Canto, Ottava

 1     1,  167|     in albergo villan lieto soggiorno;~avrai con parca mensa e
 2     2,  14 |    il palagio, ov’ha la dea soggiorno, 14~tutto d’un muro adamantino
 3     6,  184|     ricondotto al mio divin soggiorno.~Io per punirlo allor la
 4     7,  72 |  ch’invitandolo seco al bel soggiorno~gli fè corona, anzi teatro
 5     7,  228|    quel selvaggio e rustico soggiorno~desviando l’amico entro
 6     7,  234|     Ardon là nel beato alto soggiorno 234~ancor d’eterno amor
 7     8,  39 |    Quando volò nel’immortal soggiorno, 39~nacque nel mondo un
 8    11,  214| tanto che nel viaggio e nel soggiorno~di tre notti e tre dì spazio
 9    12,  95 |   di cibo non gli cal né di soggiorno.~In duo begli occhi è il
10    12,  208| seco in camera sempre a far soggiorno,~fidate ancelle e consigliere
11    13,  166|  sotterraneo infausto empio soggiorno,~passa le grotta e per la
12    14,  75 |  commoda ed oportuna al tuo soggiorno.~Cara suora, se m’ami, abbi
13    14,  198|     ecco, fuor del suo real soggiorno~Argene uscir con pompe alte
14    15,  213|  Altri conduca entro’l real soggiorno~pompa di servi e d’abiti
15    16,  163|  giro i vecchi a procacciar soggiorno.~Ma finché fusse il principal
16    17,  15 |     l’indugio fia, breve il soggiorno, 15~che sai ben tu ch’io
17    17,  140|   parte abbia Glauco il suo soggiorno~e, se volendo ir a cercarlo
18    18,  73 |   che tentan fuor del’umido soggiorno~farlo sbucar del paludoso