Canto, Ottava

 1     1,  45 |        Egli tanto tesoro in lui raccolto 45~di natura e d’amor par
 2     1,  73 |       l’accarezza e stringe, 73~raccolto in braccio, con paterno
 3     2,  106|     riprendi gli spirti, e’n te raccolto~il cor rinfranca e la virtù
 4     5,  40 |         celeste e felice; avrai raccolto~tra gli eterni conviti eterna
 5     8,  88 |     liquefaccia e stilli.~Forse raccolto tra’ cerulei numi,~mirando
 6    11,  115|         suo spirto real fia qui raccolto~in questo istesso ciel,
 7    12,  216|       con guardo dimesso e’n sé raccolto~inchina a terra i vaghi
 8    12,  271|      moltiplicarsi quel che v’è raccolto;~se poi vota la lasci e
 9    13,  161|        in cui tosco maligno era raccolto!~L’incantata bevanda ebbe
10    13,  250|             Di tutto ciò ch’ivi raccolto ei vede 250~nessuna punto
11    14,  149|     erbe~e di fior velenosi era raccolto~e quei che da’ ladron non
12    14,  314|   poich’ebbe ala lingua il fren raccolto,~dissegli Adon: – Pietosa
13    15,  57 |         in palagio real t’abbia raccolto.~
14    16,  14 |       aggiunge agli atti e’n sé raccolto~ogni lor parte essamina
15    16,  213|        per mezzo lo stuol quivi raccolto~portò superbo il portamento
16    18,  82 |          e quel furor ch’ha già raccolto in seno,~cresce senza riparo
17    18,  98 |       il riso col piacer stassi raccolto.~Regna nel ciglio ancor
18    19,  233|                        Poich’ha raccolto ala favella il freno 233~
19    19,  405|        e’l dente dela fera anco raccolto~restò trofeo di que’ medesmi
20    20,  166| inarcate ed erte.~Corimbo in sé raccolto e’n su l’aviso,~le man,
21    20,  308|         e d’idioma~e v’è dentro raccolto il fior di Roma.~
22    20,  418|        egli un grosso essercito raccolto,~fatto di tutte lor capo