Canto, Ottava

 1     2,  95 |            Non son non son qual credi; in me vedere 95~di Vener
 2     4,  143|      industria e secretezza 143~credi la propria effigie ei tenga
 3     4,  145|                     S’a noi non credi, ed oh, queste parole 145~
 4     4,  145|         al vento e non al vero!~credi a quel che mentir né può
 5     6,  160|        ten’accorgerai se tu gli credi;~ma non gli creda alcun
 6    11,  66 |         prendi a risguardar, la credi~la bella e bianca figlia
 7    12,  86 |        cor nel centro;~forse no credi? il troverai là dentro.~
 8    12,  116| importanza è maggior che tu non credi.~
 9    12,  207|  speranza; io chiederò mercede.~Credi che deggia Amor d’amor avaro~
10    12,  235|                              Ma credi tu che questa tua pudica
11    12,  255|                         Sappi e credi ch’io t’amo e gli amor miei
12    13,  69 |       scongiuro ancora attendi?~Credi che nel’abisso e nela fossa~
13    15,  102|      veder, s’al mio parlar non credi,~ecco ti bacio, ecco t’abbraccio
14    15,  200|        non le tratta.~Senza lui credi a me ti giova poco~quando
15    17,  25 |       di foco.~Chiedilo, se nol credi, a questi lumi~già ricetti
16    17,  40 |         40~ciò più m’afflige. E credi, anima ingrata,~ch’io con
17    17,  127|    veggio o bella; al vaticinio credi,~se non ami il tuo danno,
18    20,  171|      minor dal maggior talvolta credi~già soffogato ed abbattuto
19    20,  270|        paleo, volubil fiamma il credi.~E se’n fuga ne va spedito