Canto, Ottava

 1     1,  157|     sol, che scaccia i tristi orrori e foschi,~serena anco i
 2     2,  72 |      il bosco i suoi selvaggi orrori.~
 3     3,  90 |     sei pur del’ombre e degli orrori, 90~oscuro figlio e gelido
 4     4,  281|    eccomi fuor de’ sempiterni orrori,~e’l licor di Proserpina
 5     8,  90 |      volanti e i sonnacchiosi orrori.~Chiudea la notte in bruno
 6     8,  104|     sue sacre, i suoi riposti orrori~e fere reveriscono e pastori.~
 7     9,  185|     mai non riluca~tra foschi orrori e lagrimosi e tristi.~Tu
 8    10,  26 | occhio de’ ciechi e tenebrosi orrori;~genera le rugiade, i nembi
 9    12,  11 |   tacciono i mesti e desolati orrori.~Raro fra lor s’ascolta
10    12,  97 |  cadean da’ monti.~Tra quegli orrori al romper de’ cristalli~
11    13,  68 |     penetrando i più profondi orrori~minaccia al’alma rea pene
12    14,  50 |      terren molle;~e i foschi orrori al’orrido scompiglio,~come
13    14,  179|       notturni e de’ selvaggi orrori,~il corsier via sel porta
14    14,  281|    Chiamo voi testimoni amici orrori, 281~fuste voi secretarie
15    15,  21 |      fidi,~taciturni silenzi, orrori ombrosi~e di fere e d’augei
16    15,  58 |      fu co’ muti suoi secreti orrori~testimonio fedel de’ vostri
17    17,  84 | dileguar le stelle.~Cedon gli orrori a quella luce viva,~fuggon
18    18,  158|    imbiancare, ad indorar gli orrori?~quelle labra fiorite ed
19    18,  241|     solitaria selva~tra folti orrori ove mai sempre annotta.~
20    19,  285|     fanal che tra gli ombrosi orrori~mostra il camin di quel
21    19,  338|       rendon grati i funerali orrori.~
22    20,  114|      e già fuor de’ tenebrosi orrori 114~traea di vive perle