Canto, Ottava

 1     2,  166|      conforma il tuo decreto iniquo~al cor fellone ed al pensiero
 2     3,  45 |    d’inganni pieno, 45~pera, iniquo fanciul, quel crudo dardo.~
 3     4,  1  |      anzi contr’ogni assalto iniquo e crudo~s’arma e difende,
 4     4,  198|      Le prende a raccontar l’iniquo mergo 198~e le mie nozze
 5    11,  182|    havvi il sol, cui sguardo iniquo offende~e dal’altrui rigor
 6    12,  72 |      pino 72~spinto da borea iniquo in mar turbato~il nocchier
 7    13,  93 |     doppie pupille il guardo iniquo~fa gli occhi stralunar con
 8    13,  236| ritrova su l’uscio il mostro iniquo~dormir sì fortemente a capo
 9    14,  61 |         Adon che’n preda del’iniquo duce 61~si trova pur, del
10    17,  126|     fero ciel, cruda stella, iniquo fato;~né molto andrà che’
11    18,  110|    pianto eterno? 110~dunque iniquo destin tanto ha potuto?~
12    19,  29 |     mercé del figlio tuo, ch’iniquo e fiero~sempre, non so perché,
13    19,  98 |    98~bramavi pur d’un tauro iniquo e reo?~chi destrier generosi
14    19,  151|             Quando del colpo iniquo ed inumano 151~gonfiando,
15    20,  492|     benché s’opponga il fato iniquo ed empio,~la fenice però