Canto, Ottava

 1     1,  112|      scolpì gli oracoli fatali,~concede al re del liquefatto gelo~
 2     2,  78 |      senon l’alto favor che mel concede.~Pur, se ragion di merito
 3     2,  148|       questo publico onor le si concede,~ma poco inferior tiensi
 4     3,  41 |       Fugge per monti, né posar concede,~sich’ozio mai la signoreggi
 5     3,  124|     morte non ebbe,~a te sol si concede, a te si debbe.~
 6     7,  7  |        aperto il passo e libero concede~e, per via angusta e flessuosa
 7     8,  37 |     quei, se nol sai, ch’altrui concede 37~quel ben che può far
 8     9,  55 |       così l’alga Nettuno or ti concede.~Lodanti i muti pesci e
 9    11,  199|      adeguar, ch’adeguar non si concede?~e dal volo del’anima agitante~
10    11,  211|        per favor singolar ti si concede.~Destino il vieta e non
11    12,  258|        Teco a me dimorar non si concede,~sostien, s’ami ch’io t’
12    12,  270|        a tutti conseguir non si concede,~onde vita trarrai contenta
13    13,  111|      ristorarlo s’ingegna e gli concede~di soavi conserve alcun
14    14,  220|         se non seco sol, mai le concede~libero trar del regio albergo
15    14,  322|       ringrazia il ciel che gli concede~d’un tanto danno una vendetta
16    16,  24 |    Quella la strada al peregrin concede~di rosa e rosmarin tutta
17    16,  75 |      nela prova,~s’ella non vel concede, alcun vantaggio.~E se quelche
18    16,  173|       Semplicemente Adon gliela concede,~Barrin sela ripon sotto
19    17,  51 |   grazia ingrata a colei che la concede~e dannosa e mortale a chi
20    17,  133|      per grazia al’uomo il ciel concede 133~le sue tempre eternar
21    18,  6  |        sorger né regnar più gli concede;~anzi lo sforza con superbo
22    19,  242|         vantaggio allor che gli concede,~scorre l’umido arringo
23    19,  355| impoverito di sua pompa altera,~concede altrui le vie libere e sgombre,~
24    20,  238|     Cencio con la sua non gliel concede,~l’urta in sul forte e la