Canto, Ottava

 1     5,  63 |       che la pelle gl’indura e’l busto ingrossa.~Sorge piramidal
 2    10,  83 |       faccia ha sì, ma dietro al busto~le s’attorce di serpe orrida
 3    11,  106|         altra sospeso~reggea dal busto essangue un capo sciolto:~
 4    12,  43 |   discolora il sole.~Guernito il busto ha pur di ferro duro~e preme
 5    13,  82 |       dispetto ebra s’accese~e’l busto in negra pira incenerito~
 6    13,  203|          riman tutto sepolto~col busto, con la gola e con la faccia.~
 7    13,  249|     attorta insieme,~di nervo il busto e di forbito corno~di questo
 8    14,  84 |        forza tale,~che quinci il busto al suol cade converso,~quindi
 9    14,  115|    quindi irrisoluta aggira,~dal busto il capo Orgonte ecco gli
10    14,  169|         l’acuto stile 169~il bel busto stracciato ei tolse in braccio:~–
11    14,  206|          questa~mi troncherà dal busto odiata testa.~
12    16,  28 |          distinto.~Di mischio il busto ed ha di bronzo e d’oro~
13    16,  92 | scorciato il collar gli copre il busto~e scopre ignuda del bel
14    16,  207|          il capo e pargoletto il busto,~col difetto l’eccesso insieme
15    19,  103|         miei lamenti.~Giaceva il busto squallido e sanguigno,~ma
16    19,  108|        ch’io vidi il trasformato busto 108~vestir del vago autunno
17    19,  141|         ier presso quel sorbo~il busto mio, ch’avanza Olimpo e
18    19,  175|          del mio negletto inutil busto~caligine mortal la face
19    19,  332|   consolar l’ombra ed onorare il busto.~
20    19,  402|          volte,~ed inchinando il busto incenerito~le bellezze saluta
21    20,  46 |          pelle e tutto ignudo il busto, 46~sol cinto in mezzo di
22    20,  172|          ma sempre il salto~appo busto sì grande è corto e lento.~
23    20,  241|          sostenta~di profilo col busto e mostra il fianco~e con
24    20,  253|     bersaglio e segno~termina il busto in un volubil fuso~e s’affige
25    20,  458|        cintura.~Con le gambe dal busto allor recise~quinci il tronco
26    20,  489|    giamai quercia il suo robusto busto~non piantò sì nel più profondo