Canto, Ottava

 1     1,  106|        può dio di pace amar le risse~e nel petto d’Amore odio
 2     2,  55 |    bramoso di placar tumulti e risse~e querele e litigi in un
 3     4,  183|       fan più cocenti,~onde le risse alfin tornano in paci~e’
 4     6,  163|   egualmente e sforza i forti.~Risse e paci compone, ordisce
 5     9,  169|     perché sì belle ed onorate risse~saranno in altra età famose
 6    10,  238|      anno~nov’interessi a nove risse il tranno.~
 7    12,  60 |       al signor dele sanguigne risse~il fianco punse di secrete
 8    14,  304|       Dolci contese e generose risse,~ch’aman le morti e sprezzano
 9    15,  184|        mio favor nele presenti risse~la sentenza non vien di
10    15,  208|       per fuggir le sanguinose risse 208~ebbero al tempio mio
11    16,  212| verrebbe a riportar del’altrui risse,~ch’unita la beltà del mondo
12    18,  17 |     fier signor dele sanguigne risse 17~non era intutto ancor
13    19,  306|      l’origin troncar di tante risse~che rapir mi devean l’unica
14    20,  19 | steccato 19~fatto per diffinir risse e duelli,~tra ben salde
15    20,  88 |       la prima notte ale beate risse;~qui voi dar fine al gioco
16    20,  135|        moveansi a più rabbiose risse~ma Citerea vi s’interpose
17    20,  246|        nemica degli odi e dele risse;~e fu pari la gloria e dele
18    20,  470|       morti,~quinci nacquer le risse e le contese~che con odio