Canto, Ottava

 1     1,  162|     cibi, a cui la molta~fame accrebbe sapore e condimento;~mel
 2     3,  102|    quel vago oggetto in lui s’accrebbe~stupor, ch’immoto e tacito
 3     4,  187| raddoppiando splendore ardore accrebbe.~
 4     7,  113|     una a Tessaglia e l’altra accrebbe~nova verdura ai boschi di
 5     9,  189|     Pieridi confuse,~vergogna accrebbe a sé, gloria ale Muse. –~
 6    13,  53 |   molte~virtuose e mirabili v’accrebbe,~sovra il corpo incurvossi
 7    13,  150|      ritrasse~ed onta ad onta accrebbe e sdegno a sdegno.~Le luci
 8    14,  284|     molto di lei l’affezion m’accrebbe.~
 9    16,  199|    tanta già nel mal noia gli accrebbe~mentre chiuso in prigion
10    17,  182|      auspicio in lei sospetto accrebbe,~ma temendo che troppo oltre
11    18,  44 |   Quinci malcauto e temerario accrebbe 44~tant’orgoglio nel cor,
12    18,  244|       al suo gran regno Amore~accrebbe e’n tua virtute il tutto
13    19,  186|      vista raddoppiò, la luce accrebbe.~
14    20,  64 |     purpureo corame il mastro accrebbe~ricchi riccami in bel tramaglio