Canto, Ottava

 1     1,  20 |     lucida contrada~sovra un corsier di tenebroso foco,~spumante
 2     3,  9  |  luminoso auriga~e i volanti corsier, ch’ei punge e sferza,~tranno
 3     4,  157|        Già nel’occaso i suoi corsier chiudea, 157~giunto a corcarsi,
 4     9,  120|     parte 120~dove il bianco corsier su’l rosso splende.~Questo,
 5    14,  179|     gravi dolori,~ed al’agil corsier non men l’ha sciolto~che
 6    14,  179|      de’ selvaggi orrori,~il corsier via sel porta ed ei che’
 7    14,  346|                     Picca un corsier, tra le pruine e’l gelo
 8    15,  142| insidioso tenta.~Il sinistro corsier tra i fanti move~che sfrenato
 9    16,  162|    occidentali~gl’infiammati corsier piegavan l’ali.~
10    19,  258|  possente dio,~pungi i pigri corsier con gli aurei strali,~ch’
11    20,  1  |      1~scorge la meta il mio corsier già stanco,~onde con maggior
12    20,  250|    indici confini~ai volanti corsier sferzava i terghi,~per venirsi
13    20,  261|      di Giove.~Soriano ha un corsier, che i primi vanti~riportò
14    20,  298|   ebro di rabbia~in un altro corsier membruto e tondo,~di non
15    20,  334|  maglie~giostrator nuovo. Un corsier falbo affrena,~bravo e di
16    20,  359|   359~vivacissimo allievo un corsier preme,~ne’ campi là del