Canto, Ottava

 1     4,  58 |       tormenta e dole,~ch’a sì malvagio sposo io ti commetta.~Ch’
 2     4,  205|  mastro d’inganni,~a quest’uso malvagio io già non diedi,~né gli
 3     5,  3  |  dritto suo fuor del devere~in malvagio sermon torta travia,~trafige,
 4     6,  7  |         Colà, senza temer fato malvagio,~Venere bella il bel fanciullo
 5     6,  179| elementi apprendean l’arte,~il malvagio scolar giunto s’assise~nela
 6     9,  186|            Così parla al’augel malvagio e brutto 186~la dea, sdegnando
 7    10,  200|        vipere d’averno,~un cor malvagio a perfid’opra inteso.~Non
 8    11,  182|   perverse applica a prova,~il malvagio vecchione e’l crudo nume,~
 9    13,  81 |       mai del tuo cor empio~il malvagio appetito e scelerato,~né
10    13,  233|      Ed ecco vede poi lo stuol malvagio~sbigottir, scolorir dele
11    14,  390|                  In questo cor malvagio apri la strada 390~origine
12    15,  220|  spietato 220~darà le pene del malvagio eccesso,~quando movendo
13    16,  170| intrepida e secura 170~pensier malvagio ed animo maligno,~né mai
14    16,  232|    Adone ingenerato avea~e del malvagio amor complice e guida~fu
15    19,  54 |      stile e cruda,~lo spirito malvagio arde e sospira~in risguardando
16    19,  179|        o ch’avrei forse al’uom malvagio e rio~fatto vivo sepolcro