Canto, Ottava

 1     5,  33 |      accendea,~l’armò di curvo rostro e curvo artiglio,~gli prestò
 2     6,  170|       tarantola è conforme;~ha rostro d’avoltoio orrido e schifo,~
 3     6,  191|      che quasi non ha dente né rostro~e sembra d’or e punge a
 4     7,  21 |       il sol vagheggia, 21~col rostro il petto il pelican si fere,~
 5     7,  31 |      tratto stende, 31~apre il rostro canoro e quindi tira~fiato
 6     7,  46 |      ei fa con la man rifà col rostro.~
 7     9,  179|       lunge augel d’Etruria il rostro,~salvo il capo ch’è verde,
 8    10,  206|     fianco a fianco aggiunti e rostro a rostro,~porgono il nobil
 9    10,  206|     fianco aggiunti e rostro a rostro,~porgono il nobil cambio
10    13,  159|       labro, anzi aguzzossi in rostro,~la bocca, il mento, il
11    13,  169|        d’augel fiero unghia né rostro 169~gli nocque tanto in
12    14,  93 |  talora, 93~spuntando il lungo rostro e i curvi artigli,~al falcon
13    16,  222| dimostrino ancora il dente e’l rostro.~
14    18,  198|   fregiata la piuma e tinto il rostro.~
15    19,  164|   penne~e ne’ sali spumanti il rostro asconde~sospinta in alto
16    20,  395|  trasse,~che rotto al gallo il rostro e tronche l’ale,~fè che