Canto, Ottava

 1     4,  10 |  veniano e con scarpelli e con colori~e, sospesi in mirarla e
 2     4,  139|   scopre di quanti al sol vari colori~l’arco suo rugiadoso iride
 3     6,  52 |       Non son già corrottibili colori, 52~che le belle figure
 4     6,  105|        quel dir le piume a più colori 105~tutto di fresco nettare
 5     6,  146|    rivesta il bel giardin novi colori;~umili in atto intorno e
 6     7,  92 |        fior, fiocca la neve,~e colori e pensier trasforma e muta,~
 7     7,  134|      batte l’ali dipinte a più colori,~e del parto gentil ministro
 8    10,  127| pregiate figlie.~L’una con bei colori in tela o in legno~sa di
 9    11,  7  | spogliava l’ombre e rivestia i colori~e precorreano e prediceano
10    11,  24 |   diverso,~onde chi mira i bei colori, ed hallo~del gran pianeta
11    11,  47 |  Canopo~sotto un diadema a più colori accoglie,~del grand’Antonio
12    12,  210|   amica e degli amanti.~Di più colori ha variati i panni,~lieta
13    13,  167|      pompe aprova ammirano e i colori,~e con ossequi di festivo
14    15,  63 |   abbassa e non gli son rimasi~colori in faccia né parole in bocca;~
15    16,  14 |     Chi nodi accresce al crin, colori al volto, 14~chi dà legge
16    18,  99 |          Tu, Morazzon, che con colori vivi 99~moribondo il fingesti