Canto, Ottava

 1     2,  54 |     ben ciascuno,~parzial dela moglie, applaude a Giuno.~
 2     2,  63 |       dea, che del gran rege è moglie, 63~del’usato s’ammanta
 3     4,  52 |     empia e perversa,~l’antica moglie i gemiti accompagna;~e pietoso
 4     4,  117|        atto;~cui più serva che moglie esser convegno,~con le cui
 5     4,  145| pensiero,~ch’esser ti convenia moglie d’un angue,~morte e strage
 6     4,  226|     dee degna reina,~germana e moglie del sovran tonante;~o che
 7     5,  42 |      ancor presente la ritrosa moglie,~da Ganimede suo mai non
 8     6,  68 |        in forma di destrier la moglie inganni.~Mira quel dal cappello
 9     7,  210|        per questo la mia bella moglie, 210~bella ma poco onesta
10    10,  205|      bennato consorte, o degna moglie!~Qual concorso di regi e
11    12,  126|      gran Nettuno e la cerulea moglie 126~tesorieri le sono e
12    14,  238|                Parla al’iniqua moglie e seco piglia 238~partito
13    15,  164|        fide ancelle del’antica moglie~al consorzio real, ma si
14    16,  204|    disprezzo a tal consorte in moglie 204~sottoporre il crudel
15    18,  35 |    poco,~sendo figlia del mar, moglie del foco.~
16    20,  362|       per involarsi ala gelosa moglie,~le foreste di Pelio e di
17    20,  467|       con sì benigna aita~dala moglie allattar che’l tenne in