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Marchesa Colombi
La gente per bene

IntraText - Concordanze

era

    Parte,  Capitolo
1 Edi | mai sperato.~Il merito non era mio, ma delle buone regole 2 Int | ognuno sa, nel 1763.~Io era giovane, giovanissima allora, 3 Int | unico usato generalmente, era quello di Monsignor Della 4 1, 2| una alta situazione, ed era sempre assorto in gravi 5 1, 2| educazione della piccina era affidata ad una vecchia 6 1, 2| austera nel suo vestire che era sempre nero o color tabacco.~ 7 1, 2| Gemma vide che quel giorno era San Gaudenzio. L'onomastico 8 1, 2| prima, ed omai il babbo era andato allo studio, e non 9 1, 2| andato allo studio, e non c'era speranza che rientrasse 10 1, 2| pranzo. Tuttavia la bimba era compresa del suo dovere, 11 1, 2| signorina; (la signorina era l'appellativo con cui si 12 1, 2| severa governante, che non era mai discesa alla famigliarità 13 1, 2| spiegò la cuoca.~¾ Quella era una poesia.~¾ Ebbene, una 14 1, 2| da un libro. Ne ha tanti!~Era un'idea. La bimba la trovò 15 1, 2| Giacchè la grande impresa era riuscita senza il suo concorso, 16 1, 2| bimba.~¾ Come! La Gemmolina era riescita da sola a combinare 17 1, 2| combinare quella gentilezza? Era una meraviglia. E dove l' 18 1, 2| varcata la cinquantina, e non era per nulla superiore a questa 19 1, 2| s'aveva in casa, il quale era d'una bruttezza proverbiale. 20 1, 2| espressione del brutto. Ma era tanto buono e carezzevole 21 1, 2| quando udivo dire che Tommaso era brutto mi mettevo a piangere, 22 1, 2| piangere, e protestavo che era bello, con una convinzione, 23 1, 2| tardi, la quale, poveretta, era gobba, ed aveva il naso 24 1, 2| un prodigio di bellezza: era la mia ammirazione. Mi sforzavo 25 1, 2| rassomigliarle.~La Gemmolina era nella stessa ignoranza su 26 1, 2| complimento tutti dicevano che era bella, e le era sembrato 27 1, 2| dicevano che era bella, e le era sembrato giusto di dirlo 28 1, 2| sua lettura; la signora s'era ritirata nella sua camera 29 1, 2| collera: un silenzio glaciale era succeduto a tutte le gentilezze 30 1, 2| ispessissimo.~Una volta c'era in casa di mia sorella, 31 1, 2| rispettabilissima signora la quale era affetta da un grosso neo 32 1, 2| se avesse pranzato bene.~Era imbarazzante pei ragazzi 33 1, 2| conoscevano affatto.~Ed era seccante per ogni individuo 34 1, 2| sentii che la mia pazienza era completamente esaurita; 35 1, 2| Si rizzò senza parlare. Era tanto educata, e sapeva 36 1, 2| Chinai il capo avvilita. Era la mia punizione. Venivo 37 1, 2| di costrutto. Per lo più era un'illusione dell'amor proprio; 38 1, 2| in quella casa, e la fola era tutt'altro che finita.~Consiglio 39 1, 2| così, che in famiglia s'era quasi contato su quell'invito, 40 1, 2| uscendo da una casa dove era stato a pranzo, disse al 41 1, 2| mentre l'ilarità generale era nata dalla grottesca figura 42 1, 2| da ridere?~Infatti cosa c'era da ridere? Ero stata cattiva, 43 1, 2| belli del collegio. E questo era il tuo abito da passeggio? 44 1, 2| condizione in collegio, perchè s'era accorta che esser figlia 45 1, 2| gente che aveva bottega era la cosa più vergognosa che 46 1, 2| nonno molte volte, mentre era fuori con me, mi aveva fatta 47 1, 2| sarebbe stata mortificata... Era tanto timida... bisognava 48 1, 2| generoso consiglio. Ed io era soddisfatta di me, ed un 49 1, 2| che mi provasse che non era ingrata.~Invece mi parve 50 1, 2| suo fra le esterne, che era più indietro, mi volse un' 51 1, 2| domandò alle esterne se era vero che avevano tutte cessato 52 1, 2| settimanale pei bambini, dove c'era sempre una povera fanciulletta 53 1, 2| e parlava con fatica.~Ed era una cosa commovente e cara 54 1, 2| confetto, un fiore.~Al buffet era una nobile gara a chi prenderebbe 55 1, 2| forza.~Ma mentre parlava era triste, e poco dopo, non 56 2, 1| treccie di Jolanda! Non c'era partito così splendido, 57 2, 1| tutti uguali, dove non c'era mai ricevimento, punto feste, 58 2, 1| se capitava una visita, era un avvenimento.~Loro pensano 59 2, 1| altrove.~Eppure Jolanda non era insensibile senza aspirazioni. 60 2, 1| non compariva, e Jolanda era sempre lieta ugualmente 61 2, 1| Jolanda pensava soltanto quand'era sola con stessa e con 62 2, 1| ora alle fanciulle. Allora era generale l'opinione dell' 63 2, 1| dialetto lombardo al quale era avvezza.~Un giorno, dopo 64 2, 1| loro un bacio; colle amiche era fredda, aveva l'aria di 65 2, 1| collocate così.~Quando io era giovane, in temporibus illis, 66 2, 1| seduti accanto a tavola.~Era una logica da dar dei punti 67 2, 1| signorina di villaggio, che era uscita per l'appunto di 68 2, 1| per rapirla.~Uno, che non era punto Don Giovanni, ed ancora 69 2, 1| monosillabi. Rifiutava tutto, era tutta sulle difese, pareva 70 2, 1| Finalmente, vedendo che era giunta al dessert respingendo 71 2, 1| volta! Non è veleno.~¾ Ah! era di questo che aveva paura, 72 2, 1| il suo vicino.~La lezione era meritata.~È appunto in tali 73 2, 1| sconveniente.~Altre volte era di rigore che le signorine 74 2, 1| quella continenza cenobitica, era una sciocchezza. Le fanciulle 75 2, 1| che di poesia e di sogni. Era un'idea da précieuses ridicules. 76 2, 1| costa nulla a mantenerla.~Era un calcolo da Arpagone.~ 77 2, 1| qualcuna delle mie lettrici era rimasta in arretrato, ora 78 2, 1| goduta, infine quel che c'era da lodare.... ed anche un 79 2, 1| un pochino quel che non c'era~ ~*~* *~ ~In teatro una 80 2, 1| questa debolezza.~¾ Non c'era male la signorina Tizia, 81 2, 1| suoi diciott'anni.~¾ Non c'era male? osserva un conoscitore 82 2, 1| esperto. Ma hai a dire che era una bellezza addirittura. 83 2, 1| con qualcheduno che non era stato presentato.~¾ A te 84 2, 1| di scherma.~¾ Pazienza, era ingenua.... Tu avessi udita 85 2, 1| ¾ "Mi ricordo quand'era fanciulla" come la vecchia 86 2, 1| alle nove, ma la Teresina era alla toletta a quell'ora, 87 2, 1| Diceva che a quell'ora era materialmente impossibile 88 2, 1| di contro alla zia, ed io era relegata tutta la sera sullo 89 2, 1| sgabello in mezzo. Non c'era caso che mi offrisse una 90 2, 1| e quel pregio; e la zia era placida, e troppo indulgente; 91 2, 1| indulgente; ed il babbo era avaro; e le persone di servizio 92 2, 1| veniva in campagna l'autunno, era un raddoppiamento di biasimo. 93 2, 1| addirittura ad un bivacco. Tutto era incomodo, tutto rozzo. Quasi 94 2, 2| intromissione del mio babbo, mentre era uscita provvisoriamente 95 2, 2| un'oftalmia. La seconda era rimasta in collegio. Quando 96 2, 3| che la istruiva. Il babbo era sempre fuori, la bimba passava 97 2, 3| noi e le farà compagnia.~Era nel cuore di gennaio. Faceva 98 2, 3| quattro ferri da calza.~Era una buona signora, ed abbastanza 99 2, 3| Viareggio, pochi anni sono, c'era una signora nubile, che 100 2, 3| parlare in quelle due lingue. Era una Lombarda.~Aveva fatto 101 2, 3| conoscenze; ma il suo contegno era perfetto. Accompagnava sempre 102 2, 3| ma non ballava mai. Ne era pregatissima; e tuttavia 103 2, 3| mi piaceva tanto che me l'era fatta amica, – che un signore, 104 2, 3| innamorato di sua nipote.~Era quello che si suol dire 105 2, 3| uomo d'ingegno, e forse era; ad ogni modo, aveva molto 106 2, 3| modo, aveva molto spirito, era perfetto gentiluomo, e, 107 2, 3| doppio della ragazza. La zia era impensierita da questa circostanza; 108 3, 1| avvenimento che calza appuntino.~Era una fanciulla di provincia, 109 3, 1| non aveva genitori. Non era abbastanza agiata per avere 110 3, 1| codici delle convenienze, s'era fidanzata di sua testa con 111 3, 1| presa la sola via che le era aperta. I due giovani si 112 3, 1| lettera ed uscì. Lo zio era presente, ma udendo che 113 3, 1| risparmiò la briga di leggerla. Era quello appunto su cui il 114 3, 1| aveva contato. La lettera era sua, e, confessando sentimenti 115 3, 1| nella prossima visita, che era fidanzata, e spinse l'eroismo 116 3, 1| Ma la signorina, che s'era imposto un vero eroismo 117 3, 1| per rifiutarlo mentre ne era innamorata, pensò che l' 118 3, 1| quel gran sacrifizio che si era compiuto in quel piccolo 119 3, 1| dopo, una cameriera che era allora in casa della signorina 120 3, 1| giovinotto. Quella cameriera era una giovine invidiosa e 121 3, 1| giovine. Narrata così, la cosa era d'una trivialità.... La 122 3, 1| aveva fatta, in realtà, era tutt'altro che formale, 123 3, 1| tutt'altro che formale, ma era una domanda di matrimonio 124 3, 2| suo sposo, che anche lui era rigorosamente in abito nero. 125 3, 2| carico dello sposo.~Una volta era, se non un obbligo, un'abitudine 126 4, 1| Eppure l'indulgenza era sicura, l'affetto non correva 127 4, 1| già venuta lei a vederla? Era alla stazione ad incontrarla? 128 4, 1| umorismo di mio nipote, c'era qualche cosa di amaro, che 129 4, 1| Giunsi inaspettata. Primo era fuori. La cameriera mi disse:~ 130 4, 1| libertà.~Mettersi in libertà! Era la chiave del mistero! la 131 4, 1| aspettarla in sala da pranzo, dov'era già apparecchiata la tavola.~ 132 4, 1| L'Emma entrò poco dopo. Era in abito da camera ed in 133 4, 1| grazia di abito da camera; ma era un abito da camera; e portato 134 4, 1| mattinale, calzata in fretta, era mal completata da un foulard 135 4, 1| settantuno.~Lo sproposito era così grande, che lo presi 136 4, 1| mi diceva; quella sera era la figura principale del 137 4, 1| io no.~Ed aveva ragione. Era un'irregolarità, ma una 138 4, 1| dell'arte; che il suo animo era più gentile.~Dopo aver presentata 139 4, 1| giovinotto che da vero lion, era avvezzo a pranzare tardissimo, 140 4, 1| rifiutare. Quella povera tavola era sontuosa; e per giunta quel 141 4, 1| d'oro niellato sul quale era inciso il proverbio:~ ~" 142 4, 1| Casa, la cui suscettività era tale, che non poteva soffrire 143 4, 1| i calzoni del vicino; ma era troppo educata per dar importanza 144 4, 1| discorso al punto, preciso dov'era rimasto:~¾ E come le dicevo, 145 4, 1| mano a ciascuno una mancia. Era un onore non indifferente. 146 4, 1| indifferente. È vero però che ne era compensato da un uso strambo, 147 4, 1| Una signorina di spirito era fidanzata con un giovinotto 148 4, 1| suo fratello a prenderla. Era il fidanzato della signora 149 4, 1| bambino.~Quella che leggeva era una giovinetta.~Via, confessino, 150 4, 2| ultima la mia mamma, che era sofferente e non poteva 151 4, 2| loro piccola partita.~¾ Cos'era stato? Cos'era avvenuto 152 4, 2| partita.~¾ Cos'era stato? Cos'era avvenuto dei denari? Come! 153 4, 2| Alla guardia di Dio? E si era figurato tutti male presso 154 4, 2| nelle famiglie. Il fatto era che la maestra aveva fatto 155 4, 2| carta.~La padrona di casa era una persona educatissima, 156 4, 2| sentimento. Il mio compito era soltanto di dire, che le 157 5, 1| spezzata la cifra e vi si era posta in mezzo; ed erano 158 6, 1| Scriva sa, scriva!" Ed era chiaro che de' suoi lavori 159 6, 1| dire con un sorriso che non era d'ammirazione:~¾ È il marito


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