Canto, Ottava

 1     6,  118|         ancor ch’al respirare è buono,~vaglia a purgar del capo
 2     6,  157|        veder, s’ad impetrar son buono~dal vostro sdegno il suo
 3     7,  208|        e generato forse agile e buono,~perché dal ciel precipitarmi
 4     7,  213|        fui ben cauto e s’io fui buono alfine~uccellatore e pescator
 5    10,  32 |         collocato e disposto in buono aspetto,~ancorché variabile
 6    10,  278|      amabile e temuto,~vanto di buono e titolo di giusto.~Ma l’
 7    11,  37 |        37~quanto il mondo ha di buono, ogni altro bene.~Ogni altro
 8    11,  51 |         gode,~io dico a Tito il buono, è Berenice,~che del gran
 9    11,  104|        fa, di ciò che dice~o di buono o di reo publicatrice.~
10    12,  22 |  conturba ed avelena,~e’n sé di buono in somma altro non have~
11    13,  97 |        guarda a tal mestier mal buono,~te sol torrei come sol
12    13,  228|     apparenza in vista abbia di buono.~Quante cose v’ha dentro,
13    16,  60 | converso~ogni evento augurava o buono o reo~e qualor fosco o pur
14    20,  168|      dietro ai dorsi.~Stan così buono spazio e quegli e questi,~