Canto, Ottava

 1     1,  36 |         scarco~musico com’arcier, trattar potrai~il plettro a par
 2     1,  55 |        angusta prora~i duo remi a trattar prende per gioco.~Ed ecco
 3     1,  110|          suoi lavori~non sa senon trattar la spola o’l fuso,~onde
 4     2,  79 |         deliberar senza periglio.~Trattar cause divine ardisce invano~
 5     8,  4  |           alma amorosa~cautamente trattar saprà per gioco,~senza incendio
 6     9,  17 |           pescatrice leggiadra, a trattar gli ami,~Amor con altro
 7    13,  179|      augel, gl’insegna l’arte~del trattar l’arco e gliel consegna
 8    14,  4  |         miglior spada o bipenne 4~trattar ne’ duri assalti, o cavalieri,~
 9    14,  120|         adoprar spade e zagaglie,~trattar chiavi e trivelle e scale
10    14,  278| personaggio real qual’io mi sono,~trattar gli aratri e governar le
11    15,  115|         115~volger ti piace o che trattar le voglia~finché quattro
12    15,  137|       duce inesperto,~sa ben anco trattar la spada e l’asta;~colpisce
13    16,  17 |         de’ visi,~curando più che trattar spade o lance,~nutrir le
14    18,  215|      spruzzò le penne;~né potendo trattar l’ali bagnate,~il volo a
15    19,  268|         l’ali di Dedalo desia~per trattar l’aure ed accorciar la via.~
16    20,  199|       dopo i sudori,~pria convien trattar l’armi e poi gli amori. –~
17    20,  410|          ch’oggi qui ne conduce a trattar l’armi~e tu mel chiedi con