Canto, Ottava

 1     2,  130|           Tacea, senon che gli arbori felici 130~allievi dela
 2     4,  258|       stami~che rimangon negli arbori che tocca~implicati e pendenti
 3     7,  18 |   diletto~per le siepi e sugli arbori salia;~qual, perché troppo
 4     7,  112|                                Arbori estrane qui, se prestar
 5     8,  94 |  appoggia.~Son fatti a guisa d’arbori a tronconi~d’oro e smeraldo
 6    10,  145|        nove cetre,~animatori d’arbori e di pietre.~
 7    10,  265|     secreti;~sotto l’ombra del’arbori, ch’aduna~questa armata
 8    12,  38 |      forte~il temporal che gli arbori fracassa.~Ed ecco aprir
 9    12,  103|       con sue lusinghe~e degli arbori i rami agita e piega~e le
10    14,  65 | alquanto aperta,~ma riturata d’arbori selvaggi,~riceve pur dal
11    14,  143|    contrafatta~che di radici d’arbori par fatta.~
12    14,  339|        corso~la spessura degli arbori l’impaccia.~L’insolente
13    18,  56 |      fronte e dale bande~degli arbori tremar l’ampia corona~ed
14    19,  87 |     ruina~che pietre spezza ed arbori fracassa.~Fiamme dagli occhi
15    19,  162|         Uscito indi del’antro, arbori intere 162~fiaccò con l’
16    19,  372|        le man lucide e bianche~arbori di corallo a cento branche.~
17    20,  511|       sommersi~e remi rotti ed arbori e fanali.~Spettacoli d’orror