Canto, Ottava

 1     3,  101|          che pur sollecitar non cessa,~la sforza alfine ale soavi
 2     4,  184| tempestoso acqueta i moti 184~e cessa il pianto ch’i begli occhi
 3     4,  216|     inquieta d’errar giamai non cessa~e discorsi or di sdegno,
 4     4,  260|      grosso cor la mira, 260~né cessa l’odio, anzi s’avanza e
 5     7,  48 |       ala rosa.~Lo sfidator non cessa, anzi gli rende~ogni replica
 6     8,  112|        pianti asciuga, 112~deh! cessa omai queste dogliose note.~
 7     8,  115|         per lontananza amor non cessa.~Dividale, se può, libica
 8    12,  24 |      sputar fiele ador ador non cessa;~la Desperazion si stringe
 9    12,  95 |         sua vita apena vivo~non cessa di vagar tutto quel giorno~
10    15,  198|    poiché insieme vanno, 198~se cessa il principal che’l minor
11    18,  216|         dicea) di consumar deh! cessa~con l’altrui vita inun la
12    18,  251|     lieve aura sonora~di garrir cessa e mormorare ancora,~
13    19,  232|         sen la fiera arsura,~né cessa pien di furiosi incendi~