Canto, Ottava

 1     3,  24 |        Bendato e senza spoglie il copre in parte~sol una fascia
 2     3,  56 |         leggiero e rado~vapor, le copre sì, ma non le cela.~Vola
 3     4,  90 |        bel lavor, che’l pavimento copre,~perché tante ricchezze
 4     5,  23 |     specchio al cavo monte~che lo copre dal sol quando più s’erge,~
 5     6,  106|                   La gonna che la copre è tutta ordita 106~d’un
 6     6,  138|           onde la flotte il manto copre,~son caratteri d’oro e di
 7     7,  156|          ciglio torbida tempesta;~copre il rugoso sen neve canuta~
 8     8,  16 |       dela chioma orrida e brutta~copre di vaghi fior l’astuta Fraude~
 9     8,  43 |          salvo un lento vel che’l copre apena,~nudo si trova dala
10     9,  101|         grande 101~dela conca che copre il re di Delo,~s’intesse
11    10,  110|          e tra que’ lampi onde si copre e vela~quasi in lucida nebbia
12    10,  166|           ad attuffar nel rio~che copre il tutto di perpetuo oblio.~
13    10,  241|          da quadrella,~l’armi gli copre e fregio altro non hanno,~
14    14,  27 |           celarsi al’empie genti,~copre con pianti veri i falsi
15    14,  163|        peregrine~e la vergin real copre di queste.~Dopo l’ufficio
16    14,  259|       umil mandra eccelsa reggia,~copre pensieri illustri abito
17    14,  271|          stenti e disagi altro si copre.~Qual sol fra lente nubi
18    14,  271|         per vetro sottil gemma si copre,~tal dela nobil aria in
19    16,  1  |   conformi a quel bel ch’entro si copre~fa le sembianze esteriori
20    16,  92 |           scorciato il collar gli copre il busto~e scopre ignuda
21    16,  121|         frappata una giornea, che copre e cela~sotto nero velluto
22    16,  190|          l piede eburno~aureo gli copre e serico coturno.~
23    19,  16 | cristallino sen, che stilla gelo,~copre di talco un trasparente
24    19,  269|           e l’emisperio tutto 269~copre la notte, orrenda oltre
25    20,  267|      sembianza di non piena luna,~copre senza bracciale il braccio
26    20,  453|      cimerio speco~spegne il sol, copre il cielo e l’aria ingombra~