Canto, Ottava

 1     1,  125|        vacilla ed erra,~ambo i fianchi sdruscito e combattuto~da
 2     2,  14 |       quattro fronti e quattro fianchi intorno,~quattro torri custodi
 3     4,  66 |  fronte ha per confine, 66~da’ fianchi acute pietre e schegge rotte,~
 4     4,  166|      s’apprende,~m’abbraccia i fianchi e con vezzoso assalto~per
 5     6,  121|       però ch’ala tua dea su i fianchi io veggio~di pungente desio
 6    10,  80 |        lunghe orecchie~che da’ fianchi si tien due brutte vecchie.~
 7    10,  132|             Tien due donne da’ fianchi. Una che siede 132~sovra
 8    14,  16 |    curve e larghe~le storte a’ fianchi, a’ gomiti le targhe.~
 9    14,  92 | davante, or da tergo ed or da’ fianchi 92~gli lasciava i guerrier
10    15,  164|      duo capi e senza spose a’ fianchi 164~stansene avolti in dolorose
11    16,  52 |     quindi fann’ala e d’ambo i fianchi 52~quasi custodi degli arnesi
12    16,  143|         e con aurei cordon da’ fianchi avinto,~un guarnel di sottile
13    20,  86 |      quella or questi,~fanno i fianchi ondeggiar, scontrarsi i
14    20,  161| Quadrato ha il corpo e sovra i fianchi stretto,~gli omeri larghi
15    20,  175|        spesso alitar battono i fianchi~e vanno alquanto al travagliar
16    20,  180|      l’altra mano~gli annoda i fianchi e tenta alzarlo invano.~
17    20,  196|              Fu beltà tanta ai fianchi di coloro 196~che deveano
18    20,  264|                  Gli stringe i fianchi e l’una e l’altra costa
19    20,  458|       divise~tutta per mezzo i fianchi e la cintura.~Con le gambe