Canto, Ottava

 1     1,  38   |        d’or scriva e disegni~le morti ai regi e le cadute ai regni:~
 2     2,  5    |         fruttano altrui ruine e morti.~
 3     2,  177  |       canta e scrive,~per tante morti immortalato vive? –~
 4     4,  35   |  mortali,~sich’abbia invidia ai morti, odio a sestesso~e senza
 5     8,  131  | ritardano il morir, per far due morti.~
 6     9,  123  |   cenere che giace~de’ cadaveri morti i lauri vivi~e diverran
 7    10,  228  |       però senza sangue e senza morti,~le genti alloggia al’alta
 8    10,  251  | fratello 251~con gran guasto di morti e di prigioni~rompe il soccorso
 9    11,  200  |  restano in un momento uccisi e morti?~Quanti son da Nettun fra
10    13,  37   |        giorno innanzi,~colma di morti avean la gran pianura.~Giacean
11    13,  91   |       tormento peggior di mille morti~trapassa in lui d’ogni tormento
12    14,  86   |       delizia fusse,~ma rotti e morti i condottier tra via,~lo
13    14,  95   |        può dir quanti da te fur morti, 95~baldanzoso donzel, prodi
14    14,  121  |        sciocco 121~spogliando i morti ond’era pieno il fosso~e
15    14,  164  |   ladronecci empi e malvagi~ale morti avezzollo ed ale stragi.~
16    14,  304  |      generose risse,~ch’aman le morti e sprezzano le vite,~ne’
17    14,  356  |       discolpar un reo di mille morti~non chiamato ne vieni e
18    18,  227  |       altro giamai che stragi e morti.~È tua la colpa e non altronde
19    19,  Alleg|      Achille e d’Adone istesso, morti nella più fresca età per
20    19,  180  |       un stato peggior di mille morti.~Quelch’ogni pena eccede,
21    19,  421  |         costume antico~d’onorar morti quei che s’amar vivi.~Osservasti
22    20,  407  |      che tu mi conte~chi di due morti insieme oggi m’uccide. –~
23    20,  470  |        il principio fu di tante morti,~quinci nacquer le risse