere libera e non la 1294 IV | Ho un mal nuovo e non consueto di venire agli uomini, che 1295 VIII | nel fior della gioventù, consumata dal bisogno di amare, infelicissima 1296 III | distico:~Cernis ut ignavum consument otia corpus;~Et capiunt 1297 VII | voi, se la beje per soconsumo, bigna che egghi abbin le 1298 VIII | quel «ben vi~Venga», è da contadin; fora più orrevole:~«Il 1299 V | soldato, il nocchiero, il contadino, il bracciante, il mendico, 1300 IX | congiunse con l’ambizione, contemperandola e quasi sopraffacendola. 1301 VII | metallurgo e statista nel contempo, appunto come Quintino Sella. 1302 VI | marinari e de’ piloti, per contenere i remiganti in ufficio, 1303 V | fate messicane dovevansi contentare di viaggiare in lettiga 1304 V | della genitrice, doveva contentarsi del ritratto e di quella 1305 VI | certo; i quai par, ch’oggi contente~Il puro saper leggere ed 1306 XI | alla città. Da’ tempi della contessa Matilde in poi, i successori 1307 X | che sbarcò per poco diè contezza alla Ciaciunena dell’altro 1308 V | Nezagualpiglio, dalla camera contigua, le ascoltava con giubilo 1309 IV | sole e per le esalazioni continue del fiume; e massime che 1310 VIII | pascer abbia.~La unanimità continuò la dimane ne’ tlascalesi; 1311 | contra 1312 XI | che valevan milioni, li contraccambiò con quattro rosari e reliquie, 1313 I | bene vero della patria, ha contraddetto la volontà divina manifestata 1314 V | strabiliare le narrazioni che più contraddicevano all’ordine di natura stabilito 1315 VI | timore. I remi non potendo contrastare con la violenza dell’acque, 1316 I | od in qualsivoglia modo contrastato a’ creatori degli stati 1317 IV | delitto, almeno almeno una contravvenzion... grammaticale, il dire 1318 I | Dunque, chiunque, comunque ha contribuito a sopprimere una repubblichetta, 1319 III | buoni, quando la implorano contritamente». Questa versione è compendiata 1320 V | perfetta buona fede e la contrizione del povero pilota; oppure 1321 V | discutere, dopo proposte, controproposte, emendamenti, pareri vari, 1322 VIII | papparselo, che i giudei stessi convengono rotondamente d’essersi alimentati 1323 VII | pei quali viene stimato conveniente il cercar di richiamar l’ 1324 IV | lido;~Se l’uom trattar non convenisse ognora~Con queste arpie 1325 V | loro! Come invidiava quanti convenivan colà d’ogni paese, per pregar 1326 VI | soldatesca spagnuola non convenivano al disegno di Cesare, che 1327 I | siamo a modificare i giudizi convenzionali e tradizionali sugli attori 1328 X | allorché gli avvenimenti convergono alla catastrofe, non t’hai 1329 IX | non poterla abbracciare, conversar con lei o mascherata o nelle 1330 XI | tanti sguardi fissamente conversi in lei, e subitaneamente 1331 V | donna nella quale tutti convertirebbero gli sguardi, avrebbe impietrito 1332 V | che lo avean tradito, per convertirli in duri scogli su’ loro 1333 V | affetti dell’animo. Solo convien guardarsi dalla prestigiosa 1334 V | quella persuasione. E però conviene essere ordinato in modo, 1335 V | avesse potuto impiantarsi convincendo i volghi della sua bontà, 1336 V | usurpata; e quando fu ben convinto che il malato era sincero 1337 X | spettacoli, svaghi e che so io, convocando acrobati, funamboli, giuocatori 1338 X | stabilirono il da fare. Furono convocati alquanti de’ seguaci del 1339 VI | mari d’Italia, a petto alle convulsioni dell’oceano Atlantico? Avrei 1340 I | perché buono e grande è chi coopera alla soluzione d’un problema 1341 XI | accolti dalla Ciaciunena, coperta la faccia di veli spessi 1342 XI | corteo dovea seguire eran coperte da una fiorita, ch’io ne 1343 VII | vestitissimi, abbigliatissimi, copertissimi, ammantatissimi, velatissimi, 1344 V | dicendo quel luogo esser copia o modello del Paradiso terrestre 1345 VI | tanto pel sottile; le mance copiose toglievan loro ogni voglia 1346 IX | precauzione o prudenza, la copriva, la tempestava di carezze. 1347 IX | bocca, quelle palpebre che coprivano i tremendi occhi della donna, 1348 IX | quelle tumide labbra e coralline, que’ denti... Rimase inebbriato, 1349 VI | bicolore ut supra, anzi corazzato da un giaco di acciaio, 1350 II | seconda aveva commessa la corbelleria solenne di morirvi pochi 1351 VII | porcellana? — CARPANO Sie, di coresta. Che diaschin di beiture 1352 V | enormi; uno in figura di corno; l’altro di pesce con gli 1353 V | pietrificatoria si estendeva a’ corpi esanimi eziandio, non a’ 1354 VIII | sunt ac detestandi qui in corpora mortuorum inseviunt, tamquam 1355 III | ut ignavum consument otia corpus;~Et capiunt situm, ni moveantur, 1356 VII | noialtri europei abbiam voluto correggere la natura, ci siamo vestiti 1357 VIII | terribilmente nitrivano correndo come il vento. Indossavano 1358 VI | del dono.~Trascinati dalla corrente del fiume, le navi giunser 1359 V | ripugnerebbe a’ popoli, che correrebber proni sotto il suo scettro. 1360 IX | gioie somme dello affetto corrisposto gli occupavan tutto l’animo, 1361 IX | invigorivano, afforzavano, corroboravano ogni giorno più. Per lei, 1362 V | balbettare un po’ di spagnuolo, corrotti con piccoli doni e leccornie, 1363 V | stringe e combatte. Nella corrugata e severa guancia del saggio 1364 III | mise in pericolo di vita. Corse anche rischio di perder 1365 VII | Toccavano la meta del lungo corso marittimo. Le tre navi del 1366 X | vivo e sciolto~Da la dura corteccia un sì bel volto,~Non curarei 1367 VIII | Ciaciunena si vide ricevuta e corteggiata e strinse una mano amica 1368 III | accarezzava, l’adulava, la corteggiava, la lisciava, la piaggiava, 1369 XI | l’ora. Le strade che il corteo dovea seguire eran coperte 1370 XI | si chinò per rialzarla cortesemente.~La Ciaciunena balzò in 1371 V | dove gli era stato largo di cortesie, che ora, scomparso il comun 1372 VII | al Núñez di Balboa, al Cortez, a tutti quanti. Se non 1373 V | quattromila sale e novecento cortili, senza gli altri buchi, 1374 I | Povero Cesare Borgia! cos’ha dovuto soffrire chiuso 1375 VI | vivicomburio.~Io però sono istorico coscienzioso: narro i fatti quali mi 1376 V | condurre una cannaca, un vezzo cosiffatto. Lo smeraldo poi, di grandezza 1377 II | immaginar si possano. Don coso, credeva ed inghiottiva 1378 VIII | miserrima e singolare, le costava grandi lacrime. Come non 1379 V | scoperta, in cui riconobbe le coste di Darien e Panama. Parecchi 1380 VII | rasentando, piaggiando, costeggiando lo Yucatán, raggiunse le 1381 X | tenuta dal Borgia nel venire. Costeggiarono il Messico, la provincia 1382 VI | con prospero vento dalla costiera spagnuola. Il Duca Valentino 1383 I | parte delle repubblichette, costituendo staterelli, dalla riduzione 1384 X | in tutto a torto. Ciò che costituisce l’uomo, ciò che davvero 1385 II | nell’uscire dalla stanza costituito e sostenuto prigione in 1386 V | nell’aureo suo volume: Della costituzione politica e civile della 1387 VIII | fata del Popocatepetlo era costretta a dare udienza al buio, 1388 IV | ne terminava appunto la costruzione a spese d’una vecchia bigotta 1389 | costui 1390 VIII | pappavano i nemici né crudi, né cotti, né allessi, ned arrosti, 1391 V | broccato, la maschera ed i coturni, e se ne va povero e tapino; 1392 V | diligentemente, però sempre col capo coverto e con gli occhi bendati; 1393 VIII | spuntava naturalmente sotto al cranio d’un barbaro nel riconoscere 1394 V | circostanti ed il nostro ameno cratere. Egli non si saziava di 1395 I | infestavano, loro tentarono di creare un argine saldo alle invasioni 1396 IX | per ismuovere il mondo e crearsi un regno nella Italia, appunto 1397 V | la voce, «Natura ne avea creati fragilissimi delle membra 1398 VII | animali, è stato sempre creato dalla Natura più vago della 1399 V | era stata riconciliata col Creatore da un sacerdote competente; 1400 I | qualsivoglia modo contrastato a’ creatori degli stati grossi, con 1401 I | Italia avea per iscopo la creazione dell’unità nazionale interna 1402 V | fate benevoli, la mozza crebbe e venne su, adorna d’ogni 1403 V | molte volte sulla scena, cred’io,» diceva Luciano «gli 1404 VII | dottor Siguenza, spagnuolo, credé provare che Quezzalcoatte 1405 VII | bere certa robba, ch’io non credea che la si bevissi a quel 1406 X | non sapendosene dar pace, credendosi ossessa, perché il solo 1407 VI | rintuzzi,~Come suol da color credenza averse~Che i raggi del giudicio 1408 IV | secolo ci sembran buffe, le credenze di allora ci muovono a riso; 1409 V | hanno trovato non pochi credenzoni e le tavole giranti e lo 1410 I | ad insipienza politica. A credergli, i patroni e gli amici suoi 1411 X | stessa, se avesse potuto credersi capace di consolazione. 1412 V | Volete di più? Il Colombo credette una volta d’esser giunto 1413 VII | Martelli Satirico). «I’ credetti d’aver affogare in bere 1414 VI | avventurieri spagnuoli: non credevan più alle ricche promesse 1415 VI | pronosticare un ecclisse solare:~Crediate, o sommi Re, ch’ogni pendice~ 1416 VI | Forse era ver, ma non però credibile~A chi del senso suo fosse 1417 V | od avvallata da firme di credito: così pure un’affermazione. 1418 V | in modo, che quando non credono più, si possa far loro credere 1419 VII | veramente come un Iddio a’ creduli messicani, che tutti, prefetto, 1420 V | fatto: e sì che non era credulo per natura.~Ma in que’ tempi 1421 V | nostri giorni forse sarebber credute queste istorie, malgrado 1422 II | Gabrino Fondulo, signor di Cremona, che Filippo Visconte catturò 1423 V | insiem con esso loro non creò una Ciaciunena? Qual mai 1424 V | più Agamennone di Atreo o Creonte di Meneceo, ma si chiama 1425 V | il dramma, diventano ora Creonti, ora Priami, ora Agamennoni; 1426 V | ancorseco; ed egli temeva già di crepare naufrago o per fame o di 1427 X | uomo in cui grave ognor più cresca~La febre ria, che ’l tiene 1428 VII | alcuno, né si lasciavan pur crescere le ciglia e le sopracciglia, 1429 VII | salvo la mia ch’è brutta, crespa e multicolore) e le donne 1430 VII | bacheche e ne’ negozi delle crestaie. Per le vie, ne’ salotti, 1431 X | accademico stravagante di Creti:~Se potess’io donarti,~Bella 1432 I | morte di Alessandro, gioia criminosa o stolta come quella d’un 1433 VIII | Cavalcavano de’ mostri criniti che terribilmente nitrivano 1434 VI | ordine. I Passalacqua, i Crisafulli, i Gallifuoco, i Giustiniani 1435 IV | Alessandro e porpora,~E chiavi, e crisma, e Cristo:~Se pria ne fece 1436 IV | hai, Madrid, tue vie tersi cristalli;~Ma, sottentrando a’ sterchi 1437 XI | trionfi incruenti della Roma cristiana, co’ sudati e sanguinosi 1438 IV | apprezzatore delle virtù miti cristiane: non poteva comprendere 1439 V | infallibil padre comune de’ cristiani tutti. I reduci dall’America... 1440 XI | irosamente gli oratori del Cristianissimo e que’ del Duca Alfonso 1441 XI | prosternava per baciar la croce sulla pantofola, si chinò 1442 V | infecondo), ebbe a stupirne. E crocesignandosi giurava di non esser capace 1443 II | Borgia? Che fortuna per un cronachista, di poter interrogare a 1444 VII | nostri voti~Pria si mostra crudel; fugge: ma brama~D’esser 1445 V | terribilmente adoperare e crudelmente la forza del suo sguardo 1446 VIII | non pappavano i nemicicrudi, né cotti, né allessi, ned 1447 II | speme incontro al ferro crudo~Fa di sé stessa adamantino 1448 VIII | Dio divorarono le membra cruente de’ romani che assassinarono 1449 IV | locanda, né mai mano alla crumena. Gli osti, con le loro bindolerie, 1450 VII | e frutta e cacciagione e cucinando a ufo pei forestieri una 1451 VIII | dottamente, apicianamente cucinate. Il Borgia accompagnò Nezagualpiglio 1452 VII | terrestre, col sospetto di venir cucinati un giorno o l’altro, non 1453 V | tra’ principali astanti, cucinato dottamente e mangiato come 1454 IV | gl’isolani. Ned allora si cucinavan come adesso. E per comodo 1455 III | lisciava, la piaggiava, cuculiandola un po’ senza ch’ella lo 1456 IV | gastronomici e le categorie culinarie sono storicamente fluidi. 1457 V | tutte raccolte intorno alla culla della neonata, ed il Re 1458 V | moto delle braccia che la cullavano e la cantilena soave della 1459 II(1)| cui si trova. Mi faccia il culto lettore questo favore e 1460 VII | illas et concinnant inter cunicolorum vilios interque gossampii 1461 IV | dal beatificare. Soglionsi cuocere insieme con grassi caponi 1462 IV | fegatelli di polastri a cuòcere~in su le brage.~BRANCO      1463 VI | sorridendo «io so che il cuoco di Cristo non è ubbriacone 1464 VII | intessuti mirabilmente sul cuoio o sulla tela bambagina, 1465 X | e nani di mitigar quella cupa afflizione della figliuola. 1466 IX | donna, senz’appressarvi cupidamente le labbra. E prima v’impresse 1467 VI | bella torre e forte. La cupidigia vinse l’avarizia. Lo abate 1468 X | profferire con odio più cupo, con avversione più concentrata, 1469 X | corteccia un sì bel volto,~Non curarei veder in me vermiglio~D’ 1470 IV | Sassetti: «Questo è un paese da curarsene, quanto al sentirne novelle; 1471 V | infermatosi gravemente, si curava nella infermeria del convento 1472 V | e perché d’altro non si curavano che di mangiare e digerir 1473 XI | leggi,~E soggiorno vi fan cure celesti.~In mezzo ai 1474 III | rimarrebber privi di molte curiose notizie.~Della fuga o de’ 1475 IX | rispondo: «Amava». Amor curioso, certo, che se fosse stato 1476 IV | sostituirvi le figure di chi non curò la cosa pubblica, non provvide 1477 II | ingiunse di strettamente custodirlo al castellano, vecchio militare 1478 V | spiaggia dagli indiani, che il custodirono amichevolmente, e dopo alcun 1479 VI | uomini che religiosamente si custodiscono in molti musei ed in celebri 1480 | d 1481 V | Non tutti i castellani son dabbenuomini, come l’Orteguilla-y-Zumarraga, 1482 XI | servili affanni~Ai duri Daci, ai tumidi Britanni.~Ora 1483 II | basso mondo e l’amor de’ dadi, avea impedito di far peculio, 1484 III | averla benevola. Ma quando la dama diceva: «Vostra Mercè non 1485 X | cari involontariamente: le damigelle predilette; i gentiluomini 1486 V | mutavano ogni tante miglia, non dando il paese altre bestie da 1487 II | cavarne un mezzo di spasso dandogli ad intender le bubbole più 1488 VII | cioccolatte del rigorista Daniele Concina, né la Lode della 1489 X | di Pio III, non fu tanto danneggiato. Ebbene, alla Ciaciunena 1490 IX | vie del mezzo, che sono dannosissime... Non sanno essere onorevolmente 1491 VIII | per quel timor panico e danzando loro selvaggiamente intorno, 1492 VII | naturalmente dovrebbe esser dappertutto, ma la generosità degli 1493 VIII | venuti d’oltre mare son dappiù di noi sotto ogni aspetto; 1494 VI | uno altro ancor, prima e dappoi,~Che con la mano e con l’ 1495 VIII | sua grazia~Mi ha posto, mi darà tanta eloquenzia~E prontezza 1496 V | cui riconobbe le coste di Darien e Panama. Parecchi de’ suoi 1497 V | stata data da chi non poteva darla. A Cesare che importava 1498 VIII | scrupolo...».~«Insomma, vuoi darmela, sì o no?».~«La vuoi? e 1499 V | perché nulla, sendo stata data da chi non poteva darla. 1500 XI | signora Orelia tengo pensiero.~Dativo: Alla signora Argenteria 1501 II | salvacondotto antecedentemente datogli (cerimonia superflua davvero!)...


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