Canto, Ottava

 1     2,  17 |        del pari e son condutte~le linee a fil con vaga architettura,~
 2     4,  250|          rigando il verde pian di linee nere~il lungo stuol dela
 3     5,  140|         listando il fosco ciel di linee aurate,~fa per l’aria vibrar
 4     6,  29 |           duo stretti sentier sue linee elice.~Quindi del tutto
 5     7,  46 |         prese con l’ugna~le dolci linee e poi fermossi un poco.~
 6     8,  26 |         un rigagno~verga di belle linee il verde prato~e sboccan
 7    10,  125|        tondi e cubi e quadri,~con linee e punti il ver mostrando,
 8    10,  152|          distinguea la cornice in linee d’oro.~
 9    10,  177|          intorno;~ecco con cinque linee i paralelli~e nel bel mezzo
10    11,  189|        mago,~e, figurando con più linee e segni~ogni casa celeste
11    13,  137|        doglia e l’onta,~lettra di linee d’or vergata e sparta.~La
12    14,  254|          quando per dritto fil le linee tira~Febo dala metà del’
13    15,  3  |     compasso 3~chiude al punto le linee e le congiunge.~Da lungo
14    15,  43 |         imago esprime.~Ha quattro linee illustri e principali~corrispondenti
15    18,  54 |          ben legate e tese~lunghe linee di corda a tirar venne.~
16    19,  134| circondato con minuti giri~di tre linee di perle il collo bianco.~