Canto, Ottava

 1     2,  79 |       villano~nonché le labbra aprir, volgere il ciglio,~dove
 2     3,  15 |        poggi indora,~sente a l’aprir del mattutino Eoo~d’Eto
 3     3,  88 |   membri peregrina.~Ah non gli aprir! che chiuso anco il bel
 4     7,  18 |                                Aprir sentissi Adone il cor nel
 5     7,  90 | cogliete~fresca la rosa insu l’aprir d’aprile,~pria che quel
 6     7,  222|     piante ha l’ale 222~cura d’aprir quell’ingegnosa gabbia,~
 7     8,  71 |  diletto~con la chiave amorosa aprir la porta,~di quel primo
 8     9,  96 |        cavallo~che ne venne ad aprir novo Ippocrene.~Bastar ben
 9    10,  74 |      Giove 74~folle audacia ad aprir le persuase;~fuggì lo stuol
10    12,  38 |       arbori fracassa.~Ed ecco aprir le strepitose porte,~ecco
11    13,  73 |       e sorge 73~e comincia ad aprir l’egre palpebre.~Torna il
12    13,  138|        l’alma dal core e che’n aprir s’aprisse.~Poi quante note
13    14,  97 |        lingua irata,~quando in aprir la bocca, ecco che vola~
14    14,  157|    spoglie sue.~Or tosto ch’ad aprir la sepoltura~fu giunto il
15    14,  227|      con queste cose in seno~l’aprir del’uscio insu la soglia
16    14,  303|   baldanza ebbe primiero 303~d’aprir le labra agl’interdetti
17    18,  121|     dormir mal ponno~al pianto aprir devrei, le chiudo al sonno.~
18    18,  168|     begli occhi~opprime sì, ch’aprir più non si ponno,~dela notte
19    19,  1  |    vestito il fragil manto,~in aprir gli occhi al sol ne bagna