Canto, Ottava

 1     1,  5  |         sostien ch’io~intrecci il giglio tuo col lauro mio.~
 2     1,  20 |           e di rugiada,~di fresco giglio e di vivace croco~forier
 3     1,  43 |         candor d’avorio o qual di giglio~la gola pareggiar, ch’erge
 4     2,  113|           s’accresce.~Or vinto il giglio è dala rosa, or vinto~l’
 5     3,  23 |          guancia ove rosseggia il giglio~spunta ancor la lanugine
 6     3,  74 |         prende~la rosa e qual del giglio il gambo spoglia.~Quella
 7     3,  85 |           la rosa e vergognoso il giglio,~l’una pallida vien, l’altro
 8     4,  253|          colora il ciel di rosa e giglio,~e’nsu l’aureo balcon, che
 9     5,  89 |      aventurosa~vincon l’odor del giglio e dela rosa.~
10     5,  148|      tramortire infra la rosa e’l giglio,~abbassa in braccio a lei,
11     6,  135|         d’ogni altro ambizioso il giglio 135~qual re sublime in maestà
12     7,  165|          vergogna, il semplicetto giglio~violando di rosa, il volto
13     8,  14 |      sostiensi in piede.~Ordir di giglio, incatenar di rosa~fregi
14     9,  67 |       eroi maggiori~qual è il suo giglio infra i più bassi fiori.~
15    10,  210|           bel paese;~già tinto il giglio d’or di sangue umano~ch’
16    10,  277|    insieme incatenar la palma e’l giglio;~e tu di gigli allor, non
17    11,  1  |          amore,~che vinta col tuo giglio hai la sua rosa~e del gallico
18    11,  90 |          cui sommo valor farà dal giglio~sovente pullular palme immortali,~
19    11,  163|           cresciuto il pargoletto giglio,~ella deponga, e deporrallo
20    12,  164|        oriental rubino,~il bianco giglio d’indico diamante,~di lucido
21    14,  161|           fiorir senza la rosa il giglio.~
22    16,  140|           rosa purpurea il bianco giglio;~e sovra lor con lascivetta
23    20,  1  | magnanimità. A questo si danno il giglio ed il gallo, l’uno per significare
24    20,  380|           ha il fiore istesso,~un giglio sol, maggior che ne’ riccami.~
25    20,  383|     guerrier dal leone e quel dal giglio;~indi fur dala sorte in
26    20,  384|    destrier prima colui 384~che’l giglio porta e rompe insu la cresta.~