Canto, Ottava

 1     4,  37 |        un delfino insu l’arcuta schiena~solca le vie de’ pesci e’
 2     4,  264|     altier, che volge al sol la schiena,~vede l’erta sì aspra e
 3     7,  239| ondeggiando il delfin con curva schiena.~Qui con lingua d’amor muta
 4     9,  50 |      viscosa ed ampie terga;~la schiena è di color tra bruna e rossa,~
 5    10,  52 |     divisa in duo vetri insu la schiena 52~lucida ampolla, onde
 6    14,  83 |       inun l’ha privo.~E per la schiena Dragonetto uccide~mentre
 7    15,  179|      ciel la pancia, al suol la schiena,~senza poter drizzarti insu
 8    17,  104|     sottopon volentier l’ispida schiena,~perché de’ suoi sospiri
 9    18,  51 |        di serpe e piè di gatto,~schiena di lupo e pelo di pantera.~
10    19,  88 |         e, con oblique rote,~la schiena incurva e la cervice scote.~
11    20,  65 |          or d’una lancia,~or la schiena riversa ed or la pancia.~
12    20,  139|      ampie spalle e del’immensa schiena~scopre gli eccessi e di
13    20,  183|      cadendo alfin, con l’ampia schiena~il membruto campion stampò
14    20,  206|   passandogli col piè dietro la schiena,~di piatto ancor, quasi
15    20,  284|   Nominossi Armellino e l’ampia schiena~un profondo canal gli riga
16    20,  294|       il peso che porta insu la schiena,~ficca un braccio le braccia
17    20,  303|        tal guisa al guerrier la schiena pesta~ch’ogni nervo gli
18    20,  382|        doppia spina 382~e corta schiena e spaziosa coda,~bocca squarciata