Canto, Ottava

 1     4,  150|       di pietà le riprega e di soccorso.~
 2     4,  208|     mia nemica mortal, chieder soccorso.~Per dargli al fallo egual
 3     4,  249|                      quando in soccorso suo corse veloce 249~l’agricoltrice
 4     6,  61 |  volgesi a tergo e’nvan chiede soccorso.~Cogliesi tutta e tutta
 5    10,  251|   morti e di prigioni~rompe il soccorso e’l capitan di quello~uccide,
 6    11,  198|      possa seguir, senza divin soccorso,~di quella sfera rapida
 7    12,  290|      non era da’ celesti raggi~soccorso del suo sol, benché lontano,~
 8    14,  105|       ovunqu’egli vada, al suo soccorso 105~Melanto il segue pur
 9    14,  339|       Per dar al mesto giovane soccorso 339~nela foresta a tutta
10    18,  5  | istesso.~Amor lo Sdegno in suo soccorso chiama~ch’ala vendetta inun
11    18,  101|         V’accorse Clizio ed al soccorso seco 101~venne, ma’ndarno,
12    19,  241| qualora uopo ne fia, presto al soccorso~del caro emulo suo che gli
13    20,  506|        e Suesson la cinge~e di soccorso ogni camin le serra,~né