Canto, Ottava

 1     4,  5  |        ciel s’inalza~e sferzato palco più forte sbalza.~
 2     5,  126|      mirti e tra ginepri;~e dal palco saltar con gran diporto~
 3     5,  127|        caccia e nova effigie il palco prende,~perché librato in
 4     5,  133|      cui s’appoggia,~riveste il palco di novella foggia.~
 5     5,  145|                       S’alza il palco di sotto a un tempo istesso
 6     6,  97 |         di mirabil ghirlanda il palco infiora.~Perché crediam
 7     7,  199|        lettiera,~nele travi del palco anco disopra,~per le cortine
 8    10,  152|    eccelse scale 152~sovr’aureo palco si trovar saliti~e quindi
 9    12,  35 |     balausti,~ogni loggia, ogni palco è ferro schietto~e mostran
10    17,  87 | sagittari feroci e feritori.~Di palco in palco van, di colle in
11    17,  87 |         e feritori.~Di palco in palco van, di colle in colle~altri
12    20,  194|  giudice a sedere~sovra il gran palco che comanda al piano.~Poi
13    20,  257|        dala sua donna, ch’è sul palco assisa,~con altr’armi è
14    20,  386|       trombetta allor Vener dal palco~che dia la voce al concavo