Canto, Ottava

 1     2,  95 |  senza cui nulla val regno o ricchezza,~fuor del cui bel difforme
 2     3,  84 |     dato,~cui posseder tanta ricchezza lice,~che del’idolo mio
 3     5,  80 |     posseduta da molti è vil ricchezza.~
 4     8,  13 |      ogni ritroso affida.~La Ricchezza, di porpore vestita,~superbamente
 5    10,  117|    oscura,~ogni lavoro, ogni ricchezza avanza.~- Vista nel primo
 6    10,  241|    brittanno,~cinge, né v’ha ricchezza eguale a quella;~ricca,
 7    12,  131|     Adon la strana e barbara ricchezza.~Quei gli saltella intorno
 8    13,  105|  terra eguale.~A bellezza, a ricchezza amor congiunto~ti farà beatissimo
 9    14,  235|     vero e la vera mia somma ricchezza~era sol di colei ch’io sola
10    15,  213|     pompa di servi e d’abiti ricchezza.~Vattene tu non d’altri
11    15,  226|    mio pensiero~che di tanta ricchezza è tesoriero.~
12    16,  23 |   dorate~vestono il tetto di ricchezza tale,~che vibra lampi e
13    16,  183|                           Ma ricchezza e valore e quanto dona 183~
14    19,  245|    eri ben possessor d’altra ricchezza.~Quelch’ha titol di re,
15    20,  265|    un fornimento pien d’alta ricchezza,~guernigion da destrier
16    20,  330| parte~di questa spoglia o la ricchezza o l’arte.~
17    20,  368|     del mar l’erario aperto,~ricchezza avria di tal valor condegna.~