Canto, Ottava

 1     2,  55 |    quel drappel ch’al paragon concorre,~bramoso di placar tumulti
 2     4,  17 |       Con la mia deità dunque concorre 17~un corpo edificato d’
 3     4,  250|                               Concorre tosto in numerose schiere
 4    10,  192|   ecco che’n prova al paragon concorre~con l’italico Achille il
 5    11,  196|    Da’ sensi, ala cui fabrica concorre 196~e’n cui, come già dissi,
 6    15,  157|       altro; ecco ogni arcier concorre,~ogni destrier si move ed
 7    16,  Arg|    graziosi e nobili donzelli~concorre al paragon diverso stuolo,~
 8    16,  186|       186~del senato il favor concorre insieme,~ma la parte più
 9    16,  250|     s’avicina.~Folto il popol concorre, e reverente~a salutarlo
10    20,  11 |       chiamata vi tragge e vi concorre~del pelago la turba e del’
11    20,  252|  ventura 252~molta cavalleria concorre al gioco,~siché dela larghissima
12    20,  413|      donna seco in leggiadria concorre.~Ma del sesso viril disprezzatrice,~
13    20,  474| ragion passan tra loro,~tutto concorre ad onorargli inteso~del