Canto, Ottava

 1     1,  49 |        alato ha il piede e più leggiera intorno~che foglia al vento
 2     4,  130|       La semplicetta garrula e leggiera,~cui non sovien ciò che
 3     5,  64 |        tu non far, ch’occasion leggiera~t’involi a lei che suo signor
 4     6,  164|      Proteo ha qualità varia e leggiera,~in tante forme si trasforma
 5     7,  14 |       al’uscio interior l’aura leggiera.~
 6     8,  15 | estreme~fuggendo va l’Occasion leggiera.~Balla per mezzo la Letizia
 7     9,  161|      il die~la Fama il porterà leggiera e scarca~e romperà le forbici
 8    11,  38 |          Giogo caro e leggier, leggiera salma, 38~prigionia grata
 9    12,  117|        chi dietro le va, fugge leggiera,~d’ogni occulto tesoro esploratrice.~
10    12,  195|        così l’ali amorose apre leggiera~verso i begli occhi ov’è
11    14,  252|       lanciato in alto~con man leggiera il grave pal movea,~or su
12    17,  60 |   punge.~Più del marito Zefiro leggiera~velocemente il fuggitivo
13    18,  10 |     avara alquanto e garrula e leggiera.~Era costei di Bacco amata
14    18,  24 |     tranno il carro tuo vaga e leggiera,~quanto ne’ vezzi tuoi finti
15    18,  51 |       e la fuga sì pronta e sì leggiera,~che spesso il daino e il
16    19,  42 |      con la gamba e con la man leggiera~di seguirla e raccorla ognun
17    19,  386|       di brocchieri lunati ala leggiera~e di lievi loriche adorni
18    20,  38 |        per l’aria volar l’asta leggiera.~
19    20,  266|      dela cotta che l’arma ala leggiera.~Con l’asta in pugno è nel’