Canto, Ottava

 1     5,  121|   quand’ecco aprirsi una dorata scena,~ch’emula al giorno illuminò
 2     5,  131|         si gira,~cangia sito la scena e l’apparato~in altro aspetto
 3     5,  135|                         Gira la scena e in un balen girando 135~
 4     7,  204|     dele proprie infamie oscena scena.~
 5     9,  176| ragionar del popolo canoro,~e’n scena il novo inesplicabil canto~
 6    11,  173|      Come in superba e luminosa scena, 173~al dispiegar dela veloce
 7    12,  213|         è la fronte tua publica scena,~là dove scopre e rappresenta
 8    15,  163|      mesta a vedere e lagrimosa scena,~desolata di popoli l’arena.~
 9    16,  83 |        semedesmo è spettatore e scena,~
10    16,  227|        chiuse in atto comico la scena.~
11    20,  19 |                                 Scena è di lieti giochi e par
12    20,  324|      sue pompe altero,~la bella scena dela coda grande~di cento
13    20,  397|    tolto il vel che ricopria la scena,~si scoverse il guerriero