Canto, Ottava

 1     3,  101| volte ai lievi e dolci fiati appressa 101~la bocca e’l bacio e
 2     6,  129|  pianto raddoppia, orch’ei s’appressa.~
 3     7,  43 |      emularlo brami,~tanto s’appressa e vola e non s’arresta~ch’
 4     7,  67 |     innanzi alquanto a noi s’appressa 67~e più nobil rassembra
 5     8,  115|    al’occhio il caro oggetto appressa.~In alme strette di leal
 6     9,  92 |  Così dicendo al bel fonte s’appressa.~
 7     9,  101| guisa tal ch’a chi per ber s’appressa~tazza insieme e bevanda
 8    10,  29 |                     Perché s’appressa a voi più che gli altri
 9    10,  40 |      può raffigurar se non s’appressa,~altri mari, altri fiumi
10    13,  183|     veduto è da lui quando s’appressa,~ch’altrove intanto ogni
11    16,  185|     a forza al grand’altar s’appressa,~alfin, nulla operando,
12    16,  231|      grida ciascun, mentre s’appressa:~– Ecco Alinda, ecco Alinda,
13    18,  216|      pien di sestesso egli s’appressa 216~e sparso d’amarissima
14    20,  214|  loqual cortesemente a lui s’appressa,~a levarsi l’aita e lo sostiene~