Canto, Ottava

 1     2,  116|  corallo in due parti diviso~angusto varco ale parole, al riso.~
 2     6,  110|     beltà mostro celeste~per angusto sportel passa introdotto~
 3    10,  173| Formar di cavo rame un cielo angusto 173~fia forse in alcun tempo
 4    10,  263|     i vasti alberghi entro l’angusto giro~e di gran selve di
 5    11,  3  |    spaziosi e tanti~raccolga angusto foglio, alma gentile,~sdegnar
 6    11,  150|    chiudere il corpo augusto angusto avello?~languirà, piangerà,
 7    11,  169|   sia’l mondo a tanta gloria angusto,~finché le lodi sue non
 8    11,  189|    vuol misurar con oricalco angusto.~
 9    12,  241| prove.~Pertinace è la pugna, angusto il campo,~grave il periglio
10    12,  280|   prigione, ov’introduce~ben angusto sportel torbida luce.~
11    14,  22 |    passo~sovra doppie catene angusto ponte.~Quest’era de’ ladron
12    14,  223|    in solingo calle un uscio angusto.~Ma cautamente il guarda
13    16,  92 |      al tallone, ala cintura angusto,~ch’ha d’armellini candidi
14    16,  207|     di chiome ed è di tempie angusto,~del color d’Etiopia imbastardito.~
15    17,  78 |  alabastro~termina in spazio angusto i duo confini,~va tuttavia
16    18,  2  |     a duo guerrieri~e seggio angusto a duo signori insieme,~da
17    18,  67 |    ed erto~lascia sol, bench’angusto, un varco aperto.~
18    20,  489|     gallico terreno, ancorch’angusto 489~sia quasi tutto a tal